24-07-2011, 03:26 15
i bimbi cambiano
anch'io mi ero illusa che avremmo dormito tutta la notte, perchè dai 2 ai 6 mesi era andata così
invece attorno ai 6 mesi ha cominciato a chiedere poppate notturne (stanotte 6 , ma credo che sia in concomitanza con l'uscita degli incisivi superiori, abbiamo la gengiva sopra tutta gonfia e 2 denti si intravedono sotto la gengiva, di solito si accontenta di 1-2 poppate)
inoltre da quando gattona e si alza in piedi, l'addormentamento richiede molto più tempo
ti dirò, nonostante le 6 poppate mi ritengo ancora fortunata perchè non si sveglia mai completamente, le fa nel dormiveglia e quindi non ci dobbiamo alzare a orari improponibili
per quanto riguarda il punto 2: cominciano ad avere paura perchè cominciano ad avere un po' più "coscenza" del mondo che li circonda, può essere paura di una persona, di una cosa, di un atteggiamento anche se fino a poco prima gli piaceva, o per lo meno non gli dava sensazioni negative
l'unica è stargli vicino con un tono suadente che dimostra che noi siamo tranquilli, senza forzarli troppo
il mio ha il terrore della palla-più-innoqua-del-mondo: una palla di pezza, morbida, dai colori pastello tenuissimi e con un campanellino dentro... guai a prenderla anche solo in mano, scoppia a piangere anche se non gli ha mai fatto niente, sta povera palla
anch'io mi ero illusa che avremmo dormito tutta la notte, perchè dai 2 ai 6 mesi era andata così
invece attorno ai 6 mesi ha cominciato a chiedere poppate notturne (stanotte 6 , ma credo che sia in concomitanza con l'uscita degli incisivi superiori, abbiamo la gengiva sopra tutta gonfia e 2 denti si intravedono sotto la gengiva, di solito si accontenta di 1-2 poppate)
inoltre da quando gattona e si alza in piedi, l'addormentamento richiede molto più tempo
ti dirò, nonostante le 6 poppate mi ritengo ancora fortunata perchè non si sveglia mai completamente, le fa nel dormiveglia e quindi non ci dobbiamo alzare a orari improponibili
per quanto riguarda il punto 2: cominciano ad avere paura perchè cominciano ad avere un po' più "coscenza" del mondo che li circonda, può essere paura di una persona, di una cosa, di un atteggiamento anche se fino a poco prima gli piaceva, o per lo meno non gli dava sensazioni negative
l'unica è stargli vicino con un tono suadente che dimostra che noi siamo tranquilli, senza forzarli troppo
il mio ha il terrore della palla-più-innoqua-del-mondo: una palla di pezza, morbida, dai colori pastello tenuissimi e con un campanellino dentro... guai a prenderla anche solo in mano, scoppia a piangere anche se non gli ha mai fatto niente, sta povera palla