l'invidia della tetta -
heyjohn - 02-07-2012
ciao a tutti! ieri sera si è ripetuta una scena accaduta diverse altre volte in questi sei mesi, ma per la prima volta ne ho compreso il vero significato.
l'antefatto è che i miei gemelli (6 mesi) sono sempre stati allattati al seno con integrazione di LA alla sera (poppata delle 19 circa e poppata prima della nanna), praticamente credo che la tetta in quelle due poppate sia per lo più consolatoria perchè poi si scolano circa 180 ml di LA. i due piccini sono abbastanza tetta-dipendenti non solo per il cibo, si addormentano generalmente attaccati alla tetta (soprattutto se siamo io e loro da soli in casa) e la notte è praticamente l'unico modo per farli riaddormentare (se gli dò il bibe spesso lo rifiutano). diciamo anche che io non ho provato molte strategie alternative, ma non ne vedo la possibilità: di notte non posso far strillare troppo quello che si sveglia o con le urla sveglia anche il fratello, quindi meglio "metterlo a tacere" il prima possibile, e anche di giorno non posso permettermi di cullarne uno in braccio un'ora sperando si addormenti, se no dell'altro che me ne faccio? poi probabilmente ora più che mai il momento della ciucciata è una coccola super visto che fino circa ai loro 4 mesi li allattavo in contemporanea (per sopravvivenza: 6 pasti, ognuno di minimo 45 minuti... se avessi fatto singolarmente avrei avuto sempre un figliolo "abbandonato" a terra...) quindi non avevamo mai veri momenti "a due".
va bè, veniamo al punto... al momento del bibe serale ora ne allatto uno 10 minuti, lo passo a mio marito che gli dà il bibe e io comincio al allattare l'altro. spesso succede che mentre ne allatto uno l'altro pianga nonostante il bibe, mio marito si innervosisce, diventa brusco, il bimbo si agita di più e si innesca un circolo vizioso da incubo. idem la notte, quando per sfiga si svegliano contemporaneamente. io ho sempre pensato che fosse semplicemente il fatto che mio marito tollara male il loro pianto ed è un po' inquadrato in schemi rigidi (vi dico solo che a un mese e mezzo mi sgridava se portavo un bimbo nel nostro letto perchè se no prende il vizio), ma ieri parlando di questa cosa mi ha detto "mi fa arrabbiare che vogliono sempre la tetta, vogliono sempre la mamma. quindi io non potrò mai fare niente per loro". una specie di invidia della tetta, diciamo! poi non è che i bambini lo snobbino sempre per stare con me, ci sono dei momenti che vogliono il papà e se li prendo io sono urla....
ho letto la discussione "padri" e mi sono resa conto che rispetto alla "media" lui fa moltissimo con i ragazzi, praticamente a parte allattarli se ne occupa completamente all'occorrenza, è propositivo, ci si diverte anche! abbiamo sdoganato anche il bagnetto, che fino a un paio di settimane fa era appannaggio solo mio (diceva che sono come due trote che sgusciano e ha paura di farli cadere
).
questa cosa dell'invidia mi ha spiazzato, perchè mi ha fatto un po' sentire in colpa per il fatto di essermi resa indispensabile... però non so proprio come avrei potuto fare diversamente... quando strillano e per magia con la tetta si tranqillizzano mi domando come avrei potuto fare senza... loro sono due e io sono una, è una sfida impari!
non so, a voi è successo?
va bè, io a novembre riprendo il lavoro e da dicembre in teoria anche i turni notturni (20-8)... vedremo che succede nel frattempo!
RE: l'invidia della tetta -
alessimdon - 02-07-2012
Beh, direi che almeno averla esplicitata puo' essere un primo passo :-(. Comunque un gran toccasana per i padri e' "nuoto bebe'", e oltretutto coi gemelli solo con uno a testa si puo' fare. Poi potresti anche provare a metterne uno ciascuno in fascia: ha l'effetto calmante quasi quanto quello della tetta, il papa' vive tutta la sensazione di simbiosi che hanno vissuto un po' le mamme con la pancia... aiuta molto!
RE: l'invidia della tetta -
michy - 02-07-2012
E' normale che all'inizio la mamma sia il "centro"... il papà deve avere pazienza, cercare comunque di non farsi prendere dallo sconforto del mancato ripagamento immediato che invece alla mamma viene dato e poi vedrà che le cose cambieranno.
