17-05-2011, 10:25 10
Ciao Elis,
bentornati in Italia!
Volevo solo dirti che capisco il tuo discorso del primo post, io mi sto rendendo conto che a volte i figli sono l'esatto contrario dei genitori. Io e mio marito per questioni di lavoro e di gestione domestica siamo una coppia regolarmente senza orari. A noi non dispiace, nel senso che preferiamo aspettarci per cena e per pranzo (i nostri unici momenti insieme) e non facciamo un dramma dei reciproci ritardi.
Da quando è nato Giovanni, però, apriti o cielo! Di male in peggio:
la nostra cena è sempre dopo le 21, ieri sera sono stata al seggio fino a mezzanotte... L'altro giorno abbiamo cenato alle 23... insomma...
Giovanni invece è un orologio svizzero e assai poco flessibile:
lui fame ce l'ha a mezzogiorno, poi dopo vuole solo latte: e per di più è il classico bambino che, secondo Paola Negri, ama le pappe. Naturalmente pappe corrette (diciamo le vellutate degli adulti) e in questa fase odia i pezzi. Ho indagato e io e mio marito da bambini detestavamo le cose frullate e volevamo solo pezzi. Io ci ho messo 20 anni ad appassionarmi a una vellutata di qualsivoglia verdura e odiavo il gelato, i frappé e anche i budini. Mio marito odiava la marmellata, il passato di verdure e il puré. La sola idea di mangiare una tartare (non come carne cruda, ma come carne trita) ancora oggi mi dà il voltastomaco: io voglio la bistecca! Giovanni si è slappato un trito di carne a cucchiaiate!
Insomma tutto il morbido, il cremoso, il frulloso e il passatoso: tutte queste cose le ADORA!
Quindi, per ora gli vado dietro: del resto, è una persona e come tale ha i suoi gusti... evidentemente per ora gli piace così (eccezion fatta per la pizza)
Evviva la pazienza delle mamme!
bentornati in Italia!
Volevo solo dirti che capisco il tuo discorso del primo post, io mi sto rendendo conto che a volte i figli sono l'esatto contrario dei genitori. Io e mio marito per questioni di lavoro e di gestione domestica siamo una coppia regolarmente senza orari. A noi non dispiace, nel senso che preferiamo aspettarci per cena e per pranzo (i nostri unici momenti insieme) e non facciamo un dramma dei reciproci ritardi.
Da quando è nato Giovanni, però, apriti o cielo! Di male in peggio:
la nostra cena è sempre dopo le 21, ieri sera sono stata al seggio fino a mezzanotte... L'altro giorno abbiamo cenato alle 23... insomma...
Giovanni invece è un orologio svizzero e assai poco flessibile:
lui fame ce l'ha a mezzogiorno, poi dopo vuole solo latte: e per di più è il classico bambino che, secondo Paola Negri, ama le pappe. Naturalmente pappe corrette (diciamo le vellutate degli adulti) e in questa fase odia i pezzi. Ho indagato e io e mio marito da bambini detestavamo le cose frullate e volevamo solo pezzi. Io ci ho messo 20 anni ad appassionarmi a una vellutata di qualsivoglia verdura e odiavo il gelato, i frappé e anche i budini. Mio marito odiava la marmellata, il passato di verdure e il puré. La sola idea di mangiare una tartare (non come carne cruda, ma come carne trita) ancora oggi mi dà il voltastomaco: io voglio la bistecca! Giovanni si è slappato un trito di carne a cucchiaiate!
Insomma tutto il morbido, il cremoso, il frulloso e il passatoso: tutte queste cose le ADORA!
Quindi, per ora gli vado dietro: del resto, è una persona e come tale ha i suoi gusti... evidentemente per ora gli piace così (eccezion fatta per la pizza)
Evviva la pazienza delle mamme!