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Pwer prima cosa son d'accordissimo con tutte e pure noi in famiglia siamo esattamente sulla linea di Linda Eva e tutte quante...dal prossimo anno ripristineremo l'orto, per questi due anni abbiamo sfruttato quello di mio babbo (che aimè però è a 300 km di distanza) e il vicino fruttivendolo. Cose simili per quanto riguarda il resto, ieri ho fatto il persico con tonno olive CAPPERI e pomodorini ed entrambe le piccole l'hanno usato per condirci gli spaghetti! (si perchè anche Elena si stufa sempre fusilli ihihi)
Ad ogni modo, io sono una che legge spesso su FB: in quanto a contenuti preferisco al 100% il forum! Ma è "impegnativo", sono sempre di corsa, e fb si legge più velocemente, però pure io mi son stancata sempre dei "soliti" vegan e vari (non li contesto ci mancherebbe, però sembra sia la loro pagina e chi mangia carne o uova o formaggio sia ...) e poi appunto c'è meno "sostanza"...quindi credo che cercherò di trovare più tempo per leggere qua (grazie anche alla newsletter che arriva da Andrea)
In conclusione, quando io ho qualche dubbio, vado a riprendermi in mano il libro di Piermarini (che adesso ho prestato alla cognatina) e me lo tolgo...tutto il resto (e ormai praticamente tutto) lo fa Elena, che vede la sorella quasi 3enne mangiare tutto e vuole a tutti i costi imitarla...e se una cosa non le va, adios! (e naturalmente cerchiamo di avere un'alimentazione "sana" per quanto appunto sia relativo e volubile questo aggettivo, ma non "stressante", e io da buona romagnola vado fiera delle lasagne, ma visto che faccio pure sfoglia besciamella e ragù, mica mi metto a farle tutti i giorni!!!!
)
E cmq sempre grazie ad Andrea e Gloria che son sempre presentissimi!
Cristina
S. 24/01/10
E. 11/04/12
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E´vero che cosa sia sano o no é opinabile, e frutto di esperienze personali.. peró é il "due pesi due misure" che secondo me é sbagliato. Cioé io penso che la carne sia il male assoluto e quindi anche per mio figlio/a la dieta sará vegetariana, ma non "io mi faccio la sogliola alla mugnaia, ma a mio figlio/a gliela preparo al vapore e senza sale". Io se penso ai nostri primi assaggi la cosa che ricordo é che cercavo di essere piú semplice. Ma per tutti. Nel senso mi piaceve l´idea che i primi assaggi fossero di sapori semplici, non complessi o eccessivamente elaborati. Ma perché mi sembrava che il gusto andasse educato, un pó come un approccio ai colori, in cui mostri i colori primari, poi come si mescolano per formare i secondari, poi le sfumature i chiaroscuri... ma non ho mai differenziato la nostra e la sua tavola, ho semplificato un pó la nostra. Ma proprio i primi tempi..
Comunque grazie a questa discussione ho annunciato ieri sera che domenica si fanno lasagne!! Me ne avete fatto venire troppa voglia!
Sofia 9/9/10
Olivia 6/7/13
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Mi aggiungo al club della lasagna! Anche a me è venuta voglia, e spero di riuscire domenica. Ho un po' letto i commenti su facebook per farmi un'idea, e ho pienamente compreso a cosa si riferisce Linda Eva.
Tutto ciò mi ha ricordato la pediatra non illuminata, quella che ci sconsigliava caldamente l'AS, quella del poster vergognoso in sala d'aspetto; mi ricordo che per dissuadermi, mi disse: "Signora, volete mangiare carne bollita per un anno tutti quanti?".
Di contro oltre al gruppo "Tutto al vapore e scondito", c'è la fazione: strappo a mio figlio le carote dall'orto, le condisco con l'olio che abbiamo fatto in casa e con un pizzico di sale rosa dell'himalaya preso con un gas che ha degli sherpa che se lo vanno a procurare da un vecchina cieca che vive a 3000 metri, in una casina fatta di legnetti.
No anche a questo, forse un NO più grande, perchè se avessi beccato io queste discussioni un anno e qualcosa fa, avrei pianto. Come quando entro in quei negozietti tutti di legno che vendono magliettine in cotone biologico tinte con colori naturali che costano 85milioni di fantastiliardi, ed io penso a mio figlio con quelle da 7 euro fatti con chissà che schifezze.
