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le Fate della nanna...
.....Fate........la nanna
il non da lei citato Hestivill?
Beh, strana assonanza, comunque! Mah...
2/10/2007 Tartarughino
27/6/2010 Torello
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(22-04-2012, 04:06 16)Linda Eva Ha scritto: le Fate della nanna...
.....Fate........la nanna
il non da lei citato Hestivill?
Beh, strana assonanza, comunque! Mah...
Sì l'ho notato subito anche io...
Beatrice + Grande(2001) + Piccola(2008)
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Non applica metodi nazi, almeno non in quello che sostiene nella presentazione. Dice di essersi ispirata a Hogg e Brazelton. La prima la conosco per le letture mentre il secondo no.
Io tendo a fidarmi poco di chi non ha figli, ma anche la Montessori non ne aveva (o meglio, forse sì ma le venne portato via, e in questo caso le cose sarebbero molto diverse, ma pare ufficialmente non ne avesse.
Mi sembra un po' supponente ma al di là di questo...
Forse solo un po' sborona...se ha "curato" tutte queste famiglia com'è che non si sente parlare di lei? 700 mica le fai in un attimo.
Ma davvero chiede 3000euri?
Il fatto è che...dove hai fatto pratica? Cioè, da dove viene questo senso della mission? Di metodi ce ne sono tanti, anche il riconoscimento del pianto del bambino si può scaricare da internet, ora non mi sovviene il nome della australiana che ha fatto tutto il metodo in dvd. Ma poi ci vuole pratica e la pratica comporta anche degli sbagli, molte prove...
Non lo so, mi lascia perplessa una delle frasi nelle testimonianze che dice che è difficile sopportare il bambino che piange ma bisogna riconoscere che è un pianto di ribellione. Ma perchè, un bambino piccolo si ribella? Non lo so.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-04-2012, 08:22 20 da
Valina.)
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una precisazione: la Montessori aveva un figlio, Mario, che non fu cresciuto da lei, almeno inizialmente perchè le fu portato via. Immaginatevi una donna sola, non sposata, all'epoca, che già era strano perchè era laureata e faceva il medico, che rimane incinta...uno scandalo! all'inzio non aveva nemmno i mezzi economici per crescerlo. Lo andava a trovare di nascosto. Da adolescente finalmente si riuniscono e Mario seguirà la madre in moltissimi viaggi all'estero, e alla morte della Dottoressa si occupò lui stesso di divulgare alcuni testi della madre e di rispondere alle pesanti accuse e critiche che alcuni benpensanti dell'epoca rivolsero a sua madre. Io credo che nella vita della Montessori il fatto di non aver potuto crescere suo figlio abbia avuto un peso grandissimo sulla sua coscienza.
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Ho scritto un po' di commenti sulla loro bacheca facendo seguito a un po' di commenti che criticano l'impostazione della trasmissione.
(Bea, ci sei anche tu, sei quella, vero?).
Ora sono ripresi i ringraziamenti delle spettatrici 'ignare' scontatezza-convenzionale-'rivistesca' oriented) e mi spaventa quanta presa la visione errata di allattamento, gestione sonno e quant'altro abbia su di loro.
Non mi coglie di sorpresa, certo, ma mi rattrista tanto!
:'(
Solo per sfogare un po' con voi l'amarezza.....
2/10/2007 Tartarughino
27/6/2010 Torello
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-04-2012, 03:45 15 da
Linda Eva.)