15-03-2011, 12:11 00
beh indipendentemente dal tipo di svezzamento (o meglio anche su quella base ma non solo) ci sono sistemi di educare i bimbi che effettivamente fanno sì che ci si ponga nei loro confronti in una certa maniera e questa maniera rafforza sia la loro autostima che le loro spinte verso l'autonomia (in questo do ragionissima a Sonia). Come ti dicevo Emma è stata svezzata in modo semitradizionale (tradizionale per consistenza delle pappine e per il fatto che fossero piatti unici, però una via di mezzo perché comunque Emma non ha mai usato omogeneizzati industriali e neppure farine lattee) però è stata sempre trattata come una nostra pari: niente linguaggio da bambini, niente ossessioni da parte mia/nostra, non toccare quello, attenta a quell'altro, non mangiare con le mani, questo è cacca, quest'altro è pericoloso, l'abbiamo sempre fatta fare, certo sotto la nostra supervisione, ha avuto l'opportunità di sperimentare, sporcarsi, sbagliare pure, nella convinzione che la sua crescita dovesse pure passare attraverso questo e sinceramente sono per ora ben soddisfatta del risultato , poi ok, è una bimba piuttosto "tranquilla" (ma lo è sempre stata, anche prima di iniziare con il cibo solido), tranquilla sì, ma molto sveglia, da un punto di vista motorio non eccessivamente (ha iniziato a gattonare tardi e male, ha camminato a 13 mesi...), ma da un punto di vista "mentale" davvero avanti sin da piccolissima (anche rispetto al fratello, che è sì un terremoto per quanto riguarda i movimenti, ma ad esempio ha iniziato a vocalizzare/borbottare più tardi rispetto a lei ed è più "indietro" in gran parte delle cose, a parte l'alimentazione chiaramente, in cui Tobia è davvero insuperabile ).
Alessia + Emma (01.11.06) + Tobia (01.05.10)