[Linda Eva]

No, non ho sbagliato, non per tutto, proprio pre tutto!!!

Mi è appena arrivato, e ho letto solo prefazione, primissime pagine e indice.

Ne ho sentito parlare e citare spesso dei brani, ma fin d'ora mi sono convinta che sia il giusto libro per chi sta per avere un figlio o lo ha appena avuto da regalare (ma anche per chi ne ha più grandicelli, però!!!) prima ancora di Un dono per tutta la vita e di Io mi svezzo da solo di Piermarini, perché aiuta a porsi in un ottica che predispone ad affrontare nel modo più naturale sia all'allattamento (LM) che lo svezzamento (autosvezzamento) entrambi a richiesta (anche con LA) sia ogni altro aspetto dell'educazione dei nostri cuccioli.

PREdispone alla comprensione!

Cosa ne pensate?

Comunque saprò spiegarmi sicuramente meglio una volta che l'avrò letto tutto con i miei stessi occhi!!!!

Per ora sono felice che sia arrivato!!!!

WWW Carlos Gonzales

[arkadian]

Eh sì, facci una recensione una volta che l'hai finito!!

[mamitta]

D'accordissimo, un libro bellissimo, coinvolgente, poetico, divertente e commovente! Io lo regalerò sicuramente alla prossima amica neo-mamma! Da quando l'ho letto mi si è aperto un mondo, o meglio, certe cose le avevo sempre pensate ma da brava neo-mamma subissata di consigli spesso contrastanti, discutibili e ansiogeni me ne stavo dimenticando!

"I giorni più felici di tuo figlio stanno per arrivare. Dipende da te."
Carlos Gonzalez

[ax76]

Devo dire che questo signor Gonzales scrive proprio che e' un piacere...

[aleberto]

Il libro è meraviglioso, per me il più bello di Gonzalez, e lui è davvero il pediatra dei miei sogni...

[cami]

Il libro è meraviglioso, per me il più bello di Gonzalez, e lui è davvero il pediatra dei miei sogni...

Straquoto,
l'ho letto ero al 5°mese di gravidanza, inviato via pdf da una amica brasiliana, e almeno a me è sembrato il libro più bello mai scritto, poi Gonzales, è Gonzales, ed io sono di parte a parlar di lui.
Lì ho capito che avrei seguito la filosofia che mio cuore comandava, aon la mia baby Marina, e non regole militaresche dettate da chi vuole farci pensare che il bambino si deve adattare a noi...io sicuramente ho scelto di adattarmi io a lei

[elena84]

Adoro quel libro, ma come diceva Aleberto potrebbero non incontrare i gusti di alcuni genitori..però la puce nell'orecchio almeno la dovrebbe mettere

[Chiara980]

Io invece l'ho apprezzato POST. Al momento in cui l'ho letto, beh, diciamocelo, mi sembrava un po' un invasato :-) E' molto forte, SCONVOLGENTE, ma non so, a me che ero quasi neomamma (avevo già una piccina di circa 4 mesi allora) e che ero in una fase idilliaca della sua e nostra vita, aveva lasciato perplessa. Così contro tutta la cultura attuale, così irriverente, così dichiaratamente controcorrente. Poi l'ho amato e compreso. Ma è venuto dopo, col tempo, dopo la fase difficile di Giorgia, dopo che la nanna è saltata, il suo rifiuto alle pappe e... tutto il resto.
Per iniziare, PRE-tutto, magari appunto ad una mamma vicina al parto, suggerirei invece come ho già scritto "E se poi prende il vizio?" di Alessandra Bortolotti. E' sempre -dichiaratamente- della stessa impronta (pro allattamento al seno, pro contatto continuo, pro lettone seppur non demonizzi cero chi fa scelte diverse, e poi ricchissimo di citazioni, scientifico in alcuni punti, ricco di esperienze di altre mamme), ma si vede che è scritto da una mamma e da una psicologa perinatale. E' molto dolce, ACCOGLIENTE, mentre il Besame Mucho l'ho trovato così "forte" in certe sue dichiarazioni che lo vedo come uno step seguente (anche perchè appunto così di parte che può essere apprezzato davvero credo solo per chi ha già una certo approccio alla genitorialità). Ma resta il fatto che è un libro che ho amato e già consigliato e prestato in giro!

[alessimdon]

Anche io "besame mucho" l'ho trovato forte, tanto che ho apprezzato di piu' "Un dono per tutta la vita". Anche perche' certi discorsi sono molto belli, ma poi, ad esempio rispetto al lavoro e al nido, ci si trova a dover fare scelte "contro" il bambino. E allora gia' ci si sente abbastanza in colpa a lasciarli... E io personalmente sono contraria all'affidamento ai nonni, se non sporadicamente e per il loro piacere reciproco (e non dettati dai ritmi del ritorno al lavoro dei genitori)... (ma questo mi sa potrebbe far partire un OT grande come una casa)

[ameliaedaniele]

anche io ho trovato in parte colpevolizzante l'ultima parte, anche se poi arriva tutto dalla nostra testa e non da chi scrive. Io volendo starei con i miei bimbi 24 ore su 24, ma prima o poi nel mondo del lavoro bisogna tornare e già ringrazio il cielo di aver avuto molto tempo per i miei figli. Con la prima non avevo avuto che tre mesi e mi è pesato tantissimo. Ora, con questa gravidanza, ho ripreso il mio rapporto con lei, ho costruito quello con il piccolo... e abbiamo ancora un'estate. Ma se non si può non si può. Fa male sapere che il tempo per i nostri figli "di qualità" in realtà conti come "di quantità" anche se penso che in realtà l'abbiamo sempre sospettato (alrimenti perchè sentirsi in colpa?).