Ripeto, non vivo in campagna (mi piacerebbe a volte), e siamo nel 2012, siamo una famiglia normale che di certo non può comprare un sale che costa 5 euro al chilo, che se entra nella botteguccia bio ne esce fuori correndo e maledicendo il proprietario; ma che compra le verdure ai contadini quando si ha tempo, che mette a tavola legumi magari non bio- ma almeno 2 volte la settimana, non mangiamo scondito ma mettiamo meno sale, e per quanto possa essere difficile passare dal kebabaro (situato proprio accanto al portone d'ingresso del nostro palazzo, maledetto!) senza guardare, noi non lo guardiamo più.
Ultimissima cosa, quanto al BIO: lo compriamo auchan, è buono e costa poco, pochissimo: polpa di pomodoro 1, 40 al litro. Ho fatto pubblicità.
Aggiungo una cosa, giusto perchè io e Linda Eva ne stiamo parlando di là su facebook: la fazione prodotti dall'orto, è quella che poi si porta dietro come conseguenza madri che credono che l'AS sia faticoso, sia dispendioso, non faccia per loro, perchè loro il minestrone lo prendono congelato, perchè la frutta solo al supermercato. E alla fine reputano più sano a quel punto, dare un omogenizzato, in quanto lo reputano più controllato d un alimento per adulti. Ecco perchè il NO gigante.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-11-2012, 11:26 11 da
blackbird.)
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Ma cos'ha il kebab che non va?!
Ale 17/07/2010
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non ho letto tutto, solo i primissimi post, e sostanzialmente concordo con Linda Eva. Anche se io personalmente aborro alcune cose che lei descrive (una su tutte il dado, che non ho mai comprato e mai comprerò) per il resto una lasagna, una crespella o un pezzetto di cioccolato fondente non han mai ucciso nessun bambino. Anzi, noi proprio d'abitudine a fine pranzo (quindi quando sono a casa con i bimbi, che succede due volte a settimana normalmente, ma a volte più spesso) il cioccolatino fondente lo mangiamo sempre!
La marmellata la facevo una volta, ma comunque con frutta comprata e zucchero bianco, quindi non proprio diversa da quella che si compra. Evitiamo magari troppi dolci, cerchiamo di variare cereali e proteine, ma senza troppe paranoie, anche perchè io magari sto a impazzire a casa e poi alla materna il menù approvato dall'asl comprende carne 4 giorni su 5 (il quinto è pesce), i legumi come contorno e una volta al mese polenta e brasato (conosco la cuoca, lo fanno con il vino rosso e le spezie).
Se poi si sente in giro ogni persona ne dice una diversa, così come per lo svezzamento; un esempio pratico riguarda le uova; se si guarda al sito di Veronesi (noto vegetariano) si trova l'indicazione che le uova si possono mangiare anche 4 o 5 volte a settimana e sono da privilegiare rispetto al formaggio; ricordo in Irlanda una pubblicità tipo pubblicità progresso che osannava la classica colazione locale, a base di uova... era tipo "un uovo al giorno toglie il medico di torno". Io son cresciuta a uova. La mia pediatra mi ha detto che posso darle quando voglio. Eppure... per tanti l'uovo non è un cibo sano! Perchè mai?!?
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Blackbird come sono d'accordo con te!
Il troppo stroppia, sempre dal mio punto di vista!
Non posso dire di non stare più attenta alla provenienza del cibo da quando mangia anche la cucciola, ma devo dire che sono bravina a fare la spesa e sto molto dietro al "vado dove costa meno". E il bio... ce l'ha anche l'IN'S! Il latte, per es, è fatto nello stesso stabilimento della Viviverde... Eppure costa 30 cent in meno!
Sarebbe bello un mondo dove poter comprare certi prodotti a prezzi decenti, ma ho imparato che se vado ai mercatini della Terra con 15 euro alla settimana andiamo avanti tra frutta e verdura, mangiandole ad ogni pasto, che se cerco bene, anche NaturaSì fa le offerte e certi prodotti costano come alla coop, che se voglio risparmiare, compro i vestiti durante i saldi e per l'anno dopo, che il cotonebio e la lana merinos certificata hanno dei costi esorbitanti e per me rimangono tranquillamente in quei bei negozietti tutti di legno...
... Est modous in rebus ...