[sciti73]

sono d'accordo con madregeisha, anch'io ho provato il co-sleeping e la mia bimba sembrava soffrire, non dormiva, mentre nel suo letto si, quando vuol venire viene è sempre la benvenuta è una sua scelta

[Gnupa Gnupini]

Sì hai ragione mi rendo conto che sono un pò partita in quarta ...il fatto è che una volta tanto che una cosa funziona mi viene voglia di dirlo a tutti, ti propinano di tutto in materia di sonno dei bimbi: olietti "magici", tisane, pupazzi e spesso, purtroppo, anche i sonniferi che - a mio parere - non sono proprio il massimo...

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Io vorrei sapere che ne pensa Madregeisha

Madregeisha a rapporto.
Quello che penso in meirto ad utilizzare o meno un metodo l'ho già chiarito qui http://www.autosvezzamento.it/mi-sono-ri...#more-4340 .
Ribadisco che io non ho fatto ricorso ad un metodo solo perchè alla fine è riuscito a funzionare un non metodo, ma se la cosa fosse andata avanti ancora in quel modo credo che alla fine avrei ceduto, perchè davvero non ce la facevo più.

Quello che penso in merito al fatto che il problema sonno è un problema solo dei genitori e non dei bambini beh, penso sia chiaro che non sono assolutamente d'accordo ( http://www.autosvezzamento.it/bambini-che-non-dormono/ ) . La mia bambina, dopo un anno di deliri notturni (ribadisco, deliri, non 2-3 risvegli gestibili che pur spesso fanno lamentare le mamme) aveva una mamma malata, lo dico senza esagerare. Una mamma con fisico debilitato e con cervello in pappa, con un piede e mezzo dentro la depressione. Con crisi di pianto, crisi di nervi. Una mamma con sempre meno capacità di portare la pazienza necessaria a crescere una figlia con amore. Una mamma in continua discussione con il papà, a causa dei nervi tesi. Una mamma che non riusciva ad amarla nel modo giusto .
Non potete dirmi che questi erano problemi solo miei, e che se avessi adottato un metodo lo avrei fatto solo per me.
No.

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Anche io la penso così ...però Madregeisha l'ha espresso molto meglio di me ^ ^

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Posso comprendere la stanchezza, la necessità di essere lucidi e produttivi durante la giornata... ma sia chiaro che si fa per questo, e non "per il bene del bambino".
Poi il bambino si adatta, e magari starà bene lo stesso. Del resto, sono dei grandi saggi i nostri piccoli.

mi spiace, io non sono del tutto d'accordo con te, dormire bene fa bene, okay, al genitore, ma fa bene soprattutto al bambino che a) è più sereno perchè non si risveglia incaxx... nero trecento volte a notte, ma si fa ils uo bel sonno filato e si riposa b) ha una mamma - o comunque dei genitori - che sono pieni di pazienza con lui e non hanno i nervi schizzati per la stanchezza.

[Valina]

Io come al solito credo che molte volte la verità stia nel mezzo.
Io sono una di quelle che è arrivata al co-sleeping dopo un po' di sclero e lo suggerisco perché sono davvero tanti gli esempi di successo che si possono portare.
Ma necessariamente devono essere d'accordo sia la mamma che il bambino!
(il papà un po' meno, ma è un parere personalissimo, dato che non è lui solitamente ad essere chiamato ad alzarsi, solitamente si gira dall'altra parte. MA qualche eccezione ci sarà di sicuro.)
La mia piccola le ha passate tutte, dal dormire bene per molte ore, alle crisi d'ansia da separazione che ci hanno regalato notti da paura. Io DOVEVO dormire, e lei pure. Ho provato a resistere per il suo bene, ma stare sveglie inutilmente io e lei aveva poco senso.
Tendenzialmente credo che una mamma sappia avere abbastanza istinto per "fare delle prove", ma ci sono anche momenti in cui non si è capaci di ragionare. I metodi da provare sono tanti, e pagare per uno solo mi sembra sciocco. Poteva benissimo non funzionare! Leggere e informarsi possono dare molto ad una mamma in difficoltà.
Ma se alla fine ha funzionato, ha avuto l'intuizione giusta. O solo fortuna.
Bene uguale!!

[giulieee]

Madregeisha il co-sleeping lo incriminavi tu in qualche post successivo a quello. Io, tranquilla, non mi sento additata senza motivo. Ma nel post tu citavi proprio me...perciò mi è rimasto impresso. Sinceramente non capivo perchè criticare un modo di dormire ...che senso ha? E' come criticare chi dorme senza cuscino (io ad esempio!). Tutto qua.
Poi, ripeto, sono felicissima che la situazione sia ora risolta, soprattutto per la bimba. Se tu hai sofferto 10, immagino che lei abbia sofferto 100.

Quanto ai "metodi" ho già scritto come la penso.

