quando non ci si può fidare neanche del farmacista.. -
daisy83 - 16-02-2012
sotto shock.. Il pediatra mi ha prescritto il tinset.. ma non era convintissimo.. mi ha raccomandato di dare quello da 0,25 e di tenerla sotto controllo.. In farmacia ho controllato la scatola e c'era scritto 2,5% quindi ho detto "no, il pediatra mi ha raccomandato 0,25" e la dottssa risponde "signora con il % è la stessa cosa" prendendomi per cretina.. Siccome io non conosco il farmaco mi fido ovviamente della farmacista, lascio il farmaco a mia madre per darglielo quando lavinia torna dal nido e vado a lavoro.. siccome sono paranoica e non mi aveva convinto la titubanza del pediatra ho cercato su internet e ho trovato:
"Alcuni dei casi riportati (eventi sentinella) sono stati ricondotti a
intossicazione acuta per errore posologico e ingestione accidentale con le
due formulazioni orali liquide di oxatomide disponibili in commercio (
2,5% e 0,25%)
Nella RNF risultano inserite, dal 2001, altre segnalazioni di reazioni avverse gravi da oxatomide (
coma, convulsioni, spasmo clonico, cecità temporanea, rigidità mascellare, sonnolenza, trombocitopenia): la maggior parte è a carico del SNC e tutte hanno coinvolto bambini per lo più molto piccoli."
http://www.medicoebambino.com/?id=CM1004_10.html
Ho chiamato mia madre a razzo per dirle di non darle il farmaco e per fortuna lavinia non era ancora tornata dal nido..
Ora ho istinti omicidi contro la farmacista.. sono troppo sotto shock.. non so cosa avrei fatto se le fosse successo qualcosa..
La sua giustificazione è stata che lei è autorizzata a vendere il 2,5% al posto dello 0,25% in quanto quest'ultimo non è più disponibile quindi sta all'utente cambiare la dose.. ma magari avvisando no??? non che mi prendi per scema e mi dici che è uguale!!!!!!!!
RE: quando non ci si può fidare neanche del farmacista.. -
arkadian - 16-02-2012
Incredibile!!
Ma il farmaco per cos'era? Non puoi chiedere conferma al dottore?
Comunque sino sicuro che anche il bugiardino dell'altra versione sarebbe stato ugualmente terrificante...
RE: quando non ci si può fidare neanche del farmacista.. -
maribok - 16-02-2012
Incredibile!
A parte il fatto che il farmacista è un criminale se ti dice che 2,5 è uguale a 0,25 e non ti avvisa SUBITO che lo puoi dare cambiando la dose, ma anche il pediatra dovrebbe sapere che il farmaco con dosaggio 0,25 è stato ritirato dal commercio, se non è informato lui, chi deve esserlo?
RE: quando non ci si può fidare neanche del farmacista.. -
LottaCate - 16-02-2012
Ho letto in rete che il tinset è un antistaminico!!!
Ma roba da pazzi!!! menomale che c'è stato quel campanellino d'allarme nel tuo cervello.....quando si dice l'istinto materno!!! Mah...
RE: quando non ci si può fidare neanche del farmacista.. -
Maryluisette - 16-02-2012
Forse dovresti andassi pesa, tipo con una denuncia a qualche ordine o alla asl, magari si alzerebbe il livello Di attenzione nel vendere il farmaco e ciò salvaguarderebbe altri bambini .
RE: quando non ci si può fidare neanche del farmacista.. -
cancy - 17-02-2012
Confermo che molti colleghi sono imbecilli,tanto più che quando un farmaco viene tolto dal commercio solitamente il livello di attenzione dovrebbe essere più alto proprio per evitare confusioni.Imbecille anche il medico,che doveva essere informato dell'assenza del dosaggio 0,25 e dire alla mamma la posologia corretta col farmaco in commercio (cosa che il farmacista non è tenuto a fare,visto che non prescrive).Il farmacista doveva semplicemente mettere in evidenza (sempre che capisse lui stesso la differenza,l' imbecille)la differenza di concentrazione e consigliare una telefonatina al medico.Il bravo farmacista avrebbe chiamato il medico e risolto tutto senza incomodo della mamma (e facendo pure bella figura!)
RE: quando non ci si può fidare neanche del farmacista.. -
giulieee - 17-02-2012
(17-02-2012, 08:38 08)cancy Ha scritto: Confermo che molti colleghi sono imbecilli,tanto più che quando un farmaco viene tolto dal commercio solitamente il livello di attenzione dovrebbe essere più alto proprio per evitare confusioni.Imbecille anche il medico,che doveva essere informato dell'assenza del dosaggio 0,25 e dire alla mamma la posologia corretta col farmaco in commercio (cosa che il farmacista non è tenuto a fare,visto che non prescrive).Il farmacista doveva semplicemente mettere in evidenza (sempre che capisse lui stesso la differenza,l' imbecille)la differenza di concentrazione e consigliare una telefonatina al medico.Il bravo farmacista avrebbe chiamato il medico e risolto tutto senza incomodo della mamma (e facendo pure bella figura!)
RE: quando non ci si può fidare neanche del farmacista.. -
isottablu - 19-02-2012
(17-02-2012, 08:38 08)cancy Ha scritto: Il bravo farmacista avrebbe chiamato il medico e risolto tutto senza incomodo della mamma (e facendo pure bella figura!)
(copio spudoratamente giulieee
)
veramente però fate attenzione agli antistaminici, e già che siamo in argomento anche ai farmaci anti-vomito e al paracetamolo (tachipirina e lonarid, non ricordo se anche l'efferalgan esiste per bambini). E' mooooolto più facile sovradosarli di quanto si pensi, e se i primi due danno problemi impressionanti (perchè a carico del sistema nervoso centrale: sonnolenza, tremori e stranezze varie) ma generalmente risolvibili in poco tempo, con il paracetamolo che spesso le mamme (non di questo forum, direi) usano a badilate si rischia più serio.
Ora per ridimensionare il problema la dose tossica è circa 10 volte la dose terapeutica, ma 2-3 anni fa qui è successo che un papà (uomini!!) si sia sbagliato e abbia fatto finire il pargolo al gaslini...
RE: quando non ci si può fidare neanche del farmacista.. -
daisy83 - 19-02-2012
Se vi dico la giustificazione del farmacista nel pomeriggio e' da uccidere.. ma davvero.. una denuncia ma come? purtroppo io credo che sia tutto inutile, sto facendo solo brutta pubblicità alla farmacia..
RE: quando non ci si può fidare neanche del farmacista.. -
arkadian - 19-02-2012
Dicci, dicci. Con il dottore hai parlato?