Ridare il ciuccio! -
Francescarm - 04-09-2014
Buongiorno a tutte,
oggi sono giù di morale...credo di aver sbagliato (per l'ennesima volta in questi 2 anni da mamma!).
Il mio cucciolo ha iniziato a prendere il ciucco all'età di 3 mesi, da allora non lo ha più lasciato!
Ad agosto approfittando delle vacanze, del fatto di essere sempre fuori a giocare, o in spiaggia, l'uso del ciuccio si è nettamente ridotto, quindi il 22/08 abbiamo provato ad addormentarci senza, raccontandogli che un gattino, vedendolo cresciuto, ha pensato che il ciuccio non gli servisse più e quindi lo aveva portato via!
Dalla seconda notte per circa tre notti ci sono stati dei risvegli tremendi, in cui piangeva, anzi urlava sconsolato e non voleva essere toccato o preso in braccio ed anche all'offerta del ciuccio mi rispondeva di no! Di giorno è diventato più capriccioso, ma il ciuccio non lo chiedeva mai, anche al nido, malgrado la presenza dei bimbi più piccoli con il ciuccio.
La cosa buffa e che lui raccontava a tutti la storia del gatto e del ciuccio ("miao ciuccio")...
Ieri notte (quindi dopo cica 10 gg dall'inizio dell'avventura!), si è svegliato ed ha iniziato a piangere ed urlare e dopo circa 10 minuti ininterrotti mi ha detto "ciuccio", gli ho chiesto se voleva che ne cercassi uno e mi ha risposto di no perchè lo aveva preso il gatto, allora gli ho detto che avrei chiesto al gatto se poteva ridarcelo per la nanna e mi ha risposto di si.
Gli do' il ciuccio che inizialmente rifiuta sempre urlando e dicendo che è del gatto, allora gli dico che "il gatto, visto che piangeva così tanto, aveva detto che poteva prenderlo per la nanna", allora lo ha preso e si è immediatametne messo giù singhiozzando e prendendo rapidamente sonno!
Perchè mi sento sbagliata?
perchè gli ho tolto il ciuccio non gradatamente come suggeriscono molte persone;
perchè non sono stata ferma e ho cambiato idea ridandoglielo...
La mancanza di fermezza mi butta giù, perchè temo di creare confusione in lui, perchè temo di avergli creato una sofferena inutile e che avrei potuto affrontare il tutto in maniera più graduale, perchè forse non era pronto!!!!
Questa avventura di mamma è un'esperienza senza uguali...., la trovo veramente faticosa!
RE: Ridare il ciuccio! -
chiaraC - 04-09-2014
Non so... Ogni esperienza è diversa. La mia se ne è quasi dimenticata verso i due anni e mezzo, anche noi in vacanza a natale, dopo pochi giorni ha avuto febbre molto alta e glielo ho ridato anche io. Passata la febbre è sparito di nuovo (il nostro si era perso per strada, a rosmarinweg...). Quindi vedi che non sei stata l'unica. Segui il tuo istinto
RE: Ridare il ciuccio! -
Francescarm - 05-09-2014
Grazie ChiaraC!
Ieri ho trascorso una giornata psicologicamente stressante, mi sentivo in colpa (mi sento in colpa per ogni no!)! ....anyway...Nel pomeriggio, quando sono andata a prenderlo al nido, l'ho trovato sorridente e la giornata è conclusa senza capricci e/o pianti isterici e nessuna richiesta del ciuccio per addormentarsi!
Mi sembra si sia riappacificato con me, come se avesse capito, ricevendo il ciucco in quel forte momento di crisi, che comunque la sua mamma è pronta ad aiutarlo!!! ...(sono sensazioni strane, forse dovrei prendere il tutto con un pò più di leggerezza....)!
(04-09-2014, 04:39 16)chiaraC Ha scritto: Non so... Ogni esperienza è diversa. La mia se ne è quasi dimenticata verso i due anni e mezzo, anche noi in vacanza a natale, dopo pochi giorni ha avuto febbre molto alta e glielo ho ridato anche io. Passata la febbre è sparito di nuovo (il nostro si era perso per strada, a rosmarinweg...). Quindi vedi che non sei stata l'unica. Segui il tuo istinto
RE: Ridare il ciuccio! -
giuliasq - 05-09-2014
Confermo: esperienza di mamma veramente faticosa.
I bimbi senza saperlo fanno entrare in gioco forti sentimenti, grandi contrasti, mettono alla prova su terreni mai attraversati.
Forza! Sicuramente non ce l'aveva con te. Era fiero anche lui della storia del gatto che aveva portato via il ciuccio - e' come l'ho letta io - per cui vai avanti tranquilla!
Un po' piu' di leggerezza? Sarebbe bello eh?
RE: Ridare il ciuccio! -
AntonellaC - 11-09-2014
(04-09-2014, 11:18 11)Francescarm Ha scritto: Perchè mi sento sbagliata?
perchè gli ho tolto il ciuccio non gradatamente come suggeriscono molte persone;
perchè non sono stata ferma e ho cambiato idea ridandoglielo...
La mancanza di fermezza mi butta giù, perchè temo di creare confusione in lui, perchè temo di avergli creato una sofferena inutile e che avrei potuto affrontare il tutto in maniera più graduale, perchè forse non era pronto!!!!
Mah, secondo me invece sei stata una grande.
1) non sò se il ciuccio va tolto gradualmente ma, essendo un sostituto del seno, mi sembra una bufala. con il seno e con il ciuccio, uno lo toglie quando lo ritiene opportuno, quando crede che il bambino lo possa accettare. se ti sei sbagliata, e ancora non era ora, pazienza, non è grave.
2) ma hai fatto benissimo a non restare ferma sui tuoi propositi! capita a tutti e in molte situazioni che uno decide una cosa e poi cambia idea per fare meglio.
3) la mancanza di fermezza è una cosa, il ri-mettersi in discussione è un'altra.
secondo me il tuo bambino ha imparato che i problemi si possono risolvere e la mamma è sempre pronto ad aiutarlo e a stargli vicino.
E ribadisco che per me ti sei comportata molto bene, soprattutto tornando sui tuoi passi, quindi non devi sentirti in colpa, ma orgogliosa!
A.
PS. Comunque, qui al paese c'era una bambina che ha preso il ciuccio per 5 anni. La gente (che non si fa mai gli affari suoi) sempre a dirle di questo ciuccio, e la mamma (un'altra grande) faceva orecchie da mercante. Ora la bambina si è trasferita in un'altra città, ma io la ricordo serena, gioiosa, estroversa e sicura di sè.
E la ricordo con molto affetto quando si toglieva il ciuccio per parlare e lo rimetteva in bocca quando aveva finito...
(Questo per dire che, a mio avviso, non c'è niente di male se prendono il ciuccio anche da "grandicelli").