Mio marito si è occupato molto di Ale (che ora ha 5 anni) ma all'inizio ovviamente il legame mamma-bimbo è forte. Poi pian pianino si è raggiunto un equilibrio, poi si è spezzato di nuovo (nel pieno del complesso di Edipo la figura del papà è un riferimento, ma anche un po' un nemico) e ora io e il papà per lui siamo perfettamente intercambiabili praticamente per tutto. Ho trovato molto bello che, da quando è nata la sorellina, Ale abbia sostituito in alcune cose (tipo la messa a nanna) la mia presenza con quella del papà con grande naturalezza, proprio perché è sempre stato presente...
RE: l'invidia della tetta -
cancy - 02-07-2012
Bà sti uomini proprio bisogna continuare ad accudirli anche da "adulti".Poteva anche invidiarti il fatto che hai partorito!La mamma ha un ruolo il papà un altro,ci sono cose che uno può fare e altre no,altre che invece è bene dividersi:cambi pannolino,bagnetto,giochi,coccole,leggere i libri,raccontare le storie,calmare le crisi,riordinare i giochi,cambiare le lenzuola della culletta...
RE: l'invidia della tetta -
gisella752 - 02-07-2012
quoto e straquoto cancy: non poteva invidiarti qualcos'altro?!?!?!?
stessa discussione anche a casa nostra proprio in questi giorni e mi sono detta "sono io che ho fatto di tutto x avere questo rapporto esclusivo o è lui che non fa niente x averne uno?", naturalmente in quel momento ero arrabbiata perchè la risposta è che le cose vanno così, c'è un tempo x tutto ora è tutto mamma e poi arriverà il tempo x il papà, che per fortuna non aspetta altro ieri mentre eravamo tutti e tre nel lettone a fare giochi osi è avvicinato a me x una coccola e mio marito molto carinamente mi ha detto "te le farò pagare tutte, quando cresce me lo porterò sempre con me!" voleva essere una minaccia ma non poteva dire cosa più bella e dolce!
RE: l'invidia della tetta -
alessimdon - 02-07-2012
E poi digli che solo lui gli potrà insegnare a fare la pipi in piedi :-) vedi discussione sullo spannolinamento.
RE: l'invidia della tetta -
StellaLuna - 02-07-2012
Beh, vedi il lato positivo, significa che ci tiene tantissimo a costruire un rapporto speciale col suo cucciolo... E come dicono le altre ragazze, arriverà il momento anche per questo, vedrai.
Sei gia fortunata che ti aiuta, io ad esempio ho un marito che si è sempre comportato come dice Gisella, cioè non si è impegnato più di tanto nelle questioni pratiche (bagnetto, cambio, passeggiate, nanna,ecc...) perché tanto "chi meglio della mamma?"
Grazie al cavolo! Comodo!!!
Infatti non a caso la piccola ormai vuole solo ma per tutto, nonostante adori il suo papà.
Vabbè lasciamo perdere se no mi innervosisco, io e lui abbiamo gia discusso un mare di volte per questa cosa.. Ammiro quei padri che si impegnano a fondo, e un po' di 'sana' invidia della tetta ci può anche stare... D'altronde allattare è un emozione incredibile, e loro non potranno mai provarla
RE: l'invidia della tetta -
gisella752 - 03-07-2012
Sei gia fortunata che ti aiuta, io ad esempio ho un marito che si è sempre comportato come dice Gisella, cioè non si è impegnato più di tanto nelle questioni pratiche (bagnetto, cambio, passeggiate, nanna,ecc...) perché tanto "chi meglio della mamma?"
Grazie al cavolo! Comodo!!!
non è proprio così, lui le fa ma solo su richiesta......
RE: l'invidia della tetta -
raffaella - 03-07-2012
Il mio dice che a lui mancano appunto solo quelle, che se avesse la fortuna di averle mi farebbe vedere lui come verrebbe su bene la nostra lilla, serena e senza vizi, mica piagnona e capricciosa come e' per colpa mia. carino, vero?
RE: l'invidia della tetta -
gisella752 - 04-07-2012
(03-07-2012, 10:56 22)raffaella Ha scritto: Il mio dice che a lui mancano appunto solo quelle, che se avesse la fortuna di averle mi farebbe vedere lui come verrebbe su bene la nostra lilla, serena e senza vizi, mica piagnona e capricciosa come e' per colpa mia. carino, vero?
puoi chiedergli i dettegli e magari degli esempi concreti?!?!??! sono proprio curiosa!!!!!