quando un ciuccio ti cambia la vita -
chiarchiara - 10-07-2010
Va beh...ho un po' esagerato nel titolo, ma mi sembrava una cosa a effetto, allora l'ho scritto.
Ma veniamo al dunque: per chi si ricorda del mio problema di ciucciamento di mignolo (il mio bimbo faceva la siesta soltanto attaccato al mio dito), ho apparentemente risolto.
E' venuta mia madre a trovarmi ed un pomeriggio che avevamo voglia di chiacchierare (non la vedevo da mesi, abitando io in Francia...), quando il piccolo si è strofinato gli occhietti e io ho detto "mamma vado che se no non dorme", lei ha sgranato gli occhi e mi ha detto "e un ciuccio no, eh?"; io faccio "ne ho sette nel cassetto e non ne prende neanche uno, che ci metta sopra la nutella, il miele, o lo zucchero...niente!"
Allora lei è partita in missione come solo le mamme sanno fare ed è tornata a casa con un ciuccio della chiccho di quelli tutti marroncini e molli, di quelli che si usavano 20 anni fa e che si trovano solo impolveratissimi nelle ceste delle offerte in farmacia...
Ecco, manco a dirlo, ha funzionato. Ciuccia come un dannato per 10 minuti, se lo mastica se lo mangia quasi poi si addormenta e lo sputa.
Che liberazione ragazzi non potete capire!
Ecco, se qualcuno ha il mio stesso problema (che sia la tetta, il dito, la mano, il gomito), sostituiteli con un ciuccia se ce la fate, che in tanti siamo cresciuti con il tappo in bocca con denti sani e nessun effetto collaterale.
Ah! Io lo uso solo il pomeriggio e quando la sera vedo che mi sta afferrando la mano per attaccare il mignolo...
Voilà, c'est tout!
Chiara
RE: quando un ciuccio ti cambia la vita -
arkadian - 11-07-2010
Guarda, 'sta storia del ciuccio non l'ho mai capita... perché alcuni bambino lo prendano e altri no (nonostante i vari tentativi) rimane per me un mistero. BM all'inizio ha stentato un po' credo che lo abbiamo cominciato a prendere verso i 2-3 mesi, ma non mi ricordo di preciso.
Comunque anche noi usiamo un ciuccio a ciliegia che non si trova più in Italia (non è stato scelto per un motivo particolare... credo che fosse il primo che ci è capitato). Quando stavamo in Italia a un certo punto siamo rimasti solo con un ciuccio, quindi per evitare disastri siamo andati a comprarne un altro, ma gira che ti rigira non abbiamo trovato niente che fosse simile al nostro. Poi ne abbiamo scovato uno della chicco in caucciù che sembrava solo simile. Glielo abbiamo dato a BM che lo ha risputato IMMEDIATAMENTE facendo un'espressione del tipo: "ma che è 'sto schifo, ma che siamo tutti matti???"
RE: quando un ciuccio ti cambia la vita -
la_pantana - 12-07-2010
Bell'argomento! Allora il mio pippetto, che ha paassato i suoi primi 20 giorni di vita in ospedale (reparto patologia neonatale) essendo nato alla 34° sett., ha conosciuto proprio lì il ciuccio. Sì perchè anche le ostetriche sono molto brave a fare paternali (niente ciuccio, niente biberon, solo seno, mi raccomando, anche se il bimbo piange! (?)), poi un giornno arrivo a trovare il mio piccolo in reparto e lo trovo beaato con un ciuccio in bocca che era più grosso di lui!!
Adesso che ha 6 mesi (proprio oggi!!) non ne vuole più sapere.
Anche io ho un (anzi due) ciuccio della chicco di caucciù di quelli
ortodontici, che sono più piccoli e secondo me più adatti alle ridotte dimensioni del mio piccoletto, l'ha preso i primi tre mesi e poi non ne ha più voluto sapere!
Adesso si ficca tutte le mani in bocca o ciuccia il naso di Winnie the Pooh!
Questo mi ha insegnato che i bimbi sono tutti diversi, per esempio, c'è chi è ciuccio dipendente e chi non ne vuole sapere.
E questo mi convince sempre più che usare le fatidiche
tabelle è sbagliato! W l'AS, W i genitori che ragionano con la propria testa!
RE: quando un ciuccio ti cambia la vita -
niketta - 12-07-2010
non lo ha mai voluto il ciuccio...si addormenta solo con la tetta
RE: quando un ciuccio ti cambia la vita -
LottaCate - 13-07-2010
Bene chiarchiara, sono molto contenta per te.....starsene due ore con il dito in bocca al proprio figlio, anche se per amore dei figli si fa tutto, non è proprio il massimo!!!
