[alessimdon]

Anche a me hanno detto che Giorgia non cresceva perché non mangiava abbastanza. E lei è un paio di taglie più piccola di tuo figlio (penso sia intorno ai 90cm) però ormai sta sulla sua piccola curva e procede li da un po'. A me sembra (tabelle alla mano) che tu figlio sia minuto ma proporzionato. La questione però per me è: se anche stesse crescendo poco perché mangia poco (e comunque se effettivamente è "bloccato" da un po' il pediatra potrebbe darti le risposte giuste -un fermarsi della crescita potrebbe indicare qualche problema fisico) nell'ottica del "quadro generale" quali sarebbero gli approcci possibili? Metterti vicino a lui a fare giochetti e pressioni perché mangi un po' in più? E quanto? Un cucchiaio? Due cucchiai? E chi lo decide questo in più quanto deve essere? E chi lo dice quanto "dovrebbe" mangiare il tuo singolo bambino, nella sua unicità? E come lo pagheresti tutto ciò? Vuoi stare a farli per i prossimi.... Un mese? Due? Un anno? Di più? Io ho deciso per me che questa non era una strada ammissibile anche perché, sia dalle esperienze del nido che da altre esperienze conviviali, avevo osservato che mia figlia si comportava col cibo come una persona "normale".
Culturalmente non è facile rispettare una persona "piccola" per la sua piccolezza. Se sei preoccupata prova a fare un diario con tutto quello che mangia, a vedere quanto mangia se non fai pressioni, veramente nessuna ne' palese ne' nascosta (perché le pressioni possono, paradossalmente, far mangiare di meno causa stress che inibisce la fame) e vedi come va. E a parte la crescita, come si comporta in generale?
Un compagno di mio figlio della materna era di quelli che mangiava quattro cose in croce e a scuola mangiava poco. In nome del "purchè mangi" hanno derogato alla "buona alimentazione". Ora ha nove anni rimane bassino ed anche una palletta :-). Guarda lontano.

[ax76]

Sposto questa discussione nella nuova sezione del forum Piccoli autosvezzanti crescono. Ci vediamo la'!

[mamba]

il pediatra ha suggerito male che vada un ricostituente....
mah beh lui è anche un grosso fiammingo, siamo in belgio.

[alessimdon]

il pediatra ha suggerito male che vada un ricostituente....
mah beh lui è anche un grosso fiammingo, siamo in belgio.

Ma un ricostituente che conterrebbe? Se e' un preparato multivitaminico/minerali e ti fa stare piu' tranquilla io lo proverei. Se è uno stimolante dell'appetito io non lo userei. Mi sembra che gonzalez dicesse che tra gli stimolanti funzionano solo quelli che vanno a influire sul cervello (perche' alla fine i recettori dell'appetito stanno li') e io non mi ci metterei a fare casino. Ma secondo lui e' una situazione da monitorare?

[mamba]

mmmah....si e no...ha detto subito che avendo 3 anni e mezzo è di taglia piccola e il mangiar poco conferma il tutto. Se però dovesse continuare a mangiare scarso finendo per avere uno stomachino che si riempie solo con un pezzetto di pane, allora converrebbe dare un ricostituente. Non ha specificato la natura del ricostituente, ma è non darei robacce chimiche che alterano i recettori del cervello.

[Valina]

Se chi mangia poco non cresce fosse vero il mio socio sarebbe minuscolo. Da piccolo era di una magrezza impressionante e piluccava invece di mangiare. Il rapporto con la mamma però era di quelli... Come dire....enormi, da guinness primati in pesantezza. Ora è una specie di idrovora che non sa fermarsi.
Ho una coppia di amici i cui bimbi sono minuti. Uno ha sei anni e a casa praticamente non mangia. L' altro mangia di più ma evidentemente lo stretto necessario, ma sono sveglissimi, intelligenti e moooolto attivi. La mamma all'inizio se ne preoccupava, ora se ne è fatta una ragione.
Io comunque lascerei fare per la colazione, quella si brucia nelle attività del mattino, ma non modificherei le proposte. Se va avanti a crescere (nel gioco, nell'apprendimento, movimento e socialità) non mi preoccuperei... Ma parlo da mamma che non ha questo "problema".

