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Katia, hai ragione, quello e' l'ostacolo piu' grande! L'influenza, in molti casi negativa, che sanno avere i parenti in certe questioni e' immensa, e sfuggire alla voce del "coro" (come forse diceva Manzoni... lo diceva lui?? O forse era il mio prof...) e' una delle battaglie piu' difficili nella vita! Io me la sono scampata, avendoli tutti molto lontani, altrimenti credo che sarei stata messa alla prova molto molto profondamente... Mi piace la risposta di Danyalost che ha messo in riga tutti brava, ohhh! Cosi' si fa!

Ad ogni modo, c'e' una cosa che pero' non riesco a capire... I principi dell'alimentazione complementare a richiesta sono cosi' evidentemente e palesemente logici, sani, semplici, rispettosi, cosi' ovvi e privi di macchinosita' che io davvero non riesco a capire come si possa non abbracciarli, non capirli e peggio ritenerli sbagliati e non comprendere perche' un genitore li voglia seguire. Dati, libri e articoli alla mano, e' evidente che l'errore risieda altrove ma non qui...

Comunque qui trovi tutto il sostegno che cerchi, Katia, e se loro hanno domande tu girale qua! Almeno tuo marito va convinto