27-07-2011, 02:47 14
Un paio di precisazioni: il mio pediatra supporta davvero l'allattamento al seno, tanto che lavora anche con una consulente LLL, che e' poi una mia amica e segue me e giorgia dal suo secondo giorno di vita (mordeva il capezzolo quando si attaccava, e quindi l'ho chiamata gia' dall'ospedale). Luii consiglia anche l'autosvezzamento.
Con l'idea di una"strategia" mi ha proposto anche di frullarle le cose, il problema e' che a giorgia le cose frullate fanno schifo: apre la bocca come per farle uscire (non le sputa nemmeno), ha rifiutato anche il puree di patate.
La nostra storia:
Giorgia e' nata il 15 giugno 2010, con cesareo dopo un tentativo di vbac, anche perche' estremamente grossa. 3,950gr per 52 cm. Eravamo arrivate alla 42esima settimana (e per la cronaca, la mia glicemia era circa 109): il medico non si aspettava una bimba cosi' grossa.
Alla dimissione pesava 3,600, quindi si era fatta il tradizionale 10%. Il peso aveva smesso di calare quindi vengo dimessa con l'indicazione "allattamento a richiesta". Il problema e' che aveva (ha) una boccuccia piccolissima e difficolta' a prendere il seno, quindi mi fa male quando si attacca. Le ragadi stanno iniziando.
La prima nottata a casa dorme tutta la notte, il giorno dopo corriamo quindi dalla consulente LLL, visto che il mio seno era sempre piu' pieno e lei si attaccava sempre meno/peggio. Con l'aiuto della consulente e del tiralatte elettrico riesco a farla attaccare, ma ormai ho ragadi.
La tiralatte elettrica la tengo una settimana, poi continuiamo con l'allattamento a richiesta, Giorgia mi fa sempre male quando si attacca al seno.
A tre settimane la faccio pesare dalla mia pediatra e al consultorio (dove l'ho fatta pesare subito dopo la nascita- e le due bilance si passano circa 200gr :-(), 4,140 e sembra quindi che l'accrescimento sia ok.
E' una seconda figlia, io sono rilassata sull'allattamento, partiamo per vacanze in giro e quindi non la peso, considerato anche che non avrei avuto a disposizione due bilance uguali. La piccola e' tranquilla, dorme, mangia, facendomi sempre male all'attacco.
A meta' settembre torniamo dalle vacanze: giorgia e' cresciuta, ma non moltissimo 5,320 al consultorio.
A meta' ottobre (14/10), pesata dalla pediatra di base 5350g ed e' lunga 60.8cm, testa 40cm.
Continuo i controlli al consultorio (della mia pediatra di base non ho gran stima) e io sono un po' preoccupata per il suo accrescimento non eccezionale, loro tendono a tranquillizzarmi. Chiunque la vede, decreta: questa bambina sta benissimo.
La piccola fa poppate molto veloci, si ciuccia molto il dito, ma ulteriori offerte di seno vengono rifiutate (se insisto urla). Fino ad ottobre ha fatto un risveglio per notte per ciucciare, poi incomincia a svegliarsi di piu'. Io di notte le offro il seno se sento che si ciuccia il dito. Dopo la poppata spesso il mio seno ha ancora latte, ma il proporre "aggiunte" di latte materno spremuto o tirato con cucchiaino o tazzina non hanno successo. Anche il biberon viene snobbato... Col procedere dell' autunno la crescita rallenta sempre.
Intorno a dicembre incominciamo (letto il piermarini) con l'as con assaggi di fettine di mela e poi clementine.
A febbraio trovo finalmente un pediatra come desideravo da tempo, e faccio un primo consulto.
Il suo verdetto e':
"6,15 kg, 63,4cm, 42,3 crnio: ridotta velocita' di crescita ponderale, non si hanno abbastanza dati sulla lunghezza. le condizioni generali sono buone con assenza di segni di anemia. Si consiglia di mantenere invariata l'alimentazioen complementare ad al latte materno a richiesta. Prossimo controllo tra un mese."
2/3/2011: peso: 6,33, altezza 64,7 cranio 42,7.