[avalon]

Quando il mio bimbo é passato da 9 ore di sonno filate (intendo filate,senza mai svegliarsi nemmeno per il ciuccio o per mangiare!) a 7-8-10 risvegli a notte, ho cambiato totalmente modo di intendere la genitorialità: se prima ero quella del no-cosleeping altrimenti si viziano poi ho dovuto cercare informazioni in merito...ne andava della mia sanità mentale!
Il risultato é stato scoprire un mondo per me nuovo, fatto di rispetto e considerazione per i nostri cuccioli e soprattutto di ascolto dei loro bisogni e delle loro necessità.
Inutile dire che se Leo avesse continuato a dormire beato tutta notte probabilmente non mi sarei imbattuta in questo sito e magari anche il nostro svezzamento sarebbe proseguito in maniera diversa...non tutto il male viene per nuocere,no? ;-)

[mamazaba]

è vero, devo dire che anche per me i risvegli notturni sono stati fonte di grande cambiamento nel modo di rapportarmi a mia figlia!

il punto di questi metodi, che a volte son davvero tentata pure io di usare, e': funzionano, ok, ma come e perche'?
visto che studi specifici sugli effetti a lungo termine non esistono, io non mi fido molto di strategie di questo tipo per "insegnare" ad un bambino a dormire. con calma e pazienza ci arrivera' da solo a tempo debito.. sarebbe come insegnare a mangiare, insegnare a camminare, insegnare a parlare... son cose fisiologiche che i bambini apprendono chi prima, chi dopo..

questo vorrei incorniciarmelo , condivido al cento per cento ...

e condivido anche che i risvegli sono un problema dei genitori. che poi lo facciano diventare un problema per il bimbo perchè non riescono a risolverlo, ma di base per il bambino non è un problema svegliarsi di notte perchè la cosa è, non dimentichiamolo, fisiologica.

non condannerei mai una mamma che fa ricorso a qualsiasi metodo perchè ha bisogno di dormire, so cosa significa e non mi permetterei mai di giudicare.

trovare un aiuto è fondamentale perchè la gente lo sottovaluta molto, anche parenti ...e mariti e tendono a dire che devi sopportare, che prima o poi passerà, che devi metterti l'anima in pace e rassegnarti ad anni di notti thriller....
Questo è inquietante, secondo me, e quindi ho pensato di raccontare la mia esperienza, magari può servire a chi come me aveva un gran bisogno di dormire bene! :-)

a me invece preme trasmettere il messaggio che si può aiutare una mamma in difficoltà per mancanza di sonno anche in altri modi, innanzi tutto togliendole l'ansia che nel suo bambino ci sia qualcosa che non và, convincendola a inventare tempi e modi diversi per riposare, instillandole l'orgoglio perchè sta facendo qualcosa di importante per il suo bambino rispondendo ai suoi bisogni ( perchè è facile sentire che si sta "sbagliando tutto" in queste situazioni!)

manu + nina 10.06.08, che ha iniziato a dormire tutta la notte!

[cristina81]

innanzi tutto togliendole l'ansia che nel suo bambino ci sia qualcosa che non và

ecco, questo per me e' stato veramente fondamentale! una volta tolta l'ansia di cercare di capire perche' si svegliasse 10 volte a notte, ho cominciato a dormire decisamente meglio e a sentirmi piu' riposata
per noi la soluzione e': lettone e tetta a disposizione tutta la notte. in questo modo io non perdo del tutto il sonno e lei e' piu' tranquilla.

poi pero' credo anche che a volte ci sia davvero qualcosa che non va: viola me lo fa capire svegliandosi piu' del solito e mettendoci una vita a riaddormentarsi in super agitazione. pero' questo qualcosa di solito se ne va come e' venuto e spazia da: aria nella pancia, periodo di cambiamenti, denti, ansia da separazione..
certo, in quei periodi (a dire il vero piuttosto frequenti) mi sembra di impazzire! pero' per il momento sto reggendo ;
e lei sta benissimo tante volte la vedo sorridere nel sonno e a volte anche ridere di gusto! quando poi si sveglia, lo fa senza drammi: sa che c'e' la sua tetta (e la sua mamma come naturale appendice della tetta ) e ciuccia beata, a volte ridendo
ecco, non mi sembra proprio che per lei sia un problema svegliarsi di notte...

[madregeisha]

Madregeisha il co-sleeping lo incriminavi tu in qualche post successivo a quello. Io, tranquilla, non mi sento additata senza motivo. Ma nel post tu citavi proprio me...perciò mi è rimasto impresso. Sinceramente non capivo perchè criticare un modo di dormire ...che senso ha? E' come criticare chi dorme senza cuscino (io ad esempio!). Tutto qua.
Poi, ripeto, sono felicissima che la situazione sia ora risolta, soprattutto per la bimba. Se tu hai sofferto 10, immagino che lei abbia sofferto 100.

