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...mumble....mumble...
Questa storia di "condizionare" "educare" "dare la direzione"....mi è tanto tornato inmente quell'esempio del sassolino che rotola giù dalla montagna e trascina con se tanto altro.Ogni nostra azione,conscia,inconscia meditata,premeditata,consapevole o no provoca un qualche tipo di reazione nel mondo che ci circonda,soprattutto nelle persone.E' vero anche che la reazione dell'altro è influenzata dal suo stato nel momento in cui avviene la nostra azione,questo stato è dipendente da tutte le altre cose che sono accadute all'altro.Avete presente la differenza che c'è tra :tornare a casa stanche morte e trovare la cucina tutta disegnata dal pargolo= arrabbiatura assicurata
e :tornare a casa dopo un aumento di stipendio e trovare vostro marito che vi accoglie a braccia aperte,vi coccola e poi tutto orgoglioso vi mostra in cucina i nuovi dipinti del pargolo?
Io ho risolto (ecco il mal di testa) pensando ai bimbi come a piante.Una volta piantati i semi,tutti hanno le stesse potenzialità,quello che farà la differenza saranno le annaffiature costanti,il riparo dal freddo,il concime al momento giusto...Il nostro compito è aiutare a sviluppare il potenziale.Però avete presente le zucche quadrate?Ecco che sono state ingabbiate e trattenute e costrette a diventare non quello che potevano essere ma quello che voleva il contadino,magari saranno anche felici di aver accontentato il contadino ma mi sembra pure un peccato non sapere come sarebbe stato...
Sono stata un po' contorta chiedo venia
Ale 17/07/2010
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-10-2011, 12:26 00 da
cancy.)
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A me non veniva in mente il sassolino ma un detto tipo 'quando nel mondo da qualche parte una farfalla batte le ali.....' e poi c'era qualcosa che accadeva da un'altra parte.
Chi lo conosce?
Non l'avevo scritto perché non lo ricordo bene.
Ma il concetto era lo stesso.
2/10/2007 Tartarughino
27/6/2010 Torello
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-10-2011, 12:37 00 da
Linda Eva.)
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Poi alla fine non potremo mai sapere cosa resterà più impresso ai bambini di quello che hanno vissuto con noi.
Io spesso rido con mia mamma perché a me sono rimaste impresse cose della mia infanzia che lei invece aveva rimosso.
So che per acluni questo pensiero è angosciante o fonte di ansia, per me è rilassante, perché so che non tutto è nelle mie mani, e di sicuro non c'è modo di risparmare ai figli il lavoro di crescere. Se la devono fare da soli qualunque cosa facciamo. E per fortuna, direi. Qualunque tipo di genitori siamo (se lodiamo o no, se autosvezziamo o no ecc...) c'è una grossa parte di lavoro che non possono non fare da soli.
N. 12/03/2010
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eccomi, non passo spessissimo di qua e sono in genere di fretta. Avevo dato per scontato che il thread fosse sui benefici delle lodi e non l'avevo letto fino ad ora...io sono in linea con Aleberto: nella mia infanzia mi sono mancate le lodi dei miei genitori, avrei tanto voluto che mi dicessero che erano contenti di me e invece in genere parlavano solo per rimproverarmi anche di cose futili. Ho dovuto quasi raddoppiare la maggiore età per sentirmi dire "ma certo che eravamo e siamo contenti di te! pensavamo che fosse scontato...". Così io la mia cucciola la lodo, l'abbraccio e la bacio spessissimo: se riesce in una cosa su cui si è impegnata molto come ad esempio mettersi le scarpe da sola (si vede che le brillano gli occhi per esserci riuscita), oppure se è carina con me o con altri bambini, ad esempio l'altro giorno al nido una bimba era triste e lei le ha portato l'orsacchiotto che la bimba preferisce...l'ho trovato un gesto molto bello e gliel'ho detto, così come quando mena qualcuno al parco giochi le spiego che anche gli altri bimbi hanno diritto di usare i giochi...non mi pare di ammaestrarla, solo di indicarle ciò che è rispettoso degli altri e ciò che non lo è.
Non ci vedo nulla di male a dire che è molto bello che faccia certe cose. Invece sono completamente contraria alle lodi su altre cose, ad esempio a tavola lei è piuttosto inappetente e i nonni o fanno applausi e piroette ad ogni boccone oppure la pregano con un "su, brava dai ancora un boccone..." ecco queste cose le odio! Chiaro che essere brava non dipende da quello che mangi!
Poi forse uso anche delle lodi superflue ma mi piace dirle che è bella quando si mette magari in testa un foulard della mamma o cose simili e si vede che si pavoneggia, queste lodi mi sembrano una cosa più che altro ludica.