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Papà di Mattia nato 14 maggio 2012
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oh, penso che avrei aperto il bagagliaio e preso il crick.....oppure gli avrei detto, senno che faccio? Bene idiota, rimani qua che ti faccio vedere, aspetta che arrivano i carabinieri che li chiamo, poi gli spiego bene cosa cavolo pretendi di fare idiota!
mamma di un pupetto nato a fine agosto 2010 e di una pupetta nata in dicembre 2012
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Probabilmente Ax ha inquadrato meglio la questione. Il fatto è che la mia reazione è stata davvero davvero enorme. Se avessi fatto qualcosa, e se questa cosa fosse andata a segno, l emie bambine avrebbero rischiato di non vedere la mamma per un po'. Sarebbe stato un eccesso di difesa. Devo dire che, però, tutto auesto mi ha riportato ad una emotività che pensavo di non avere. A volte mi sentivo anche troppo razionale e mi dicevo che in caso di pericolo sarei stata la solita istintivamente impeccabile Vale. Da un lato, invece, sono normalmente mamma e questo mi dà alcune certezze.
Nonostante questo non comprendo il mio reagire non verbale, bensì fisico.
Sono cresciuta senza violenza e ci credo fermamente. (Ora vacillo un tantino) Poi sono intervenuti fatti molto poco da forum e ho provato la sensazione orribile di onnipotenza. che non è naturale nell'uomo. Sapere di possedere un potenziale è un conto. Provare a metterlo in atto è totalmente differente.
Ci ho messo tanto a venirne fuori, ma da questo ho imparato ad immedesimarmi negli altri e ad ascoltarli con grande trasporto. Ne è venuta fuori una me di cui sono orgogliosa, senza quel passaggio non potrei essere come sono adesso.
Ma non avrei voluto sentire di nuovo dentro quella furiosa potenza di voler decidere della vita altrui.
So che è difficile cogliere la differenza. Pensare di passare come un carro armato sopra qualcuno non è affatto come voler essere il suo "eraser".
Voi dite che è normale... Ma in natura, di fronte ad un pericolo, mamma mammifero ringhia o soffia o graffia... Non azzanna alla gola.
LaPiccola ne ha parlato domenica sera con il papà, l'ho saputo poco fa. A lui è sembrata tranquilla: quindi nonostante tutto sono riuscita a trasmetterle sicurezza sul poter passare oltre. Evidentemente ho recuperato lucidità in tempo per tranquillizzare LaPiccola...aveste visto come tremava, piccoletta....
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(25-06-2013, 11:48 23)Valina Ha scritto: So che è difficile cogliere la differenza. Pensare di passare come un carro armato sopra qualcuno non è affatto come voler essere il suo "eraser".
Eh, già Valina. Per me come ax e giulieee.
Ok, vada pure per 'quei fatti poco da forum' però la differenza di cui parli.....allora, io dico, un conto è sentire il desiderio di 'eliminare' una persona 'sgradevole' e un conto è mettere in pratica la sua eliminazione (se facciamo un processo alle intenzioni sarei già andata in galera DUE volte!!!
).
Io credo che sia anche un modo per sfogare la rabbia di certi animi (inquieti?!?!).
Così al volo, mi viene in mente il paragone del suicidio. Finchè non cominci a cercare il cornicione giusto o la corda da infilarti intorno al collo, l'analista può aspettare. Giusto, normale porsi qualche interrogativo ma senza farla troppo grande.
E torniamo al fatto. Qualcuno si è comportato davvero 'fuori dalle righe' e tanto più anche con tua figlia. Sfido chiunque (tanto più se madre!!!) a rimanere del tutto razionale!
"scuterina" giugno 2008
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ehm...io sono andata oltre al desiderio... non è accaduto, ma per casualità, non per mio volere. Perciò conosco la differenza... ma questa è un'altra storia...
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(26-06-2013, 04:57 16)Valina Ha scritto: ehm...io sono andata oltre al desiderio... non è accaduto, ma per casualità, non per mio volere. Perciò conosco la differenza... ma questa è un'altra storia...
io non riesco a capire
ma capisco di fermarmi qua
"scuterina" giugno 2008
"memeo" aprile 2012
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Non vorrei dare l'impressione che sto intellettualizzando un fatto che tu invece hai vissuto a livello epidermico, prendila come una considerazione.
Hai avuto a che fare con l'unheimlich, un aspetto di te nascosto che non ti è familiare e che nascosto avrebbe dovuto rimanere, oppure no. Ci ho fatto la tesi, non sul perturbante nello specifico ma servendomi del concetto. Ho analizzato i film di Kubrick, come manifesto del dramma dell'uomo moderno e fallimento di determinati ideali.
In sostanza l'uomo moderno (dove per moderno si intende dopo la rivoluzione francese, dopo l'età dei Lumi) si è dovuto scontrare col fatto che non può controllare la realtà, nè tantomeno se stesso, con la propria razionalità, nè con l'intelletto; che c'è sempre una parte animale, irrazionale, selvaggia di sè che- quando meno se l'aspetta- viene fuori. Il termine stesso in sè è ambiguo perchè facendo una serie di giri di parole, sarebbe l'inconsueto che affiora nel consueto, lo spaventoso che riemerge in ciò che è domestico nel senso di confortante.
Perchè ci fa paura? Che poi più che paura è smarrimento. Perchè paradossalmente non è una cosa che riguarda solo te, è come se ti fossi guardata da fuori, e avessi visto un pozzo nero che pensavi di aver richiuso, ma non è il TUO pozzo nero, è una cosa che riguarda tutti, è una cosa che ci coinvolge a livello UMANO ed evolutivo.
Sei stata un tramite, per cui non hai visto solo il tuo irrazionale, hai visto l'irrazionalità dell'Uomo attraverso te.
Forse è stata una fortuna.
Nel senso che avresti potuto essere Jack Torrance di Shining (qui sto scherzando), tornando ad essere seri: dico che è una specie di fortuna perchè l'hai conosciuta questa parte irrazionale, e non capita a tutti e se l'hai conosciuta e sai che esiste e può venire fuori, ti colloca a un gradino evolutivo più alto rispetto a molte altre persone che vivono nell'illusione di poter controllare la realtà con la propria razionalità.
Non ti dico che hai il permesso di prendere la clava e decapitare chi ti capita a mazzate, ma che se conosci questa parte di NOI, forse ci puoi convivere meglio o quantomeno hai un rapporto con la vita più onesto.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-06-2013, 10:46 10 da
blackbird.)
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Quel io cavernicolo possiamo anche tenerlo a bada... ma se qualcuno spaventa, minaccia o fa del male a mia figlia niente potrebbe fermare la furia, l'istinto prevale! Siamo tutte mamma orsa ma potrebbe essere altrimenti???