08-03-2011, 09:21 21
Io avevo la prima figlia che la sera non andava mai a letto e infatti quando ad un anno iniziò il nido la portavo sempre tardissimo (spesso alle 10 del mattino), perché appunto durante la notte si risvegliava un sacco di volte ma il risveglio vero, quello dopo il quale abbandonare il lettone, era sempre ben dopo le nove. Poi con l'inizio della materna e l'abolizione del pisolino pomeridiano alle 9-9.30 iniziò a crollare dalla stanchezza che era una meraviglia. Suo fratello, che adesso ha 10 mesi, di giorno ha sempre dormito molto meno di lei (non saprei quantificare, fa due-tre pisoli al giorno ma alle volte pur mettendoli insieme non si arriva a due ore, poi chiaramente ci sono le giornate in cui si fa uno dei pisoli da due ore, ma è davvero un avvenimento). Generalmente si sveglia al mattino verso le 8-8.30, dorme di nuovo in tarda mattinata, torna a letto in un orario variabile nel primo pomeriggio e poi prima di cena (ma non sempre). Quando l'ultimo pisolo finisce tardi (dopo le 19) magari non riesco a rimetterlo a letto alle nove, però il più delle volte 9-9.30 cominciamo il rito dell'addormentamento (con la tetta). E' un momento delicato, se viene interrotto dalle grida della sorella che fa storie con mio marito di là o da sue "botte di vita" (del tipo che alle volte ciuccia e pare addormentarsi poi di colpo decide di iniziare a gattonare nel lettone o mettersi in piedi) ecco che può "perdere il sonno" e capitare che decida di riportarlo in sala e rimandare il momento della nanna, però il più delle volte riesco ad addormentarlo assai velocemente... così posso andare a far le faccende e stare un po' al pc. Ieri sera l'addormentamento è fallito e quando ho fatto il secondo tentativo (verso le 22.30) ho sì avuto successo ma sono pure crollata con lui a letto completamente vestita... stamattina una gioia avere tutte le faccende da fare :-(((, però almeno ero già vestita ahahah
Alessia + Emma (01.11.06) + Tobia (01.05.10)