COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
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autosvezzamento per tutti


metodo pantley
#1

Ho appena letto il libro "fai la nanna.."più che altro per curiosità.
Mi ha un po' deluso perchè comunque,anche se rispettoso per quanto possibile dei bambini,resta una specie di "manuale di addestramento" o almeno una specie di istruzioni per il "condizionamento" a un certo tipo di comportamento,mi è scattato in testa l'esperimento "cane di pavlov".....
Chi lo sta applicando cosa ne pensa?

10900 Ale 17/07/2010
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#2

Io l'ho letto, e a me non e' dispiaciuto... tieni conto che per arrivare a leggere un libro del genere sei disperato per mancanza di sonno... certo e' un tentativo di "condizionare", ma quando l'alternativa e' la mancanza di sonno alla fine la sensazione di provare a fare qualcosa la devi pur avere.
Io l'ho letto quando mio figlio grande ci metteva un'ora ad addormentarsi e noi dovevamo stare stesi accanto a lui... Nella migliore delle ipotesi io mi addormentavo e la mia "serata" era finita li', nella peggiore incominciavo ad innervosirmi perche' ci metteva tanto e finivo sbarellando....
Alla fine non l'ho applicato (non sono riuscita ad avere la costanza),m a ho capito delle cose sul sonno, e soprattutto mi sono sentita meno impotente (alla fine ho risolto delegando al papa' :-)). ora vorrei cercare di recuperarlo (l'ho prestato :-() perche' giorgina ha modalita' simili a quelle del fratello... gattona avanti e indietro sul letto finche' non crolla.... Per ora c'e' "magicatetta", ma poi?

Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
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#3

Anche io l'ho letto, indicato da una amica in Brasile, mentre ero ancora incinta!
Cancy comunque la tua impressione (secondo me)non è nient'altro che la impressione di tutti che leggono libri scritti da autori americani (Dr.Sears a parte, perfavore! io lo adoro!); ossia: fanno la premessa, poi spiegano, poi resumono, poi mettono i resumi a topici e poi concludono ripetendo il tutto (sembra dicono: hai capito??)...una sorta di percorso di auto-aiuto. Non sto criticando i libri americani, per carità, li leggo spesso e ci ho pure vissuto, ma è un particolar modo che hanno di scrivere, almeno nella mia opinione!
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#4

(25-10-2011, 02:14 14)alessimdon Ha scritto:  ho capito delle cose sul sonno,

questo lo quoto.
Ma non fa capire niente sui bambini, secondo me.
Fondamentalmente perché quello che interessa non è il meglio anche per loro, ma come ottenere la cosa più comoda per i genitori sfruttando o addomesticando i loro impulsi naturali a nostro vantaggio.

Secondo me, Cancy, questo lo rende apparentemente rispettoso di loro, ma in realtà non lo è per niente.

Rientra fra quelle tante teorie elencate in Besame Mucho che mascherano ciò che è comodo per noi da apparentemente comodo pure per i bambini!
Quel tono garbato serve solo a toglierci i sensi di colpa e farci pensare di essere nel giusto.

Come più o meno dice Gonzales, un bambino che non vede arrivare la mamma quando ne ha bisogno, quando ha paura, quando la sua natura gliela fa cercare, smette di cercarla perché non sa più immaginare che lei possa essere lì quando ne ha bisogno.
Se la mamma per lui non c'è, non c'è, ecco perché non la cerca più, e non perché così si senta appagato lo stesso.
Infatti ,propone anche l'oggetto transazionale, no?
Che è un sostituto freddo di lei.

Chi ha letto Estivill?
In cosa differisce? Eruditemi, sono curiosa!

Em0200 2/10/2007 Tartarughino
Em3600 27/6/2010 Torello
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#5

Ecco Linda ha dato la stessa impressione anche a me,solo che tu l'hai detto meglio!

