06-04-2011, 09:20 21
(06-04-2011, 05:40 17)aela Ha scritto: Mi è capitato di parlare con due diverse mamme che mandano i figli al nido qui in città, a cui è stato chiesto di portare un ciuccio, anche se i bambini non lo usavano, perché "non si sa mai, potrebbe servire".
Elia andrà al nido a settembre, e il ciuccio non l'ha mai usato.
Ho lavorato nei nidi per tre anni, in un'altra città, e non avevo mai sentito una richiesta del genere.
Come prima reazione mi sono venuti i fumi: ma come, far prendere a un bambino (che quando inizierà a frequentare il nido avrà compiuto quattordici mesi) un'abitudine che non ha, e che in seguito dovrà, probabilmente, abbandonare controvoglia e a fatica?
O magari invece avrà senso, nel momento in cui non avrà più mammatetta a disposizione ogni volta che vuole? Francamente, preferirei che imparasse a succhiarsi il dito, almeno potrebbe autogestirselo!
Non è detto che ci verrà fatta questa richiesta, ma una delle due bimbe con le cui mamme ho parlato ha la stessa età di Elia, e frequenta lo stesso nido che dovrebbe frequentare lui, quindi è possibile che succeda.
Non vorrei arrivare al colloquio di inserimento già sul piede di guerra - a meno che abbia senso farlo!
Qualcuno di voi è in grado di calmare i miei bollenti spiriti, o, al contrario, motivarmi a un confronto - civile - sul tema con le educatrici? Di voi mi fido!
riki non ha mai preso il ciuccio ma si ciuccia con gran voluttà il pollice
(ammetto che glie lo ciuccerei anch'io tanto è bello e cicciotto )
però ho provato a darglielo pensando che il ciuccio a un certo punto glie lo puoi far portare via dalla befana, o roba simile, il pollice no
ebbene lui lo prende in mano dalla parte morbida e poi morde la ghiera esterna
questo per dire che secondo me un bimbo che non ha mai preso il ciuccio non saprebbe nemmeno che farsene
quindi mi sembra una gran caz...ta la pretesa di quel nido