[*la ciarlot*]

la rottura del sacco è stata ALTA, quindi credo che si sia rotto spontaneamente, e non sia stata una manovra dell'ostetrica

mah io ricordo che lì per lì ero convinta di non farcela (come tante credo) e l'ho detto più volte.
mi sembrava di spingere con tutte le mie forze e non sentivo niente, nessun progresso.. avevo le gambe a pezzi (ero seduta in fondo al letto con i piedi appoggiati a quegli aggeggi da visita ginecologica, posizionati in basso e con le mani tenevo delle maniglie)

ero entrata sicura di farcela, avevo letto e mi ero documentata su ossitocina ed episiotomia, avevo anche scritto nella liberatoria all'ospedale che pur fidandomi dei medici e del personale avrei preferito che fossero evitate forzature
ma quando mi hanno detto che avrebbero fatto entrambe le cose il mio morale si è alzato immediatamente (mentre mio marito credeva il contrario)

mi sembra infine che il medico sia stata l'ultima persona entrata in sala parto. ho fatto tutto con delle ostetriche giovanissime e delicate, gentili e rispettose di noi.

il taglio non l'ho sentito, come la cucitura (avevo in braccio matteo)
successivamente al parto l'unico dolore che mi era rimasto era quello causato dalle emorroidi
ACCIDENTI A LORO!!

---

ah chiedo una cosa...
io ho partorito di 41 settimane, matteo ha pensato bene di non farsi indurre..
una carissima amica a padova a momenti di rimetteva le penne per aver subito tutte le possibili induzioni di sto mondo....

a parte l'olio di ricino, che anche nel mio ospedale consigliano di assumere prima della data di induzione, esiste il modo di rifiutare il ricovero per induzione???

---

edit n°2
lotta scusarti di che? permettiti pure!!!
lo scambio di opinioni è fondamentale..