COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
Con oltre 140 ricette per TUTTA la famiglia


autosvezzamento per tutti


..e tutto giù per terra!!!
#1

..per sdrammatizzare un po' da una full immersion che sto facendo in questi giorni qui sul forum nei post relativi alla nanna (peraltro molto frequentati!!!) vi chiedo un confronto su una questione banale ma che mi interroga molto. Irene butta per terra continuamente quasi tutto: il cibo solo quando non le va, insieme a posate (il piatto in genere riesco a prenderlo al volo prima del lancio) o oggetti che ha sul seggiolone, ma a parte durante i pasti, in qualsiasi momento se le capitano in mano cellulare o telecomando hanno i secondi contati, così come giochi o libretti..ci gioca un po' e poi li lancia...noi siamo molto fermi nel dirle di non farlo e lei ha capito perchè lancia a terra a poi fa "no, no" con il dito... simpatica eh ?? non ha un'aria di sfida, lancia e basta e quando viene rimproverata ascolta guardandoci negli occhi spesso senza arrabbiarsi, nè ridere...però dopo poco lo rifa e via a fare no col ditino...
capita poi che sia al nido che a casa dia manate a bimbi e animali (abbiamo tre gatti), anche qui non con rabbia ma con energia!! e anche su questo via sgridata in modo fermo, a volte con voce arrabbiata e a volte con qualche (leggero...) schiaffetto sulle manine...ma niente da fare, il comportamentismo pare non funzionare!!!
immagino sia abbastanza consueto il tutto, ma ditemi, come mi consigliate di comportarmi?
Cita messaggio
#2

Ecco: Fabio è pure lui nella fase del lancio! Cerca di offrire giochi che si possano lanciare, se ha una cosa in mano che non si può lanciare io gli dico prima, quando gliela do "questa cosa si rompe se cade, attento a non farla cadere perchè la mamma ci tiene" e poi lo faccio sedere sul divano (in via preventiva). Il cibo anche lui idem come Irene.
Che dire: sono piccoli e devi ripetere le cose 1000 volte perchè non lo facciano più, ma ti prego: non darle botte alle manine: non servono a nulla di buono!
Se picchia gli altri discorso a parte: le devi spiegare che se picchia un altro bimbo o il gatto gli fa male e che non può farlo. Se poi capisci che lo fa nel momento in cui si arrabbia le spieghi che capisci che è molto arrabbiata, ma non per questo può fare male agli altri, quando è arrabbiata può per esempio urlare o prendere a botte un cuscino, trovale una valvola di sfogo ed abbi MOLTA ma MOLTA pazienza.

[Immagine: an1cE_UVTc01115Nzc3NjV6ZHwwMDAwNTU0ZGF8RmFiaW8gaGE.gif]
Cita messaggio
#3

bè mal comune mezzo gaudio! Em0100 anche Francesco è in piena fase lancio che a dire il vero dura da diversi mesi Em0300 L'idea che mi sono fatta è che sia appunto una fase, poi passa. Anche con Francesco non servono rimproveri. di solito quando butta qualcosa per terra, per es. la forchetta, io la lascio stare là. Non la raccolgo perchè tanto se lo fai la butta di nuovo e così pare a volte "capire" che se una cosa la fa cadere poi non ce l'ha più.
Per il dare energiche manate invece sarei molto ferma nel fargli capire che non si fa. Lo allontanerei con decisione dall'oggetto dei suoi "maltrattamenti" gatto o persona che sia.
E anche io penso che le botte alle manine, anche se completamente innocue dal punto di vista fisico, penso che non servano a nulla!

