25-09-2011, 11:39 23
io sono sempre più convinta, man mano che il mio secondo bimbo cresce, che il ciuccio è un ulteriore modo per spillare quattrini alle neo-mamme impanicate.
Daniele non lo usa, ma non ciuccia altro, neanche il tanto famigerato dito! Ciuccia me, ok, ma fa le sue poppate standard, non è che è sempre attaccato. L'altra bimba, che ha preso il ciuccio, anzi, a cui ho dato il ciuccio (perchè non sono loro che lo prendono, ma sempre la mamma che lo da all'inizio) faceva pressapoco le stesse poppate. Una di meno, forse, ma non penso cambi poi molto.
Devo dire che io ad Amelia l'ho pretolto molto presto: a 9 mesi già lo usava solo per la nanna (ma forse prima...) e lo appoggiavo nel lettino quando si risvegliava; lì lo trovata quando tornava a nanna. Mai scesa con il ciuccio, se non durante le malattie. Anzi, è reduce da una bronchite (ancora convalescente) e devo dire che la balia ciuccio non mi è mancata per niente, anzi, una cosa meno a cui correre dietro.
Chi l'avrà inventato poi il detto che il ciuccio è una balia! E' solo una enorme seccatura in più, prima per darlo, poi per mantenerlo e poi per toglierlo.
Daniele non lo usa, ma non ciuccia altro, neanche il tanto famigerato dito! Ciuccia me, ok, ma fa le sue poppate standard, non è che è sempre attaccato. L'altra bimba, che ha preso il ciuccio, anzi, a cui ho dato il ciuccio (perchè non sono loro che lo prendono, ma sempre la mamma che lo da all'inizio) faceva pressapoco le stesse poppate. Una di meno, forse, ma non penso cambi poi molto.
Devo dire che io ad Amelia l'ho pretolto molto presto: a 9 mesi già lo usava solo per la nanna (ma forse prima...) e lo appoggiavo nel lettino quando si risvegliava; lì lo trovata quando tornava a nanna. Mai scesa con il ciuccio, se non durante le malattie. Anzi, è reduce da una bronchite (ancora convalescente) e devo dire che la balia ciuccio non mi è mancata per niente, anzi, una cosa meno a cui correre dietro.
Chi l'avrà inventato poi il detto che il ciuccio è una balia! E' solo una enorme seccatura in più, prima per darlo, poi per mantenerlo e poi per toglierlo.