[Chiara980]

Integro alla luce del tuo ultimo messaggio. Noi (Giorgia ed io) non siamo vecchie volpi, ma siamo in dirittura d'arrivo. La svolta per noi fu proprio il nido (all'inserimento Giorgia aveva 8 mesi). Lì il vedere gli altri mangiare, il tatto delle educatrici (lontane dalla mia ansia) e le novità in genere hanno fatto che Giorgia rifiutasse sempre le pappe e il mio latte tirato (tutto da buttare!), ma iniziasse ad esplorare nuovi cibi, nonchè a comprenderne l'aspetto "nutritivo". Noi non abbiamo praticamente mai sperimentato il latte dopo il pranzo, al limite "staccato" a merenda, e poco dopo cena ma solo come "dolcetto della buona notte". Mi sento di poter dire che siamo quasi alla fine, per non dire che in generale l'abbiamo finito, da quando si è mangiata a cena sulle gambe del nonno (esterefatto!) una versione light della casseola (cmq sempre verze soffritte in sedano carota e cipolla e cotto poi con costine di maiale), da sola, con due manine (per altro, lei che si sveglia mille volte a notte, passò una delle notti migliori degli ultimi 3 mesi). Aveva 10 mesi. A lei basta che mangiamo anche noi, e vederci che ci gustiamo un nuovo piatto, per provarlo e mangiarlo anche lei quasi automaticamente (zuppe a parte, con cui abbiamo qualche problema).
Per noi quindi che l'abbiamo conosciuto tardi, l'AS è durato pochissimo, 2 mesi. Ma vorrei averlo conosciuto prima, visto che dai 6 agli 8 mesi abbiamo passato un periodo d'inferno, di digiuni da parte sua (perchè inizialmente se non mangiava la pappa, le davo solo un po' di frutta e niente latte -come da indicazione del pediatra-, poverina) e di grandi pianti da parte mia.
Cmq, per chi pensa che sia tanto più lungo dello svezzamento tradizionale, proprio l'altro ieri l'ho portata dal pediatra per la visita filtro. Stava per ricordarmi "la tabellina", che dai 12 mesi potrà mangiare verdure più salate, l'albume, la bresaola e la carne di maiale, e poi la tappa dei 15 mesi, quando mi è toccato ricordargli che aveva già provato tutto quello di cui mi stava parlando ed era andato tutto bene (e che la carbonara poi l'adora!). Per fortuna lui è uno del tipo "indifferente"/incuriosito e ci ha riso su :-)
Un caro saluto ed in bocca al lupo
Chiara