Caterina non prende il ciuccio, non lo ha mai voluto...e grazie a Dio si addormenta con ma anche senza tetta!!!
RE: quando un ciuccio ti cambia la vita -
Chiara - 14-07-2010
Uguale a te LaPantana: a Fabio lo hanno dato le ostetriche all'ospedale, dicendomi che ci trovava consolazione e il mio cuore di mamma (sebbene non avrei voluto che lo usasse e sebbene per poco non mi fossi trasferita anche io a dormire nelle termoculle tanto ero sempre lì) ha pensato che il mio cucciolino ne avesse bisogno perchè non poteva sempre stare con la sua mamma.
Poi a casa i primi tempi volevo farne a meno, ma Fabio voleva sempre stare attaccato e il seno mi faceva male, così ho pensato di comprarglielo e vedere se lo voleva. Lo ha accettato, si è ribellato verso i 4 mesi, poi lo ha usato solo per dormire, ora spesso durante il giorno lo cerca... boh... Allora mi dico: sono io che l'ho abituato al ciuccio e ora di che mi lamento se lo vuole?'
RE: quando un ciuccio ti cambia la vita -
arkadian - 14-07-2010
Mah... come sapete io non ho questo problema
, ma se dovessi scegliere credo proprio che preferirei che cercasse il ciuccio e non la tetta a ogni momento.
BM adesso lo usa praticamente solo per dormire. In macchina o sul passeggino se lo leva quasi subito e lo butta.
RE: quando un ciuccio ti cambia la vita -
laicaemaria - 14-07-2010
Laura prende il ciuccio da un paio di settimane per addormentarsi la sera, ho provato a darglielo perchè con il caldo non vuole più stare in braccio e preferisce la cullina, per un pò lo morde, lo sputacchia un paio di volte e poi ciuccia per pochi minuti prima di addormentarsi. a me un po' dispiace preferivo addormentarla tenendola in braccio e magari dandole la tetta...mi sembra più romantico
RE: quando un ciuccio ti cambia la vita -
rossanalib - 14-07-2010
Arkadian e ci credo che preferisci che si attacchi al ciuccio piuttosto che alla tetta! immagina la povera BM attaccata alla tua tetta!!!!
cmq a parte le mie battutacce ( il caldo fa brutti effetti
) io ho un sacco di portaciucci, legaciucci (o come cavolo si chiamano)tutti regalati e nemmeno un ciuccio!! non l'ho mai dato a Polpettino e quando stava in ospedale ho vietato alle infermiere di darglielo.
Ora posso dire che non ne ho mai sentito la necessità, mai ho pensato di usarlo, mai mi è venuto in mente per un solo secondo...credo che se si abbia la fortuna di essere una mamma presente che non è pressata da esigenze lavorative il ciuccio sia davvero superfluo. In caso contrario il ciuccio è utile ma pur sempre di un succedaneo materno si tratta.
RE: quando un ciuccio ti cambia la vita -
la_pantana - 16-07-2010
(14-07-2010, 03:51 15)rossanalib Ha scritto: Ora posso dire che non ne ho mai sentito la necessità, mai ho pensato di usarlo, mai mi è venuto in mente per un solo secondo...credo che se si abbia la fortuna di essere una mamma presente che non è pressata da esigenze lavorative il ciuccio sia davvero superfluo. In caso contrario il ciuccio è utile ma pur sempre di un succedaneo materno si tratta.
Bè io credo che sia solo un'abitudine, come tante altre e perciò credo (ma credo anche che ognuno è libero di faare come crede, qui si fa per dire!) che non abbia senso avere posizioni rigide al riguardo. Cioè, se il bimbo lo vuole, si dà, altrimenti no. Tanto un bimbo che ha la mamma presente, come dici te, rossanalib, non ne abuserà!
Per esempio, il mio nipotino (che ha 2 anni e 9 mesi) non ha mai voluto il ciuccio, neanche un secondo, ma ha sempre avuto l'abitudine di ciucciarsi il pollice e toccarsi l'orecchio con l'altra mano, e anche ora fa così quando ha sonno fino a che non si addormenta. E, mentre il ciuccio si può togliere, con scuse varie, il pollice no!
Un altro esempio: anche io non ho mai voluto il ciuccio e mi sono sempre addormentata da piccola strusciandomi il naso con le dita e annusandomele (sì, ok, la descrizione non rende
, comunque avevo anche io il mio "rito", che mi ricordava la puppa), ma anche adesso che ho 37 anni, quando ho sonno mi viene istintivo di portarmi la mano al naso, come facevo da piccola!
Insomma ciuccio o non ciuccio, ognuno ha il suo sistema per tornare a sentirsi piccoli in braccio a mamma, che in fondo è il posto più bello che c'è!