16-01-2011, 10:15 22
Scusate, ovviamente io parto dal presupposto che la mia avendo due fratelli è comunque sempre in mezzo a gente alta intorno al metro e qualcosa e di certo non si annoia. Un po' qui e un po' là di bambini ne vede e tocca di tutte le età, amichetti dei miei, fratellini ecc.
La mattina è sempre in giro con me, salvo che non la possa portare al che sta a casa con la signora, al pomeriggio viene con me a prenderli a scuola e via dicendo. I due pomeriggi che devo portare gli altri due a tennis e cavallo e per lei sarebbe veramente uno stress perché passo il pomeriggio in macchina sta con la babysitter che la porta a spasso e la fa giocare.
E poi noi abbiamo la fortuna di abitare in campagna con un bel giardino e non resta che aprire la porta per fare un giretto. Mi rendo conto che per chi vive in città e ha un lavoro fisso e a tempo pieno le esigenze sono molto diverse ma io quando sono così piccoli e nella mia situazione preferisco indubbiamente a casa con un aiuto.
E non passa giorno che quando ritiro i grandi a scuola le maestre dell'asilo e del nido mi chiedono quando la mando al nido da loro ma io sono a casa, ho la fortuna di potermela godere, che ce la mando a fare, con quel che costa, per giunta. Senza contare che io sono al capolinea come età-mamma, oltre che al terzo figlio, quindi passata lei mi sa che terrò in braccio i nipoti, se mi va bene. E vi assicuro che non sono una mamma chioccia, solo che mi rendo conto che a 40 anni (42 anzi!!!) la guardo con occhi molto diversi rispetto a quanto facevo dieci anni fa con il mio primogenito.
La mattina è sempre in giro con me, salvo che non la possa portare al che sta a casa con la signora, al pomeriggio viene con me a prenderli a scuola e via dicendo. I due pomeriggi che devo portare gli altri due a tennis e cavallo e per lei sarebbe veramente uno stress perché passo il pomeriggio in macchina sta con la babysitter che la porta a spasso e la fa giocare.
E poi noi abbiamo la fortuna di abitare in campagna con un bel giardino e non resta che aprire la porta per fare un giretto. Mi rendo conto che per chi vive in città e ha un lavoro fisso e a tempo pieno le esigenze sono molto diverse ma io quando sono così piccoli e nella mia situazione preferisco indubbiamente a casa con un aiuto.
E non passa giorno che quando ritiro i grandi a scuola le maestre dell'asilo e del nido mi chiedono quando la mando al nido da loro ma io sono a casa, ho la fortuna di potermela godere, che ce la mando a fare, con quel che costa, per giunta. Senza contare che io sono al capolinea come età-mamma, oltre che al terzo figlio, quindi passata lei mi sa che terrò in braccio i nipoti, se mi va bene. E vi assicuro che non sono una mamma chioccia, solo che mi rendo conto che a 40 anni (42 anzi!!!) la guardo con occhi molto diversi rispetto a quanto facevo dieci anni fa con il mio primogenito.