17-01-2011, 10:08 10
Questa la mia esperienza: da quando è nato, circa il 70% delle notti Damiano si svegliava una sola volta, spesso un paio di volte, ogni tanto di più, e io lo attaccavo subito al seno. Ciclicamente (sentendo molte mamme intorno a me dire che a 3/5 mesi i loro bimbi avevano smesso di mangiare la notte) mi veniva il dubbio di sbagliare ad attaccarlo appena si faceva sentire, e provavo a cambiare tattica, coccole, carezze, passeggiate per casa: niente! Dopo 10/15 minuti di pianti in crescendo, si tornava alla tetta, e io mi maledicevo per averlo fatto piangere così, perdendo sonno tutti e tre... Alla fine dell'estate si è instaurata la seguente routine: Damiano abbozzava le prime proteste, mio marito si alzava a prenderlo per portarmelo a letto, io allattavo e quando avevo un momento di coscienza (dopo 15 minuti o 2 ore) lo riportavo nel lettino: così nessuno si svegliava davvero e quell'uno/due risvegli non pesavano affatto (a parte lo strabuzzamento di occhi dell'interlocutrice di turno quando dicevo che a 10 mesi mio figlio mangiava ancora la notte!). Intorno a novembre ho detto a mio marito: "Fammi provare ad andare io..." e, miracolo, in mezzo minuto, nel sentire il contatto con me, si è rimesso a dormire! Da allora, mangia l'ultima volta alle 21 e poi verso le 6 (le 5 quando va male): spesso mi devo alzare ugualmente 1/2 volte, mi calo letteralmente nel lettino e lui nel sentire la mia guancia mi mette un braccio intorno al collo e smette subito di frignare, sto con lui qualche minuto ma non serve più sfoderare la tetta... Certo, per me è un po' più faticoso, e la mia schiena non apprezza molto, ma non mi sembra nemmeno giusto allattarlo solo per una mia esigenza, perché per me è più comodo, se lui non ne ha più bisogno... Inoltre le notti in cui fa una tirata unica sono sempre più frequenti...
Di giorno invece mi cerca moltissimo, ma raramente per dormire...
Di giorno invece mi cerca moltissimo, ma raramente per dormire...