[Elis]

14 kg per 90 cm non mi sembrano poco. Sei sicura che lí in Belgio le curve di crescita non siano diverse? Qui a Dubai, dove tutti usano le tabelle anglosassoni, Giulio risulta al 30esimo percentile (forse anche meno) mentre in Italia é sempre stato al 50esimo. Mentre Emma, che in Italia é al 90esimo, qui é al 50esimo!

[mamba]

ah non so...piano piano vedrò....e vi aggiorno

[Alexandra]

Infatti, stai tranquilla che si sa che i fiamminghi (belgi ed olandesi) sono in assoluto i più alti e grossi d'Europa, addirittura più massicci dei danesi.

Il problema e' sempre dell'uovo e della gallina: mangia poco perche' il suo modello genetico di crescita prevede un bambino "minuto" (e quello e' difficle conoscerlo oltretutto) o il bambino è minuto perche' mangia poco?
Pero' questo non te lo sa dire nessuno (e io penso che menta se lo fa). Dall'altro se anche fosse, se anche fosse che e' minuto perche' gli interessa poco mangiare, cosa ci si puo' fare?
Per me l'unica cosa e' provare, per quanto possibile, di togliere significati "altri" al cibo, e, a qualsiasi eta', ignorare eventuali comportamenti di pressione (anche se e' molto difficile e non sempre ci si riesce). Smetti di guardare nel piatto del tuo bambino e guarda invece lui (e' stato consigliato a me, ed io ci provo :-)).

non so....da che era un non-mangione ora comincia a mangiare ancora meno.
Esempio se stasera non lo imboccavo e non insistevo un po, non avrebbe cenato.
Il suo 'istinto-senza esperienza' lo porta sempre inevitabilmente a voler solo biscotti al cioccolato.
Se lo ascoltassi mangerebbe solo quelli senza neanche piu bere.

Il fatto che si butti sui biscotti al cioccolato mi lascia pensare che sia un non-mangione per 2 motivi: il primo, perché la sua costituzione non gli chiede molto cibo, e il secondo perché ha troppi altri interessi e preferisce ingerire alimenti ad alto apporto immediato per non perdere tempo. Problemi di salute, se è attivo e sveglio, non li sospetterei più di tanto.

Guarda un po' è l'età. Mio primo figlio era una fogna. A due anni mangiava quanto un adulto ed anche di più. Poi verso i tre e a seguire: molto selettivo e la metà in quantità.
Forse è tosta e devi combattere l'ansia. Ma io non farei proprio più entrare i biscotti al cioccolato in casa. Non è facile perché il meccanismi si è instaurato. Fai l'esperimento di gonzalez: non fare nulla (tipo insistere) per una settimana mettigli cibo a disposiZione. Da the feedingdoctor fallo servire da solo di quello che c'è a tavola. Quanto ne vuole. Senza fargli pressioni. E dopo una settimana controllagli il peso. Se non ne ha perso prova a continuare così. (Feedingdoctor dice di dargli anche solo quello che vogliono, io non ce la faccio)

Anch'io direi di fare così. Biscotti a colazione quanti ne vuole (a meno di passare per tutti a pane burro e aringhe - ups, volevo dire marmellata - che non può fare male), ma poi spariscono. Meno pressione gli farai sul cibo, meno lo scoccerà mangiare.

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(ah, e il "ricostituente" lo lascerei perdere... vedi articolo di uppa in merito nell'ultima edizione)

[AntonellaC]

Nel palazzo abbiamo un bambino che era sempre piu piccolo degli altri malgrado il babbo sia uno spilungone.
Adesso ha 7 anni ed e' come gli altri. Non ho idea di cosa sia successo, l' ho perso di vista 3 o 4 mesi e l ho rivisto cosi.
Un altro, sempre del palazzo, ha fatto lo scatto di crescita la scorsa estate, e' partito al mare dai nonni bambino ed e' tornato ragazzo: ha compiuto da poco 16 anni ed e' stato molto emozionante, perche questi ragazzi li sto vedendo crescere.
Spero che mio figlio faccia come loro perche anche lui e' piccolo... ha 4 anni e mezzo ma gli ho preso una maglietta da HeM tagli 2-3 anni e... gli calza a pennello.
Pero bisogna dire che io e mio marito siamo piccolini, stiamo a vedere!
A.