La crescita ponderale e' stata al 10 percentile L a crescita staturale e' stata al 40 percentile. Divezza sana. prossimo controllo tra due mesi.
4/5/2011
peso 6,7
altezza 67,2
cranio43,5
scarso accrescimento ponderale, bassa statura.
Colorito buono e mucose normoemiche
Normale sviluppo psicomotorio
La velocita' di crescita staturale e' stata buona (50 percentile)in presenza di bassa statura
La velocita' di crescita ponderale e' stata sufficiente(25pc)
SI consiglia nuova valutazione tra tre mesi.
A fine maggio, sempre per preoccupazione (forse qualcuno lo ricorda), avevamo fatto fare, su consiglio del pediatra,
> Per l'inquadramento dello "scarso accrescimento ponderale", si consiglia praticare le seguenti indagini di
laboratorio:
Emocromo con formula, glicemia, creatininemia, AST, ALT, QPE, Fosfatasi Alcalina, Calcemia, Fosforemia,
Sodiemia, Potassemia, EMA, Trasglutaminasi, Sideremia, Ferritinemia, Transferrina, Colesterolo totale,
Trigliceridi, VES, Esame urine, Esame Parassitologico feci, T3, T4, TSH.
25/07/2011
scarso accrescimento ponderale:
peso: 6,85
altezza 69,2
cranio:44,1
si consiglia incremento energetico calorico e prossimo controllo a meta' settembre.
Al momento allatto ancora a richiesta, quando ci sono: da meta' giugno ho ricominciato a lavorare tutto il giorno, e non torno prima delle 17:00 a casa, andando via verso le 8.
Arkadiana dice bene: e se non riusciamo a incrementare che si fa? per ora dei 100gr di latte consigliat dal pediatra ne prende la meta' o meno...
anche col biberon (provato stamattina).
Io ho letto anche shinelight e bobulina e vari altri: alla fine tutti dicono: mangia poco, ma tanto cresce. Lo stesso gonzales fa solo di questi esempi. E se invece, come noi, mangia poco (sto anche cominciando un diario alimentare "quantitativo" di TUTTI i suoi pasti) e NON cresce?
grazie
ciao,
allatto ancora ed ho intenzione di continuare, sebbene gia' abbia incontrato i primi sguardi di riprovazione....
Il problema e' che quando non ci sono io (lavoro) non c'e' nemmeno la tetta, e nemmeno con quella brillavamo a crescita
Se non fosse che mangia poco e cresce poco giorgina e' un personaggio comico ed una forza della natura. si arrampica dovunque, non riesco a tenerla a tavola se non "legandola", incomincia a dire le prime parole, e si tiene in piedi da sola (l'ha imparato da qualche giorno e ne e' fierissima)...
E' agitata nell'addormentarsi perche' cerca di gattonare ed arrampicarsi, e lo fa anche quando dorme, ogni tanto urla senza (apparente) motivo, ma succede raramente (e mi sa che ha due denti in eruzione)
Un altro pediatra: mi considero miracolata per aver trovato questo dopo cinque anni di ricerche (lo cerco da quando ho il primo bambino), che oltretutto fa AS e supporta l'allattamento al seno (tanto che ha detto che la cosa dell'analisi del latte materno era una cavolata)... Oltretutto il "caso" giorgia lo ha esaminato anche un amico pediatra (tradizionalista pero') e lui proponeva l'incremento calorico da oltre un mese...), la mia difficolta' e' proprio relativa a quello che dice arkadian: se glielo offro e lei lo rifiuta, che faccio? L'areoplanino? Il clown? Questo NOn riesco ancora a farlo, il mio investimento sarebbe per un rapporto sano con l'alimentazione (che io, come bobulina, non ho)... Ed e' anche questo mio "rifiuto" che mi mette contro il mondo...
Con l'idea di una"strategia" mi ha proposto anche di frullarle le cose, il problema e' che a giorgia le cose frullate fanno schifo: apre la bocca come per farle uscire (non le sputa nemmeno), ha rifiutato anche il puree di patate.
