(04-04-2013, 12:31 12)cancy Ha scritto: Mia suocera dice apetta (aspetta) ma é proprio lei che parla da ....non perché parla al bimbo,al bimbo dice acquetta ,diceva peppette (scarpe)finché un giorno ho deciso che la misura era colma.Già Ale ha parlato tardi,figuriamoci se mi iniziava a dire peppette !!L'ha fatto solo una volta e (me misera) l'ho fulminato con gli occhi e poi gli ho spiegato che é la nonna che lo dice ma nessuno la capisce.La volta dopo la nonna L'ha detto mentre lo cambiavo (solo noi 3!) e molto candidamente ho detto a beneficio del bimbo che si dice scarpe,che la nonna ha sbagliato.
grande!
Ovviamente io non avrei motivo di tanto con la mia 'realmente-toccatami-beatamente-in-sorte-suocera-benNota-pluriinvidiataMi-ideale'.
Ma con i miei genitori, mio padre in primis, SÌ, eccome!
Il piccolo il suo nome (che qualcuna sa e acqua pubblica in bocca
) non sapeva dirlo da subito.
Ma ha provato presto a dirlo e gli uscì un simpaticissimo e convinto: bebo.
Non c@mera verso. Più glielo ripetevo anche scandendolo, più uisciva bebo con tanto di suo cenno della testa per annuire.
Quasi a dire: "Bè? e io che ho detto?"
Tanto che quando provai a fare la controprova chiedendogli: Amore, ma tu ti chiami 'bebo', allora?
Lui mi rispose con espressione contrariatissima:
"Nooooo, b-e-b-o!"
cioè, era proprio convinto di dire il suo nome correttamente.
i miei genitori (non i suoceri) inoltrati nel mondo de "il nomignolo al posto del nome" da mia sorella (che i suoi prprio non ce i vuole chiamare per nome: ha scelto i nomi in base al nomignolo possibile)anche perché inteneriti dalla dolcezza, olvviamente, al contrario iniziarono a chiamarlo così.
Io lo dissi una volta o due. Poi llasciai fare, tanto il mio presunto 'bebo' li guardava con aria pietosa.
In casa ce lo chiamavamo solo scherzosamente quando facevamo a prenderci in giro.
Ora che pur storpiandolo leggermente ha imparato i veri suoni del nome. Anche lui bebo lo usa per fare il buffone.
Ma i nonni, continuano a chiamarcelo anche in sms!