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Io ho trovato questo libro un prezioso aiuto.
Non ho applicato alla lettera tutto il metodo, ho cercatodi acquisire delle informazioni e di studiare il miopiccolo per poi applicare il metodo. Il rispetto del bimbo, delle sue esigenze, la routine, le possibilitá dei pianti... ripeto, non ê la Bibbia, ma se letto bene e con serenità da buoni spunti.
Ognuno poi deve applicar sulla base di come ci si sente, di come si è fatti e del bimbo che si ha tra le mani, il buon senso deve sempre prevalere.
Per me comunque è stato un gran bel libro, l 'ho regalato più volte.
Mario 05Giu2013
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E' un po' che nessuno scrive in questo thread, ma volevo dire la mia.
A me all'inizio e' stato utile, ha dato alcune risposte. Come mamma alle prime armi, avevo un sacco di domande che non mi ero mai posta prima, neanche in gravidanza, ed avere un sacco di persone che dicevano tutto ed il contrario di tutto non aiuta. Un sacco di persone dicevano anche "non ascoltare i consigli, fai di testa tua, una mamma lo sa" ma io mi sentivo di non sapere proprio niente, ed alcuni concetti espressi nel libro invece mi piacevano. Non ho mai creduto che EASY fosse un metodo semplice quando dopo un mese di vita il mio bimbo ha cominciato a far veramente fatica ad addormentarsi e a fare microsonnellini di 20 minuti - altroche' le 2 ore di cui parla Tracy Hogg! - ma mi sono trovata bene con l'idea di avere una routine giornaliera, mi ha dato sicurezza.
Ora ho capito che ogni bimbo e' un caso a se', che ogni genitore si perde dietro mille tentativi e questo e' anche il bello dell'avventura. E poi, come avete gia' scritto anche voi, quando hai finalmente capito tutto...lui cambia!
Mi sono anche detta che poi l'autrice e' morta giovane, magari avesse vissuto ancora le sue teorie sarebbero avanzate, e magari meno semplicistiche. I libri sono di una decina di anni fa mi pare.
A parte questo, si parlava di AS dieci anni fa?
giulia e giacomo (02/2014)
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Il problema fondamentale di questo libro, come è stato detto più volte, è che va benissimo se il bambino prende il LA, ma se invece è allattato trovo che il metodo EASY diventa il metodo DIFFICULT... Dopo tutto lei stessa (buonanima) dice che non le piace l'idea dell'allattamento a richiesta... Con alcuni bambini questo può andare bene, ma con (molti) altri decisamente no.
Dice anche che non le interessa parlare di allattamento al seno Vs. latte artificiale, ma alla fine dei conti quello che dice è che il latte artificiale è, per sua natura, migliore per applicare il metodo EASY. Il fatto è che non lo dice esplicitamente, ma in modo obliquo, quindi tempo che possa creare molte frustrazioni nelle famiglie allattanti.
BM 06-09
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-08-2014, 12:09 12 da
arkadian.)
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Sono una mamma al primo figlio e anche una di quelle che i figli degli altri li ha sempre guardati poco, e anche da lontano... quindi esperienza coi bambini ZERO.
Il libro l'ho comprato in gravidanza, ed è vero, a leggerlo sembra tutto molto facile.
Per molte cose l'ho trovato illuminante, soprattutto per il cercare di conoscere il bimbo, di leggere i suoi segnali e capirne il linguaggio. Così puoi rispondere alle sue esigenze.
Beh, devo dire che per me ha abbastanza funzionato e mi sono resa conto che è proprio quando ho rispettato ALLA LETTERA le indicazioni della Hogg che le cose sono andate meglio.
Io lo consiglio. Anche se è un manuale, e che la vita non può essere senza imprevisti e deviazioni dalla teoria. Alla routine della hogg ho aggiunto la passeggiata quotidiana, la spesa al supermercato, impegni di lavoro o visite agli orari più diversi e il piccolo si è sempre adattato bene. Forse perchè sapeva cosa aspettarsi..
Ora il mio draghetto ha quasi sei mesi, ha la sua routine ben strutturata (strutturata su di lui, non sugli orari della Hogg) ed io il tempo per me lo ho. (dorme tutta la notte e fa - quasi sempre - 3 pisolini da 1 ora e un quarto al giorno). Lo allatto ancora al seno, per i primi mesi a richiesta - circa ogni 2 ore - poi dall'inizio del quarto mese ho iniziato ad allungare i tempi tra una poppata e l'altra, per allungare i suoi pisolini. ora siamo ogni 3 ore e 1/2, quattro di giorno, poi la sera alle 11 e al mattino alle 8.
Tutto merito della hogg? non credo, ma ha aiutato.
Forse rispettare le indicazioni del libro, e "vestirle" sul proprio bimbo è la risposta.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-06-2015, 05:09 17 da
cr1s.)
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Allungare i tempi di allattamento, poppate precise ad orario. La mia ha 19 mesi. Mai successo.
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Io, da ex discepolo della Hogg, posso dire con il senno di poi che il suo metodo funziona se o dai il latte artificiale o se sei estremamente fortunata con l'allattamento.
La Hogg dice chiaramente che è contraria all'allattamento a richiesta e mi sta benissimo, però dovrebbe anche dire che non tutti i bambini sono d'accordo con lei e che, in alcuni almeno, rischia di accrescere le frustrazioni sia nei piccoli che nei grandi.
BM 06-09
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Concordo in pieno con aliril.
Anch'io "prima" zero esperienza bimbi, anch'io stra-felice di seguire l'istinto materno, ma non ringrazierò mai abbastanza le ostetriche del corso preparto per avermi "messa in guardia" sul fatto che il resto del mondo avrebbe remato contro il mio istinto e per avermi consigliato libri in sintonia con questo approccio.
Gonzales in primis.
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Anch' io ho letto quel libro è stato utile per capire il linguaggio del pianto e del corpo ma non ho applicato nessun metodo, soprattutto quello del sonno che ho trovato una forzatura che si conclude con una rassegnazione del bambino.Ho preferito rispettare i suoi bisogni e mi sono sempre trovata bene.