Non sono contro corrente -
gapazerotre - 22-04-2010
Premetto: scusate lo sfogo.
L'altro giorno mi è stato detto "ah, già, tu sei controcorrente!"
NON SONO CONTRO LA CORRENTE come ve lo devo dire!? Semplicemente, molto semplicemente, non mi frega niente della corrente, non so nemmeno dove porta. Se voglio tenere mia figlia senza pannolino è solo perchè io non me lo metterei neanche morta; se non vesto mia figlia, le mie figlie, come se vivessimo in Islanda è solo perchè io porto le maniche corte; se NON do da mangiare a mia figlia SCHIFEZZE LIOFILIZZATE è solo perchè io le mangerei solo sulla Luna.
NON SONO CONTRO CORRENTE, è la corrente che è contro di me. Se la corrente pensasse con la sua testa io sarei una perfetta correntista. Ma la corrente pensa con il cervello di qualche altro perchè è più facile far scegliere ad un medico cosa deve e non deve mangiare mia figlia, così dovesse stare male la colpa sarebbe sua. Le metto un bel pannolino così non mi devo ricordare di farle fare pipì ecc.ecc.
Scusate lo sfogo.
RE: Non sono contro corrente -
ax76 - 22-04-2010
E' che e' facile liquidare cosi', come stravaganti, "diverse", un po' da matti, le scelte degli altri che non si comprendono. Si rigira la punta del dito sulla tempia mentre si ha uno sguardo complice con qualcun'altro che si e' certi pensarla allo stesso modo, ed e' fatta: quella la' e' una a cui piace fare le cose modaiole, controcorrente, e' una strana... Solo perche' mettersi nei panni degli altri e' difficile e perche' scoprire che forse non abbiamo fatto tutto benissimo perche' non ci siamo soffermate a pensare o non siamo andate a scoprire... fa male.
RE: Non sono contro corrente -
arkadian - 22-04-2010
Ciao Gapa (mi dovrai spiegare uno di questi giorni da dove viene questo nick...),
c'è da dire che non sono d'accordo con la tua analisi, perché tu
sei controcorrente, nel senso che fai una cosa che la maggior parte della gente non capisce (o non vuole capire, ma non fa molta differenza).
È un po' come dire che quando tu cuoci la pasta, la metti nell'acqua fredda e il sale ce lo aggiungi solo alla fine. Se te ne esci con una cosa così vedrai come ti guarda strano la gente.
Per lo svezzamento è una cosa simile... non ti puoi sorprendere se la gente storce la bocca, dopo tutto se
tutti dicono una cosa o seguono una certa linea di pensiero e tu ne fai un'altra, vai... controcorrente.
Per non parlare poi della critica implicita che alcuni possono leggere nel tuo comportamento ("ma perché quello che ho fatto io era sbagliato??? Ma io ho seguito il pediatra, sai?"), appunto, controcorrente.
Insomma, per noi in Scozia è stato facile perché qui la pozione magica (proprio come quella di Obelix) per lo svezzamento non esiste e i nostri parenti (con mia grande sorpresa) non hanno battuto ciglio più di tanto (anzi, mia madre è lanciatissima); per te invece che stai in Italia, ti trovi certamente più in trincea... un po' come il povero salmone che nuota controcorrente lungo le rapide di un fiume
RE: Non sono contro corrente -
ax76 - 22-04-2010
Arkadian, il problema non si porrebbe dell'essere controcorrente o meno (quello che dici tu non e' sbagliato), se chi usa questi termini, normalmente, non lo facesse per mettere una distanza e sottolineare la stravaganza, la diversita' che trovano. Se fosse solo un "oh, davvero? E come mai? Spiegami!" sarebbe diverso.
(hai emsso a bollire i ceci??)
RE: Non sono contro corrente -
arkadian - 22-04-2010
Sì, ma se tu vai contro il dogma ufficialmente riconosciuto, non ti puoi sorprendere se la gente fa le facce. Sarebbe auspicabile che la reazione fosse come quella che descrivi tu, ma non credo sia ragionevole aspettarselo. Come ho detto è un po' come dire che la pasta la metti quando l'acqua è fredda e il sale lo aggiungi dopo...
RE: Non sono contro corrente -
gapazerotre - 22-04-2010
Io (come tutte noi) faccio delle cose perchè ho scelto di fare quelle cose, non semplicemente perchè erano diverse da quelle degli altri. Quello che mi secca è che invece la gente pensi che io lo faccia solo per il gusto di essere diversa, quasi che volessi "sfidare" gli altri; come se il mio atteggiamento fosse quello di una provocatrice: studio quello che fanno gli altri e faccio il contrario
Difficile credere che non seguo la moda perchè non mi interessa: significa farsi un esame di coscienza.
RE: Non sono contro corrente -
arkadian - 22-04-2010
Sì, questo lo sai tu, ma non necessariamente gli altri (specialmente chi non ti conosce)
RE: Non sono contro corrente -
fantafranci - 22-04-2010
gapa... credo di comprender molto bene il tuo stato d'animo.
senza volerlo a casa sono sempre stata un pò vista come la pecora che va fuori dal gregge....e così vedono la mia scelta di AS come un ulteriore atto di esibizionismo. vai te a spiegare ho fatto questa sacelta per affrontare lo svezzamento in totale serenità e anche x una certa comodità (diciamolo pure)!
ma dopo venerdì mollerò il colpo. non dimostrerò + niente a nessuno!!!
RE: Non sono contro corrente -
cirneca - 22-04-2010
(22-04-2010, 09:57 09)gapazerotre Ha scritto: NON SONO CONTRO CORRENTE, è la corrente che è contro di me.
Bellissimo!!!
Ma se facessimo sentire noi gli altri come degli extraterrestri stravaganti?
E' ke siamo troppo rispettosi a volte..
RE: Non sono contro corrente -
Chiara - 22-04-2010
Anche io vengo trovata stravagante per le mie scelte di mamma: tutte usano la carrozzina! Tutte vestono il bimbo come un eschimese per mesi (oddio: le maniche corte alla metà di maggio! Sono da denuncia!) e guai senza cappello se c'è vento! Tutte smettono di allattare il prima possibile! Tutte usano il box! E, ovviamente, tutte hanno dato la farina lattea e la camomilla... perchè io no? Boh!
La cosa più triste è che raramente ti chiedono perchè fai una cosa, ma piuttosto perchè non fai l'altra, in fondo lo fanno tutti!