[Immagine: as1cF58003D0015MDAwOGQ0fDEyOWp8SWwgbWlvI...NvIGhh.gif]
Cita messaggio
#4

Io lo chiamo Mario Newton, perchè dopo aver buttato il mondo per terra...guarda con aria seria seria come se stesse elaborando nuove sfumature sulla forza di gravità!Em0800
scherzi a parte ... io lo lascio fare, impara tante cose ...alcuni oggetti rimbalzano, altri hanno un suono sordo, altri ancora rotolano...e poi se li lancio dal passeggino "arrivano" prima che dal seggiolone, etc. etc.
E' una fase molto importante che, secondo me, non va inibita. A parte per gli oggetti delicati, che un bimbo non dovrebbe cmq avere in mano.
Cita messaggio
#5

(25-01-2011, 06:24 18)Chiara Ha scritto:  Che dire: sono piccoli e devi ripetere le cose 1000 volte perchè non lo facciano più, ma ti prego: non darle botte alle manine: non servono a nulla di buono!
Se picchia gli altri discorso a parte: le devi spiegare che se picchia un altro bimbo o il gatto gli fa male e che non può farlo. Se poi capisci che lo fa nel momento in cui si arrabbia le spieghi che capisci che è molto arrabbiata, ma non per questo può fare male agli altri, quando è arrabbiata può per esempio urlare o prendere a botte un cuscino, trovale una valvola di sfogo ed abbi MOLTA ma MOLTA pazienza.

d'accordo in pieno su tutto!

[Immagine: 5Eos.jpg][Immagine: 5Eosp1.png]
Cita messaggio
#6

condivido il vostro pensiero...eviterò di colpirle le manine, lo faccio in modo talmente poco convinto che comunque non serve a nulla e non ho certo propensione per i metodi fisici....
pensavo anche io ieri che potrei provare un po' ad ignorare la cosa, a meno che non siano comportamenti pericolosi o irrispettosi per altri o per alcuni oggetti in particolare... e poi, lo so, pazienza......
mi viene però un dubbio, Chiara, credi che a 15 mesi sia già in grado di capire una spiegazione in cui le dico di sfogarsi in altro modo o di aver cura di qualcosa a cui la mamma tiene molto? non so così a pelle direi che non ha ancora alcuni di questi concetti, ma se mi conforti in senso opposto mi fido....
Cita messaggio
#7

no botte sulle mani assolutamente no
pazienza e se proprio non ne puoi piu non gli dare oggetti e desvialo su altre cose ma botte sulle mani no e no
Cita messaggio
#8

E' normale che buttino tutto. Sia per provare cosa succede, che per far capire che hanno bisogno di nuovi stimoli. A volte anche per divertimento.
A mio parere va lasciato fare. Tra l'altro devono provare le cose mille volte, ripetono instancabilmente finchè non sono soddisfatti (di cosa però non lo sapremo mai!!) Meglio offrire ogni tipo di cosa che si possa buttare a terra.
Es: uso due posate, con una la piccola gioca con la pappa, finge di darmi da mangiare e la butta per terra. Cerco di contenere i lanci di pappa trattenendo il piatto e prevenendo la rincorsa del braccio. E se la posata va per terra la raccolgo senza alcun commento o espressione. Il trucco dovrebbe stare nel non farlo diventare un gioco o una provocazione. Per i bimbi è un continuo esperire come far funzionare le cose, come cadono, cosa succede e che rumore fanno.
Non solo è pesante negarglielo (spesso si instaura un clima teso) ma gli si impedisce di "studiare". Ci vuole sensibilità, pazienza. E, ovviamente, spiegare. Non capiscono il senso delle parole, ma capiscono perfettamente che stiamo spiegando una cosa. Dobbiamo anche mostrare come si fa.

Se ti fa "no, no" con il ditino dovresti essere contenta: ha perfettamente capito una causa-effetto!!! Pazzesco vero?

Per quanto riguarda gli animali e i bimbi, il discorso non è diverso. Non sanno controllare la loro forza a meno che non glielo si mostri.
Dire "piano, piano" e mostrare come si fa funziona!
La mia piccola adesso con i bimbi e gli animali (ma anche con i peluche e i nonni) passa la mano aperta, anche se non leggerissima, sul viso o sui capelli dicendo "caaaa...caaa..." che sta per "cara, cara". Da noi si usa dire "fare una cara" quando si carezza.

