Che intendi per secondo?
Quanto al menù in particolare riguardo alla pasta o più in generale ai carboidrati: la pediatra illuminata (pro As) ai tempi mi disse di variare molto col tipo di carboidrato, per cui non solo pasta ma anche orzo o farro, riso, ecc.
Detto questo perchè? nel senso pensi stia avendo un inizio incerto e credi dipenda da quello che gli metti a tavola?
Se è per questo il consiglio che posso darti è che non sei tu che devi seguire i suoi gusti per cui se mangia volentieri la polpetta, non devi fargli sempre polpette, o carne tritata nelle sue varianti; dovresti continuare a cucinare per tutti normalmente, come avresti sempre fatto, tenendo conto che hai un bimbo di sei mesi (per cui magari la 'nduja sulla bruschetta, rimandiamola di un pochino) e che è come se gli stessi facendo fare un tour culinario.
Mi spiego meglio: sbizzarrisciti, cucina di tutto, varia, fai le dovute presentazioni nel modo migliore possibile. Ma non aver paura a ripeterti, non vorrei ti trasformassi in Gualtiero Marchesi
.
Ma tuo figlio sta conoscendo un mondo fatto di forme, colori, odori, consistenze, è un'esperienza pazzesca che coinvolge tutti i sensi e rovescia il suo modo di intendere il cibo. Per cui non avere paura a lanciarti, non fossilizzarti su ciò che gli piace, pensa il tutto in potenza.
Spesso mi capitava di fargli delle cose SAPENDO che gli sarebbero piaciute, e poi mi spiazzava andando a prendere una cosa che non avevo completamente considerato.
Sii ricca nell'offrire e goditela.
Sia qui che di là (facebook) leggo di mamme in apprensione perchè non mangiano frutta, mangiano solo due pennette, il pesce è finito sui capelli. Statisticamente questo mese dovrebbero morire di fame una decina di bambini
solo in Italia.
Quando dico goditela intendo che si dovrebbe lasciare perdere tutto quello che ho scritto su: non guardare quanto mangia, non lo pesare. Pensa all'aspetto educativo della cosa, pensa al fatto che tuo figlio sta costruendo un rapporto col cibo fatto di conoscenza completa fin dall'inizio: lo toccherà, lo odorerà, se lo spalmerà in faccia e sui capelli.
E' un attimo e te lo ritroverai duenne che ti fa i compliementi per come hai cucinato l'arrosto, ti chiederà che ci hai messo dentro e saprà che animale è quello che ha nel piatto (che detto così è brutto, ma è così).
Quando ho concluso il suo diario qui sul forum, ho scritto che ci sono volte che mangia tanto, altre meno ma che non m'importava, la cosa fondamentale è che dava importanza a quello che aveva nel piatto.
Mi sono dilungata, forse ho anche fatto il passo più lungo della gamba perchè magari non è questo il tuo problema e sono partita in quarta.
Ma era un discorso che da tempo volevo fare alle nuove leve.