10900 Ale 17/07/2010
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#6

mhhh...
Mi sono persa, quindi non so se l'hai letto.
Io ho letto sia quello che una spece di compendio di estivill.
Secondo me dobbiamo partire da un presupposto: arrivare a leggere qualcosa perche' sei alla frutta.
La pantley lo ha scritto dopo essere arrivata alla frutta con uno dei suoi bambini (cosi' come sara letardi era alla frutta con il suo secondo, e quindi ha incominciato a "studiare" l'argomento per uscire dall'impasse): quando sono mesi che non riesci a dormire, quando ti aggiri come uno zombie, quando tutta la qualita' della tua vita ne risente, hai bisogno di trovare una soluzione. Hai bisogno di sentirti meno sola (ovvero, non sei un genitore incapace perche' tuo figlio non dorme).
Hai bisogno di una soluzione che non sia: "fallo piangere fino a diventare blu, poi imparera' e sara' felice", e nemmeno: "non c'e' niente da fare, dovrai essere uno zombie fino a boh per essere "rispettoso" di tuo figlio". Puoi cercare di essere rispettoso quanto vuoi, ma se sei arrivato alla fine delle tue risorse fisiche/mentali questa cosa non fa bene a nessuno. La pantley cerca di fare questo.
A me quello che e' piaciuto della pantley:
- ti fa dare un approccio quasi "scientifico" per cui scrivi una specie di diario, per capire se c'e' uno schema nei comportamenti di tuo figlio
E' un po' un'americanata, pero' a volte funziona (ad esempio, a noi con l'asma di daniele ha funzionato). Ti fa un po' uscire fuori dal problema, per cercare di recuperare oggettivita' (cosa non sempre facile quando hai il cervello in pappa).
- assolutamente non ti dice che c'e' una soluzione buona per tutti i bambini, ma ti da dei suggerimenti, poi ti dice come provare ad applicare i cambiamenti (ovvero: se pensi che tuo figlio dorma male perche' dorme troppo poco, e' inutile decidere dall'oggi al domani di metterlo a letto un'ora prima, non funzionera').
- mette molto l'accento sul fatto di farli dormire a sufficienza, fargli fare anche sufficiente moto ecc.
- assolutamente non dice di non andare dal proprio figlio che piange

Io poi non demonizzerei nemmeno tanto l'oggetto transizionale: a volte aiuta anche a fare quei piccoli passi di crescita che vorresti fare e per cui sei spaventato...hai due "tensioni" diverse dentro di te e vorresti riuscire ad andare avanti... a me a volte fa pensare alla piuma magica di dumbo....





(31-10-2011, 12:43 00)Linda Eva Ha scritto:  
(25-10-2011, 02:14 14)alessimdon Ha scritto:  ho capito delle cose sul sonno,

questo lo quoto.
Ma non fa capire niente sui bambini, secondo me.
Fondamentalmente perché quello che interessa non è il meglio anche per loro, ma come ottenere la cosa più comoda per i genitori sfruttando o addomesticando i loro impulsi naturali a nostro vantaggio.

Secondo me, Cancy, questo lo rende apparentemente rispettoso di loro, ma in realtà non lo è per niente.

Rientra fra quelle tante teorie elencate in Besame Mucho che mascherano ciò che è comodo per noi da apparentemente comodo pure per i bambini!
Quel tono garbato serve solo a toglierci i sensi di colpa e farci pensare di essere nel giusto.

Come più o meno dice Gonzales, un bambino che non vede arrivare la mamma quando ne ha bisogno, quando ha paura, quando la sua natura gliela fa cercare, smette di cercarla perché non sa più immaginare che lei possa essere lì quando ne ha bisogno.
Se la mamma per lui non c'è, non c'è, ecco perché non la cerca più, e non perché così si senta appagato lo stesso.
Infatti ,propone anche l'oggetto transazionale, no?
Che è un sostituto freddo di lei.

Chi ha letto Estivill?
In cosa differisce? Eruditemi, sono curiosa!


Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
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#7

Hai ragione Allessimdon,molti genitori sono alla frutta quando leggono un libro cosi.La parte sulla fisiologia del sonno è molto utile ma il metodo,per quanto sembri soft, secondo me è molto manipolatore.Secondo me il problema del "sonno" dei bambini,non è dei bambini ma dei genitori.I primi 2 mesi mio figlio ha sempre fatto cosi: per 1 ora mangiava,per 1 ora dormiva.Ecco io non ho mai pensato che non dormisse,semplicemente aveva quel ritmo e per me dormiva.Altri genitori invece con cui ho parlato ritenevano che quello non era dormire,avrebbero voluto 8 ore filate di sonno.Ma quando hai un bimbo,sei già preparato a dormire un po' meno o almeno non dovresti avere eccessive aspettative.Mio marito ad esempio ha trovato quel ritmo di sonno devastante perchè ha insistito con il voler andare a letto sempre tardi (come prima) e siccome ci impiega 2 ore a prendere sonno ovviamente non dormiva per nulla!Io invece cado in letargo all'incirca in 30 secondi,quindi appena finito di allattare rimettevo in culla il pargolo e poi via tutta un'ora di sonno beato!Secondo me ancora oggi che il pupo si addormenta alle 23 o più tardi,si sveglia circa 2 volte a notte e alle 8,30-9 è sveglio,è mio marito quello che dovrebbe usare un "metodo" per addormentarsi con più facilità e avere meno risvegli per notte (almeno 3!)
Che dite lo metto in camera da solo con un pupazzetto che ho tenuto tutto il giorno dentro la maglietta????LolLolLol

10900 Ale 17/07/2010
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#8

CANCY fai leggere a tuo marito questo:

http://www.askdrsears.com/topics/sleep-p...hould-know

Ci sono molti altri topics sempre sul sonno, ma anche su altro.
Io particolarmente lo trovo illuminato!
se hai il libro del Dr Sears 'Genitore di Giorno e di Notte' potrebbe bastare un veloce sguardo alle prime pagine dove lui risalta che il sonno dei bambini non è regolare fino ai 3 anni...quindi nessun metodo risolverebbe il problema Wink
Difficile però è far capire che ci sta una piccola percentuale di bimbi che dorme alcune ore di più senza interruzione...ma proprio piccola percentuale..
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#9

(31-10-2011, 11:00 11)alessimdon Ha scritto:  mhhh...
Mi sono persa, quindi non so se l'hai letto.

effettivamente no.
Guarda, mi sono resa conto che avendo letto Estivill e successivamente un articolo che associava con ottica molto critica tutti i 'metodi per dormire' compreso quello Pantely, forse li ho un po' confusi.
Pantely, effettivamente non l'ho letto....
Ma davvero sono curiosa (per ora senza leggerlo) di capire in cosa differiscoono sostanzialmente.
Già il tuo post mi ha dato qualche input!

Em0200 2/10/2007 Tartarughino
Em3600 27/6/2010 Torello
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#10

sono abissalmente diversi.
Solo per dire che la tipa non so quanti figli ha con cui ha fatto cosleeping... insomma il contrario dell'abbandonare in cameretta ad urlare.
trovi la pagina:
http://www.pantley.com/elizabeth/
p.s. comunque. estivil ha copiato (tanto che il metodo all'estero si chiama ferber, e lo stesso ferber poi ha parzialmente "ritrattato": poi vi mando il link






(31-10-2011, 05:13 17)Linda Eva Ha scritto:  
(31-10-2011, 11:00 11)alessimdon Ha scritto:  mhhh...
Mi sono persa, quindi non so se l'hai letto.

effettivamente no.
Guarda, mi sono resa conto che avendo letto Estivill e successivamente un articolo che associava con ottica molto critica tutti i 'metodi per dormire' compreso quello Pantely, forse li ho un po' confusi.
Pantely, effettivamente non l'ho letto....
Ma davvero sono curiosa (per ora senza leggerlo) di capire in cosa differiscoono sostanzialmente.
Già il tuo post mi ha dato qualche input!


Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
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