Quanto ai "metodi" ho già scritto come la penso.

Giuliee, siamo OT ma mi sento di dirti che forse il mio post che citi non l'hai letto bene. Non accusa il co-sleeping ma solo chi lo "usa" senza proporre altre vie per motivi che vanno al di lá dei bisogni del bambino. E precisa che si riferisce a situazioni che mi sono vicine non certo a Giuliee. Poi sí, ti cito, ma solo per dirti che non sono d'accordo sul fatto che portavi ad esempio la tua esperienza personale quale dimostrazione del fatto che l'autonomia è indipendente dal co sleeping prolungato. Dicevo solo che non credo sia significativo, come non lo è ad esempio la mia personale in campo di svezzamento: svezzata a pappe e latte vaccino a 3 mesi, non sono affatto traumatizzata, ho un ottimo rapporto col cibo, mangio di tutto, il vaccino non mi ha dato alcun effetto collaterale. Per questo posso dire che va bene? No, non è significativo.
Era solo questo che dicevo nel post, certo non ti prendevo ad esempio negativo (tutt'altro!), ma il pungente sarcasmo del tuo commento mi fa capire che ti è rimasto il dente avvelenato... Non capisco perchè e piú che dirti, come ho giá fatto, che mi dispiace per il malinteso...

[giulieee]

@ madregeisha: no ti sbagli. Il dente avvelenato non mi è rimasto da allora: l'episodio era piuttosto banale. Mi è venuto dopo, quando, nonostante i numerosi sforzi fatti da molte di noi per capirti, tu scirvevi sul blog di sentirti capita da Piermarini e molto meno da noi. Senza neanche un grazie (forse detto successivamente..non ricordo). L'ho trovato davvero poco carino da parte tua. Ma comprensibile, visto che ..come canta Vasco "quando c'ho il mal di stomaco, ce l'ho io, mica te!".

Solo, personalmente, non sento più tanta empatia.
Scusami tu se ti ho urtata. Ma purtroppo ho molta difficoltà a tenermi le cose dentro o fingere...a quanto pare anche virtualmente!!

[madregeisha]

@ madregeisha: no ti sbagli. Il dente avvelenato non mi è rimasto da allora: l'episodio era piuttosto banale. Mi è venuto dopo, quando, nonostante i numerosi sforzi fatti da molte di noi per capirti, tu scirvevi sul blog di sentirti capita da Piermarini e molto meno da noi. Senza neanche un grazie (forse detto successivamente..non ricordo). L'ho trovato davvero poco carino da parte tua. Ma comprensibile, visto che ..come canta Vasco "quando c'ho il mal di stomaco, ce l'ho io, mica te!".

Solo, personalmente, non sento più tanta empatia.
Scusami tu se ti ho urtata. Ma purtroppo ho molta difficoltà a tenermi le cose dentro o fingere...a quanto pare anche virtualmente!!

Eppure mi sembrava proprio di aver ringraziato tutte voi e non solo una volta... Ma forse ricordo male... Ah no, ecco, non mi sbagliavo. Prima proprio te, direttamente, per avermi fatto luce su aspetti che avevo sottovalutato http://www.autosvezzamento.it/forum/Thre...3#pid39823
Poi tutte quante per la solidarietá e la comprensione, qui http://www.autosvezzamento.it/forum/Thre...4#pid40034 (post del 24 luglio, precede quello sul blog di circa una settimana), e ancora qui http://www.autosvezzamento.it/forum/Thre...5#pid40585 nonché qui http://www.autosvezzamento.it/forum/Thre...3#pid41673.
Se non basta a rendere grazie della tua attenzione dovresti aprire un sito di consulenza a pagamento
E poi senti, siamo veramente OT e non ritengo di dovermi giustificare per aver scritto di aver trovato comprensione nelle parole del Piermarini, ma mi preme dirti che il fatto di aver trovato ascolto dei miei sfoghi non credo che obblighi a sentirmi compresa da coloro (da tutti coloro) che mi hanno ascoltata e dato un parere. Molte cose che tu mi hai detto le ho apprezzate, come da ringraziamento sopra citato. Altre non le condivido, e quindi? Non posso invece dire che mi sono sentita capita da Piermarini? Le sue parole mi dicevano in soldoni che se, stremata, avessi deciso di lasciar piangere la bambina per tentare di risolvere il problema (cosa che poi non ho fatto) non avrei dovuto sentirmi in colpa perchè per la bambina il beneficio di trovare una mamma più serena (certo presupposto è che la cosa funzionasse, ma questo è altro discorso) avrebbe ben valso un po' di pianto. E io avevo bisogno di sentirmelo dire, perchè affogavo nei sensi di colpa nei tentativi disperati di trovare una via di uscita. Quindi sì, Piermarini mi ha capita.
E pensare che non l'ho neppure ringraziato