28-03-2011, 04:31 16
(28-03-2011, 09:27 09)Maryluisette Ha scritto: Concordiamo, se mai ci andremo piu avanti, decidiamo invece di andare dall'allergologo di mio marito (che é allergico a molti medicinali e anestetici) per farci spiegare qualcosa di piu su questa patologia e sull'atopia. Non si tratta di uno qualsiasi, ma di un docente di immunologia e direttore di dipartimento ospedaliero (un vero uomo di scienza insomma). Ci da qualche piccola indicazione in merito alla dermatite, ma soprattutto ci dice dell'aumento vertiginoso di questa patologia e la possibile concausa nei vaccini. Infatti ci ha spiegato che pur essendo molto testati e sicuri, uno ad uno, non é ancora chiaro il risultato immunologico di un tale bombardamento in età evolutiva. Inoltre ci spiega che i medicinali sono per legge testati solo su adulti, motivo per cui si esclude la dermatite atopica, patologia quasi esclusiva dell'infanzia, e motivo per cui per avere risposte certe servono almeno 20 annidi ricerca sulla popolazione infantile vaccinata , motivo per cui la scienza si spacca. In ogni caso lui dice di essere pro-vaccini e che fare solo gli obbligatori non avrebbe senso, poiché si farebbero 4 siringhe invece che 2, quindi doppia dose di eccipienti etc... Ci dice inoltre che per hexavac é disponibile la specialità senza tiomersale e di ordinarla per il prossimo richiamo, ed osservare la reazione (ma la nostra ped non lo sapeva e non poteva dircelo prima del secondo richiamo?).
Se non fossimo andati a questa visita non avremmo neppure immaginato tutte queste informazioni. Non é il caso di avvisare che la ricerca é ancora aperta su molti ambiti legati ai vaccini e che, sostanzialmente, stiamo facendo noi da cavie? Per fortuna che, nonostante tutto,ci ha consigliato di continuare, altrimenti saremmo usciti con dubbi ancor piufortidi quelli che abbiamo già.
Questo medico ha torto. Ci sono gli studi e (a parte il fatto che un medico veramente informato non parlerebbe mai di "bombardamento") che lui evidentemente ignora, che la dermatite atopica non viene causata dai vaccini. Non è nemmeno vero che i vaccini per l'infanzia vengono testati solo negli adulti. Questo vale per i medicinali ma non per i vaccini. E inoltre il vaccino esavalente è comunque senza tiomersal senza che lui ne debba ordinare uno senza. Ma quanti anni ha questo medico? Sembra che è da tanto che non si aggiorna.
(28-03-2011, 04:18 16)rossanalib Ha scritto: Nella rivista ufficiale dell'OMS "Weekly Epidemiological Record" fu pubblicata questa affermazione: "L'esperienza insegna che una malattia infettiva così grave come il vaiolo è stata fatta scomparire attraverso misure quali la quarantena e l'isolamento".
Nella relazione della Direzione Generale del Comitato Esecutivo dell'OMS relativa al programma di lotta al vaiolo del 1977 si legge: "Durante la lotta decennale per l'eliminazione del vaiolo è emerso che il vaiolo può diffondersi anche in una popolazione completamente vaccinata. Pertanto, si è adottata un'altra strategia: le vaccinazioni di massa sono state sostituite da un monitoraggio e da un trattamento mirato della malattia".
Inoltre, nell'opuscolo "Viaggi e Salute" edito dall'OMS si legge "Da più di dieci anni l'OMS considera il vaiolo estinto. La vaccinazione antivaiolosa non ha pertanto alcuna giustificazione, anzi può avere effetti negativi sulla persona che la riceve e su coloro che sono a stretto contatto con lei".
Arkadian: leggere leggere leggere !
Queste sono frasi strappate dal contesto. Le citazioni le conosco, provengono dal "papa" degli antivaccinisti, Gerhard Buchwald. Anche il dott. Serravalle le cita nel proprio libro. Però la citazione è parziale. Dall'inizio del 2008 sono alla ricerca del Weekly Epidemiogical Report" a cui viene attribuita questa affermazione. Senza successo, finora. E ne ho sfogliate di WERs, anche più di una volta. Se mi puoi far conoscere il numero e la pagina del WERs da cui proviene, te ne sarei molto grata.
Il fatto è che in queste citazioni manca una parte importante. Evidentemente non garbava agli antivaccinisti, quindi l'hanno semplicemente tagliata. La parte importante è che la strategia che ha eridacato il vaiolo quando ormai era rimasto endemico solo in pochi paesi funzionava così: Un gruppo di esperti han setaggiato tutto il territorio, anche i posti più remoti, alla ricerca di malati di vaiolo. Hanno controllato in ogni angolo, bussando da porta a porta. Hanno fatto vedere anche ai bambini nelle scuole foto di malati di vaiolo e hanno chiesto "avete visto qualcuno che ha questo aspetto?). Quando hanno scovato un malato di vaiolo lo hanno messo in quarantena, con una guardia davanti alla porta e hanno cominciato a vaccinare prima tutti i contatti del malato, poi tutti i vicini di casa e poi via via tutto il paese, a volte sono state vaccinate migliaia di persone. Così si è bloccata la circolazione.
Eheh, gli antivaccinisti non vogliono che si sappia il ruolo importante che il vaccino ha avuto durante l'eradicazione. Per loro basta togliere la parola "containment" e lasciare solo "isolazione del malato" e sanno che troveranno gente disposta a credergli sulla parola, senza controllare di persona.
Poi, quando il vaiolo era eradicato, logicamente per il vaccino il rapporto rischio/beneficio è radicalmente cambiato. Era rimasto solo il rischio ma il beneficio non c'era più (essendo il vaiolo eradicato).
Questi sono due esempi classici di come gli antivaccinisti piegano la verità a proprio piacere. Infatti, spesso dicono delle mezze verità strappando qualche frase dal contesto.