16-11-2011, 10:19 10
(14-11-2011, 10:21 22)alessimdon Ha scritto: Articolare parole è comunque abbastanza difficile. Se non riesci a fare qualcosa che vorresti è normale che ti incavoli. A proposito: amici di amici,americani, avevano insegnato una specie di linguaggio dei segni al figlio perché potesse edprimersi prima di imparare a parlare e non dovesse sperimentare la frustrazione. Poi ho letto che era di moda. Mi è sembrata una cosa un po' bizzarra ed un'esagerazione. Che ne pensate?
Da noi il linguaggio dei segni è venuto per caso. Ha iniziato a ripetere i gesti che vedeva fare noi, ha funzionato e siamo andati avanti. Non risolve la frustrazione ma aiuta. Ha un gesto per "basta", uno per "va bene", uno per "calma...", uno per la cacca, uno per buono. A volte penso che N. parli poco proprio perché molte esigenze fondamentali la esprime benissimo a gesti.
A venti mesi dice le vocali, 5 consonanti e quella decina di parole bisillabi che si possono fare con questo mix, oltre a un buon numero di versi degli animali compreso il gabbiano.

N. 12/03/2010
E. 03/03/2013