24-09-2011, 06:26 18
Ok... Scusate se non mi son spiegata benissimo ma son tornata davvero in crisi... Ho una discreta confusione in testa... (Nel frattempo ho continuato a fare AS)... vi spiego cosa fa all'asilo:
La porto intorno alle ore 9, naturalmente ha già mangiato il latte... Verso metà mattinata (ore 10.30) le viene proposto uno yoghurt, un frutto, dei biscotti, il latte e lei mangia ció che le va... A volte un po' di tutto... Alle 12 le viene proposto il pasto che viene dato ai bambini più grandi e mangia ció che vuole, a volte la pasta, a volte il pesce.. (La carne per niente).. Insomma, mangia.. Alle 13, 20 circa arrivo io e la prendo.. Come mi vede si illumina e chiede il latte (sia che abbia mangiato abbastanza o poco).. Non sono mai riuscita a portarla via subito... Il resto della giorna sta con me perché fino a gennaio lavoro 4 ore.. leggeró sicuramente il libro che mi hai consigliato e andró a rivedere tutti i vecchi post.. Cmq mi avete davvero tranquillizzato e in questa confusione assurda di gente che ci vuol mettere bocca credo che continueró a fare come ho fatto, seguendo i vostri consigli!!!
Questo lo stampo e lo attacco alla lavagna in cucina.. In più vedo se mi viene bene una versione tascabile e lo porto anche dietro! Grazie!!!
La porto intorno alle ore 9, naturalmente ha già mangiato il latte... Verso metà mattinata (ore 10.30) le viene proposto uno yoghurt, un frutto, dei biscotti, il latte e lei mangia ció che le va... A volte un po' di tutto... Alle 12 le viene proposto il pasto che viene dato ai bambini più grandi e mangia ció che vuole, a volte la pasta, a volte il pesce.. (La carne per niente).. Insomma, mangia.. Alle 13, 20 circa arrivo io e la prendo.. Come mi vede si illumina e chiede il latte (sia che abbia mangiato abbastanza o poco).. Non sono mai riuscita a portarla via subito... Il resto della giorna sta con me perché fino a gennaio lavoro 4 ore.. leggeró sicuramente il libro che mi hai consigliato e andró a rivedere tutti i vecchi post.. Cmq mi avete davvero tranquillizzato e in questa confusione assurda di gente che ci vuol mettere bocca credo che continueró a fare come ho fatto, seguendo i vostri consigli!!!
(23-09-2011, 12:24 00)Cecilia Ha scritto: Ciao memme!!
Ecco qui di seguito una sintesi di quanto ho appreso leggendo e frequentando questo forum. Spero ti possa servire!!
Primo passo. Calma!
Secondo passo. Il tuo latte basta a soddisfare tutte le sue esigenze nutrizionali fino al primo compleanno almeno. Quindi non muore di fame e altre tragedie.
Terzo passo. I pediatri hanno tutti (Vate escluso) la fissa del peso.
Quarto passo. Più tu le "proponi" cucchiaio e forchetta con cibi vari, meno ne mangia. Datti un buffetto sulla mano e frenati, tra un po' prenderà lei quello che vuole/le piace/le serve.
Quinto passo. All'asilo mangia, perché imita gli altri bambini. Fai in modo che a casa possa imitare voi adulti.
Sesto passo. E' una grande lezione che ho imparato qui: è vero che la psicologia è utilissima e, se usata con saggezza, ci fa comprendere meglio gli altri intorno a noi. Però nel caso del cibo, è meglio non soffermarsi su quel bellissimo e unico legame tra la mamma e il suo bambino, pensando che se tua figlia salta i pasti è da imputare a te.
Frena questo pensiero. Tu cucini per la tua famiglia (magari con la collaborazione del papà, giusto per la parità dei sessi) e metti in tavola. Stop. Finisce qui. Chi ha fame, mangia. Chi non ha fame, mangerà un'altra volta.
Senza retropensieri, per sedersi a tavola in allegria!
Questo lo stampo e lo attacco alla lavagna in cucina.. In più vedo se mi viene bene una versione tascabile e lo porto anche dietro! Grazie!!!