07-08-2012, 12:32 12
Io ho un rapporto felice e godurioso con il cibo, nonostante lo svezzamento anni '70 e la fine dell'allattamento materno ai 3 mesi (mia mamma mi ha allattata con tutto il cuore finché ha potuto, e non mi ha mai risparmiato le coccole e i sorrisi).
Da piccola mi sporcavo molto e venivo sgridata occasionalmente a riguardo (ora non più), e facevo una gran fatica a masticare la carne (ben cotta), per cui venivo incoraggiata a sforzarmi di mandar giù, ma senza paturnie eccessive. Mia mamma ha sempre odiato cucinare, faceva cose semplicissime, poche, sane, con qualche volta una cosa sfiziosa per far felici tutti. Lasciare qualcosa nel piatto era inconcepibile semplicemente perché non vi ci era più del giusto. Biberon, ciucci o qualsiasi cosa che si debba succhiare non mi hanno più interessata dall'anno e mezzo in su.
Scoperta la carne al sangue e debitamente cresciuti i denti, posso far fuori una fiorentina da 1 kg e mezzo senza neanche sentirmi piena, ma non mangio mai troppo, il mio corpo si autoregola, e non cerco mai i cibi dolci come "sostituto affettivo". Anzi, trovo i biscotti per colazione decisamente poco soddisfacenti, preferendo di gran lunga una bella baguette croccante con burro e (optional) marmellata.
In sostanza, va sempre bene tutto, o quasi. Ovviamente, ho le mie preferenze: Tutto quello che è molle e non addentabile/scrocchioloso mi è indifferente, potrebbe anche non esistere. Un croissant pucciato nel latte o qualsiasi altra cosa liquida per me è il colmo dello spreco. Il latte caldo non mi piace, fino all'adolescenza potevo ingollarlo con una quantità smodata di cacao, dopo neanche così, mi piace solo il cappuccino.
Zuppe e verdure mi piacciono sotto qualsiasi forma, dalla vellutata al fagiolino al vapore bello croccante.
Per me il cibo è cibo, una cosa necessaria, basilare, fonte di gioia quand'è buono, e fondamentalmente da rispettare perché ci va di mezzo la risorsa della natura e il lavoro delle persone. Non mi piace buttarlo, ma non ne faccio un dramma.
Non ricordo problemi col bere.
Con la mia Cucciola mi adeguo a lei, se ha tanta fame può capitare che mangi prima (e poi magari un altro pò anche insieme a noi, e anche dopo...), non c'è cerimoniale, anche se ci piace stare insieme.
@Ax: per fortuna in questi giorni la cucciola mangia nuda, perché le do tanta fiducia, però ne spalma ovunque!
Da piccola mi sporcavo molto e venivo sgridata occasionalmente a riguardo (ora non più), e facevo una gran fatica a masticare la carne (ben cotta), per cui venivo incoraggiata a sforzarmi di mandar giù, ma senza paturnie eccessive. Mia mamma ha sempre odiato cucinare, faceva cose semplicissime, poche, sane, con qualche volta una cosa sfiziosa per far felici tutti. Lasciare qualcosa nel piatto era inconcepibile semplicemente perché non vi ci era più del giusto. Biberon, ciucci o qualsiasi cosa che si debba succhiare non mi hanno più interessata dall'anno e mezzo in su.
Scoperta la carne al sangue e debitamente cresciuti i denti, posso far fuori una fiorentina da 1 kg e mezzo senza neanche sentirmi piena, ma non mangio mai troppo, il mio corpo si autoregola, e non cerco mai i cibi dolci come "sostituto affettivo". Anzi, trovo i biscotti per colazione decisamente poco soddisfacenti, preferendo di gran lunga una bella baguette croccante con burro e (optional) marmellata.
In sostanza, va sempre bene tutto, o quasi. Ovviamente, ho le mie preferenze: Tutto quello che è molle e non addentabile/scrocchioloso mi è indifferente, potrebbe anche non esistere. Un croissant pucciato nel latte o qualsiasi altra cosa liquida per me è il colmo dello spreco. Il latte caldo non mi piace, fino all'adolescenza potevo ingollarlo con una quantità smodata di cacao, dopo neanche così, mi piace solo il cappuccino.
Zuppe e verdure mi piacciono sotto qualsiasi forma, dalla vellutata al fagiolino al vapore bello croccante.
Per me il cibo è cibo, una cosa necessaria, basilare, fonte di gioia quand'è buono, e fondamentalmente da rispettare perché ci va di mezzo la risorsa della natura e il lavoro delle persone. Non mi piace buttarlo, ma non ne faccio un dramma.
Non ricordo problemi col bere.
Con la mia Cucciola mi adeguo a lei, se ha tanta fame può capitare che mangi prima (e poi magari un altro pò anche insieme a noi, e anche dopo...), non c'è cerimoniale, anche se ci piace stare insieme.
@Ax: per fortuna in questi giorni la cucciola mangia nuda, perché le do tanta fiducia, però ne spalma ovunque!
Ale e Cucciola (1/1/11)