La nostra storia:
Giorgia e' nata il 15 giugno 2010, con cesareo dopo un tentativo di vbac, anche perche' estremamente grossa. 3,950gr per 52 cm. Eravamo arrivate alla 42esima settimana (e per la cronaca, la mia glicemia era circa 109): il medico non si aspettava una bimba cosi' grossa.
Alla dimissione pesava 3,600, quindi si era fatta il tradizionale 10%. Il peso aveva smesso di calare quindi vengo dimessa con l'indicazione "allattamento a richiesta". Il problema e' che aveva (ha) una boccuccia piccolissima e difficolta' a prendere il seno, quindi mi fa male quando si attacca. Le ragadi stanno iniziando.
La prima nottata a casa dorme tutta la notte, il giorno dopo corriamo quindi dalla consulente LLL, visto che il mio seno era sempre piu' pieno e lei si attaccava sempre meno/peggio. Con l'aiuto della consulente e del tiralatte elettrico riesco a farla attaccare, ma ormai ho ragadi.
La tiralatte elettrica la tengo una settimana, poi continuiamo con l'allattamento a richiesta, Giorgia mi fa sempre male quando si attacca al seno.
A tre settimane la faccio pesare dalla mia pediatra e al consultorio (dove l'ho fatta pesare subito dopo la nascita- e le due bilance si passano circa 200gr :-(), 4,140 e sembra quindi che l'accrescimento sia ok.
E' una seconda figlia, io sono rilassata sull'allattamento, partiamo per vacanze in giro e quindi non la peso, considerato anche che non avrei avuto a disposizione due bilance uguali. La piccola e' tranquilla, dorme, mangia, facendomi sempre male all'attacco.
A meta' settembre torniamo dalle vacanze: giorgia e' cresciuta, ma non moltissimo 5,320 al consultorio.
A meta' ottobre (14/10), pesata dalla pediatra di base 5350g ed e' lunga 60.8cm, testa 40cm.
Continuo i controlli al consultorio (della mia pediatra di base non ho gran stima) e io sono un po' preoccupata per il suo accrescimento non eccezionale, loro tendono a tranquillizzarmi. Chiunque la vede, decreta: questa bambina sta benissimo.
La piccola fa poppate molto veloci, si ciuccia molto il dito, ma ulteriori offerte di seno vengono rifiutate (se insisto urla). Fino ad ottobre ha fatto un risveglio per notte per ciucciare, poi incomincia a svegliarsi di piu'. Io di notte le offro il seno se sento che si ciuccia il dito. Dopo la poppata spesso il mio seno ha ancora latte, ma il proporre "aggiunte" di latte materno spremuto o tirato con cucchiaino o tazzina non hanno successo. Anche il biberon viene snobbato... Col procedere dell' autunno la crescita rallenta sempre.
Intorno a dicembre incominciamo (letto il piermarini) con l'as con assaggi di fettine di mela e poi clementine.
A febbraio trovo finalmente un pediatra come desideravo da tempo, e faccio un primo consulto.
Il suo verdetto e':
"6,15 kg, 63,4cm, 42,3 crnio: ridotta velocita' di crescita ponderale, non si hanno abbastanza dati sulla lunghezza. le condizioni generali sono buone con assenza di segni di anemia. Si consiglia di mantenere invariata l'alimentazioen complementare ad al latte materno a richiesta. Prossimo controllo tra un mese."
2/3/2011: peso: 6,33, altezza 64,7 cranio 42,7.
La crescita ponderale e' stata al 10 percentile L a crescita staturale e' stata al 40 percentile. Divezza sana. prossimo controllo tra due mesi.
4/5/2011
peso 6,7
altezza 67,2
cranio43,5
scarso accrescimento ponderale, bassa statura.
Colorito buono e mucose normoemiche
Normale sviluppo psicomotorio
La velocita' di crescita staturale e' stata buona (50 percentile)in presenza di bassa statura
La velocita' di crescita ponderale e' stata sufficiente(25pc)
SI consiglia nuova valutazione tra tre mesi.