Questo è naturalmente un suggerimento. Ma sopratutto: pazienza, variare l'offerta dei "giochi". Le cose che usiamo noi genitori attraggono di più la loro curiosità. Mi preoccuperei se non facessero così!
Cita messaggio
#9

(25-01-2011, 07:37 19)paolamassa Ha scritto:  no botte sulle mani assolutamente no
pazienza e se proprio non ne puoi piu non gli dare oggetti e desvialo su altre cose ma botte sulle mani no e no

non vorrei davvero essere fraintesa... non ho mai usato i colpetti sulle mani (come dicevo leggeri e dati senza molta convinzione) perchè perdevo la pazienza ma solo per associare al suo lancio un gesto di rimprovero... è raro che io mi arrabbi davvero con Irene e al limite in quei casi uso la voce... 15 anni da maestra mi hanno abituato ad usare solo la parola, anche quando sono molto arrabbiata!!

visto che però sono ormai molti mesi di lanci..e che la fase "studio della fisica" è passata (sono proprio solo lanci, senza curiosità "scientifica") , mi chiedevo se ci fossero strategie particolarmente efficaci per superare questa fase che non mi fa arrabbiare particolarmente, se non quando è rivolta a oggetti particolari o alla coda del gatto!!
(25-01-2011, 09:35 21)Valina Ha scritto:  E' normale che buttino tutto. Sia per provare cosa succede, che per far capire che hanno bisogno di nuovi stimoli. A volte anche per divertimento.
A mio parere va lasciato fare. Tra l'altro devono provare le cose mille volte, ripetono instancabilmente finchè non sono soddisfatti (di cosa però non lo sapremo mai!!) Meglio offrire ogni tipo di cosa che si possa buttare a terra.
Es: uso due posate, con una la piccola gioca con la pappa, finge di darmi da mangiare e la butta per terra. Cerco di contenere i lanci di pappa trattenendo il piatto e prevenendo la rincorsa del braccio. E se la posata va per terra la raccolgo senza alcun commento o espressione. Il trucco dovrebbe stare nel non farlo diventare un gioco o una provocazione. Per i bimbi è un continuo esperire come far funzionare le cose, come cadono, cosa succede e che rumore fanno.
Non solo è pesante negarglielo (spesso si instaura un clima teso) ma gli si impedisce di "studiare". Ci vuole sensibilità, pazienza. E, ovviamente, spiegare. Non capiscono il senso delle parole, ma capiscono perfettamente che stiamo spiegando una cosa. Dobbiamo anche mostrare come si fa.

Se ti fa "no, no" con il ditino dovresti essere contenta: ha perfettamente capito una causa-effetto!!! Pazzesco vero?

Per quanto riguarda gli animali e i bimbi, il discorso non è diverso. Non sanno controllare la loro forza a meno che non glielo si mostri.
Dire "piano, piano" e mostrare come si fa funziona!
La mia piccola adesso con i bimbi e gli animali (ma anche con i peluche e i nonni) passa la mano aperta, anche se non leggerissima, sul viso o sui capelli dicendo "caaaa...caaa..." che sta per "cara, cara". Da noi si usa dire "fare una cara" quando si carezza.

Questo è naturalmente un suggerimento. Ma sopratutto: pazienza, variare l'offerta dei "giochi". Le cose che usiamo noi genitori attraggono di più la loro curiosità. Mi preoccuperei se non facessero così!

grazie Valina! mi ritrovo molto in quello che dici e credo anche io che una certa indifferenza in certi momenti, possa essere la strada migliore, insieme a spiegazioni pazienti e ripetute, in attesa che passi il tutto...
intanto un bacio alla tua piccola.. ho visto che oggi è il suo primo compleanno!!!
Cita messaggio
#10

è tutto normale sonia, è una fase, una fase che fa parte della loro conoscenza, come ti hanno ben spiegato le altre è il loro studiare cosa avviene attorno a loro e comprendere i meccanismi di causa ed effetto, anche lo sfidarci un po' fa parte del gioco.
Anche io sottolineo il non usare le mani, anche se in modo delicato... a casa nostra abbiamo pure abolito quella cosa che si usa fare spesso coi bimbi, ovvero se si fanno male (contro uno spigolo, contro una sedia, sul pavimento) picchiare l'oggetto dello scontro... anche quello secondo me trasmette violenza.

Alessia + Emma (01.11.06) + Tobia (01.05.10)
Cita messaggio


Discussioni simili
Discussione / Autore Risposte Letto Ultimo messaggio

Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: 6 Ospite(i)