[Adri]

non mi sento di mettere in pericolo nessuno non vaccinando mio figlio. Mi dispiace che qualcuno possa pensare questo, ma non è assolutamente ciò che penso io. io non approfitto dell'immunità del gregge, ma ho scelto in piena consapevolezza di non vaccinare.

Rispetto la tua scelta perché è fatta pensando al bene di tuo figlio... Ma ti chiedo: se vivessi in un tempo o in un luogo in cui imperversano poliomielite ("Negli USA sono riportati 17.000 colpiti da poliomielite nel 1931, 10.000 nel 1935, 25.000 nel 1946, 42.000 nel 1949 (vengono conteggiati solo i casi fatali o di paralisi). Nel 1952 dilaga negli Stati Uniti la peggior epidemia di poliomielite fino ad allora, con più di 57.000 persone colpite. Migliaia di persone nel mondo rimangono paralizzate." Dario Bressanini), che potrebbe condannare tuo figlio a vivere in un polmone d'acciaio, difterite ("In epoca prevaccinale venivano contagiati circa il 10% dei bambini con una mortalità che raggiungeva picchi del 50%". Salvo Di Grazia - MedBunker), che può provocare una terribile morte per soffocamento, o quant'altro, saresti così serena nel decidere di non vaccinare?

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Oltretutto mi dispiace ma per ognuna delle cose elencate (aerei, dighe, ecc.) si fanno prove e sperimentazioni accurate e soprattutto alla luce del giorno, invece per i vaccini, proprio come denuncia serravalle, le sperimentazioni al riguardo sono davvero poche e confuse.

Mio nonno, alla fine degli anni '60, ha costruito la nostra casa con il tetto in Eternit: "Si chiama così perché dura in eterno!", diceva orgoglioso...
Sei certa che nessuno dei materiali con cui è costruita la tua casa (isolanti, colle, aggrappanti, vernici, tubi, cavi...) conoscerà la stessa parabola?