[Mommylove]

Allora gli assaggi proseguono, a volte più, a volte meno. In realtà, si tratta di micro-assaggi, quando ha bene, per il resto Diego lecca e succhia. E la paranoia è dietro l'angolo...insomma, ma non è che con questo sistema rischia di mangiare troppo poco? Poi il cervello si mette in moto...in fondo non è che qualche cucchiaiata di brodo vegetale con la farina di riso sarebbe molto più nutriente!
Cmq la paura di sbagliare, tipica di una giovane mamma, mi fa sentire gli occhi di tutti (marito, pediatra, parenti e chi più ne ha più ne metta) puntati addosso! Ma gli occhi stupiti di Diego che assaggia un sapore nuovo o i suoi occhi impegnati, tutto concentrato a capire come afferrare quel pezzo di pane e come fare per sgagnarlo ben bene... Sono troppo belli e confortanti!
Veniamo al menù di questi ultimi due giorni.

Ah, a merenda mangiamo 3-4 puntine di cucchiaino di yogurt.

Martedì 29/03
PRANZO: poca voglia. Assaggio di formaggino belpaese e subito stranimento. Consolazione con uno spicchio di arancia succhiato e poi tanta bella tetta!
CENA: scoperta della pasta. Ha succhiato il condimento e mi ha restituito la pasta. C'era ricotta e zucchine. la ricotta non gli era piaciuta particolarmente (come il formaggino) ma nel condimento della pasta ha gradito. Più di tutto peró gli sono piaciute le zucchine, se ne è mangiate almeno 4-5 pezzetti. Puntualmente ritrovate tutte nel pannolino al mattino.

Mercoledì 30/03
PRANZO: cruditées varie, finocchio, carota e cetriolo. Tutto acchiappato, leccato e ciucciato, il cetriolo è stato anche sbocconcellato. Gradito tutto. Ho provato anche a riproporre la mela, questa volta a fettine, ma non gli sconfinfera proprio (o era stufo?).
CENA: 2 chicchi di zuppa di orzo (lo ammetto non gliene ho più proposti perché la paura che si strozzasse ha avuto il sopravvento mea culpa datemi tempo), una crosta di pane (ha battagliato con una mollica e con un colpo di tosse ha vinto lui), assaggio di fragola (letteralmente in estasi).
Quando Diego ha tossito per il pane mio marito mi ha fatto sentire troppo in colpa, come se stessi volutamente sottoponendo nostro figlio ad un supplizio indicibile.