18-01-2011, 06:27 18
(18-01-2011, 06:25 18)vale Ha scritto: Dico la mia per come la intendo io sperando di non dire una boiata e poi che gli addetti ai lavori ci illuminino.
La febbre è la risposta dell'organismo che combatte da se agenti patogeni ma se è troppo alta (e in genere i pediatri intendono 38,5') è bene farla scendere. Penso che tale esigenza sia data dal fatto che:
- se non dovesse scendere con paracetamolo o altro puó essere sintomo di qualcosa di più grava
- nei bambini piccoli la febbre a 40' e oltre puó essere pericolosa e quindi meglio stroncarla sul nascere
- chi ha più di 38,5' di solito sta evidentemente male ha mal di resta spossatezza ecc e il paracetamolo fa sparire tutto ciò per qualche ora
Spero di non aver detto boiate e aggiungo che, in ogni modo, la reazione alla febbre è alquanto soggettiva quindi se un bambino è vispo e arzillo anche con 38' un altro puó essere una larva già con 37,5'.
Ergo, personalmente sono ricorsa e ricorro al paracetamolo in caso di febbre sopra a 38,5' + malessere o dolore. Se, ed è capitato, avevano anche 38,5' ma per esempio dormivano tranquilli non mi sono mai preoccupata di svegliarli apposta per provare 'quanta' febbre avevano e dargli qualcosa. Tutt'al più valuto al momento di andare a letto e al risveglio.
Ecco, anche io più o meno questo......solo che invece della tachipirina uso il nurofen per quanto ho scritto sopra.