10-02-2011, 06:23 18
(09-02-2011, 11:04 23)chiarchiara Ha scritto: Mamma lottacate, non mi ricordavo quel pezzo di Gonzales fino a che non l'ho "riletto" atrtaverso il tuo riassunto...
Certo mi hai messo una bella pulciaccia nell'orecchio. Perché io in effetti non ho un lavoro che mi costringe a assentarmi a lungo (sono insegnante di italiano per stranieri) e vado di contratti a progetto, quindi mettiamo che ora sto lavoricchiando per preparare un corso che mi impegnerà poi due mesi fitti fitti, ma in questo momento sono più libera. Il fatto è che all'asilo una volta che hai dato i giorni e l'orario non è che lo cambi a seconda dei tuoi contratti. Certo, potrei tenerlo a casa più spesso, ma ho paura che gli faccia peggio che meglio la discontinuità.
A me a volte viene il dubbio che starebbe meglio a casa, però secondo me anche a due, tre, quattro anni ci starebbero meglio, e mi dico allora tantovale, se comincia ora che ha 1annoe3mesi, magari impara a condividere, a staccarsi...DA una parte mi sembra che sia un percorso interessante quello dell'asilo. NOn lo so.
Comunque qui la coccola è imperante. Non gliela nego mai!Ma vorrei non sentirmi in colpa per la mia assenza.... che non è nemmeno dovuta ad un lavoro d'ufficio che se non mi presento mi licenziano................A-i-u-t-o.
Prima ti rispondo e poi leggo gli interventi delle altre.
Non volevo insinuarti dubbi Chiara, davvero. Volevo solo dirti che secondo me fai benissimo a stracoccolare Dario quando sei a casa. E comunque dire anche a chi ci legge di non fare l'errore di credere che "ci prendano in giro" quando sono tranquilli all'asilo e cozze a casa.
Io ti dico che adesso che l'inserimento all'asilo di Caterina è collaudato non tornerei mai indietro. A casa è vero che vuole stare tanto con me (e io tanto con lei) ma noto anche che lei è molto serena e ripropone con entusiamo tutto ciò che fa all'asilo. Segno evidente (secondo me) che ci sta bene. Ovvio che la mamma le manca, ma le manca anche quando vado a lavoro e resta con mia madre.
Mi sembra davvero una bella esperienza quella del nido. E' una bambina molto socievole (magari lo sarebbe comunque, casa mia è un porto di mare) e mi sembra che impari tante cose che se stesse con me non so se sarei capace di insegnarle....magari alcune cose non mi passerebbero nemmeno per l'anticamera del cervello.
Come dici tu ADESSO potresti stare con Dario, ma tra due mesi no, quindi secondo me farlo stare due mesi a casa, poi riandare, poi rismettere e così via sarebbe peggio che meglio.
Davvero, rileggi il mio messaggio in chiave "Brava: compensa la tua assenza con la tua dedizione" e vedrai che Dario sarà molto sereno anche per andare all'asilo (tra l'altro non mi pare che ti manifesti di non volerci andare...e poi lo hai inserito da poco).
La mamma dell'esempio di gonzales invece, credendo che il bimbo facesse scene, ometteva la compensazione e faceva un torto a lui e anche tanto a sè stessa nel negargli "lo scoglio" una volta a casa.
Per precisare ulteriormente: adesso che Caterina frequenta il nido ormai da ottobre è anche di molto ridotto l'effetto "cozza-scoglio" segno evidente che il fatto di aver compensato a suo tempo ha dato i suoi frutti.
Ti abbraccio forte!