A fine maggio, sempre per preoccupazione (forse qualcuno lo ricorda), avevamo fatto fare, su consiglio del pediatra,
> Per l'inquadramento dello "scarso accrescimento ponderale", si consiglia praticare le seguenti indagini di
laboratorio:
Emocromo con formula, glicemia, creatininemia, AST, ALT, QPE, Fosfatasi Alcalina, Calcemia, Fosforemia,
Sodiemia, Potassemia, EMA, Trasglutaminasi, Sideremia, Ferritinemia, Transferrina, Colesterolo totale,
Trigliceridi, VES, Esame urine, Esame Parassitologico feci, T3, T4, TSH.
25/07/2011
scarso accrescimento ponderale:
peso: 6,85
altezza 69,2
cranio:44,1
si consiglia incremento energetico calorico e prossimo controllo a meta' settembre.
Al momento allatto ancora a richiesta, quando ci sono: da meta' giugno ho ricominciato a lavorare tutto il giorno, e non torno prima delle 17:00 a casa, andando via verso le 8.
Arkadiana dice bene: e se non riusciamo a incrementare che si fa? per ora dei 100gr di latte consigliat dal pediatra ne prende la meta' o meno...
anche col biberon (provato stamattina).
Io ho letto anche shinelight e bobulina e vari altri: alla fine tutti dicono: mangia poco, ma tanto cresce. Lo stesso gonzales fa solo di questi esempi. E se invece, come noi, mangia poco (sto anche cominciando un diario alimentare "quantitativo" di TUTTI i suoi pasti) e NON cresce?
grazie
ciao,
allatto ancora ed ho intenzione di continuare, sebbene gia' abbia incontrato i primi sguardi di riprovazione....
Il problema e' che quando non ci sono io (lavoro) non c'e' nemmeno la tetta, e nemmeno con quella brillavamo a crescita
Se non fosse che mangia poco e cresce poco giorgina e' un personaggio comico ed una forza della natura. si arrampica dovunque, non riesco a tenerla a tavola se non "legandola", incomincia a dire le prime parole, e si tiene in piedi da sola (l'ha imparato da qualche giorno e ne e' fierissima)...
E' agitata nell'addormentarsi perche' cerca di gattonare ed arrampicarsi, e lo fa anche quando dorme, ogni tanto urla senza (apparente) motivo, ma succede raramente (e mi sa che ha due denti in eruzione)
Un altro pediatra: mi considero miracolata per aver trovato questo dopo cinque anni di ricerche (lo cerco da quando ho il primo bambino), che oltretutto fa AS e supporta l'allattamento al seno (tanto che ha detto che la cosa dell'analisi del latte materno era una cavolata)... Oltretutto il "caso" giorgia lo ha esaminato anche un amico pediatra (tradizionalista pero') e lui proponeva l'incremento calorico da oltre un mese...), la mia difficolta' e' proprio relativa a quello che dice arkadian: se glielo offro e lei lo rifiuta, che faccio? L'areoplanino? Il clown? Questo NOn riesco ancora a farlo, il mio investimento sarebbe per un rapporto sano con l'alimentazione (che io, come bobulina, non ho)... Ed e' anche questo mio "rifiuto" che mi mette contro il mondo...
(27-07-2011, 02:20 14)danychris Ha scritto: Ciao.. Neanch'io saprei cosa dirti.. Anch'io come te sarei molto in ansia.. Prima regola sicuramente è: "niente panico!!!" Consulterei altri pediatri per vedere cosa dicono ed eventualmente farei fare altri esami. L'unica cosa che puoi fare tu a casa è osservare Giorgia e provare a notare se è insofferente, apatica, se prova qualche tipo di dolore o se piange più spesso. Di solito sono questi i primi segnali che qualcosa c'è.. Non so se allatti ancora al seno, se così fosse aumenta le poppate che di sicuro lì nutrimento ne trova in abbondanza anche se a 13 mesi non è sufficiente solo il latte di mamma.
E se fosse che semplicemente è solo distratta? Cioè, che è più interessata a giocarci col cibo piuttosto che ingoiarlo? Provare a rendere il pasto qualcosa di divertente? Tipo farla pasticciare col cibo e contemporaneamente provi ad imboccarla.. Anch'io non sono daccordo coi sotterugi per far mangiare i nostri bimbi, ma a mali estremi..
Tienici aggiornate e in bocca al lupo!!!
Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)