RE: "Il linguaggio segreto dei neonati" di Tracy Hogg -
Alexandra - 15-01-2013
(15-01-2013, 10:17 10)LizPed Ha scritto: e poi ... per la parte "Easy" ho il dente avvelenato quindi ... dai dai, che sono poche le fortunate che vedono arrivare teglie di pasticcio!! la verità è che ti ritrovi abbastanza da sola con i tuoi problemi e le tue paranoie!
He he, il mio rapporto con le paranoie è solitamente il seguente: viene qualcuno (solitamente il maritino), e mi tratta di tutti i nomi perché non mi è neanche venuto in mente di averle ... Quando la mia Cucciola piangeva, la prendevo in braccio (subito contatto fisico, mettendola in situazione di sicurezza e fiducia), e poi cercavo di capire cosa voleva. Braccio, tetta e cambio pannolino, nell'ordine, risolvevano la maggior parte dei problemi - sempre che si possano chiamare problemi.
RE: "Il linguaggio segreto dei neonati" di Tracy Hogg -
gisella752 - 17-01-2013
a me l'avevano regalato e dopo aver letto qualche pagine l'ho mollato perchè tutti quegli schemi mi mettevano angoscia.
l'ho ripreso in mano quando pietro aveva pochi mesi perchè una mia amica tutta bella rilassata mi racconta di quanto la sua bimba dormisse ore filate e che poppava ogni 5 ore grazie all'applicazione del metodo easy, io invece ero sfinita con pietro sempre in braccio e ogni ora attaccata alla tetta.
ho preso solo qualche spunto su come comprendere i diversi pianti del bambino ma rileggendolo mi sono solo convinta di più che stavo facendo bene a fare come facevo....
RE: "Il linguaggio segreto dei neonati" di Tracy Hogg -
mamitta - 17-01-2013
Io l'ho comprato in preda a follia post parto, convinta che avrebbe risolto i "problemi" di sonno di giuggino; da qualche parte in rete ci deve essere anche la mia serie di lodi, perché per tre giorni sono riuscita a farlo addormentare nel carrozzino mentre gli cantavo la ninna nanna invece del solito binomio tetta+addormentamento addosso a me (e sveglia appena lo poggiavo)...poi una sera ho provato a metterlo giu appena smetteva di piangere e a riprenderlo subito dopo, e mi sono sentita cosi idiota che ho lasciato perdere tutto. Avevo paura a farlo dormire nel lettone, perché i miei mi avevano inculcato questa convinzione cosi a fondo che davvero ho faticato a liberarmene. Meno male che giuggino ha da subito fatto capire cosi chiaramente quali erano i suoi bisogni (tetta, contatto pelle a pelle)! È stato lui a guidarmi giorno per giorno. Poi ho letto Besame Mucho e tante cose me le sono spiegate...in primis che giuggino è un bimbo anti-manuale!
Tempo fa l'ho ripreso e mi sono accorta, ora che ne so un po' di più sull'allattamento, che ci sono parecchie inesattezze.
Mi ricordo che c'era una bella discussione: "baby for dummies" mi sembra, in cui rossanalib faceva una recensione ineccepibile!
RE: "Il linguaggio segreto dei neonati" di Tracy Hogg -
rossanalib - 19-01-2013
mamitta sei l'indice del forum mi sa !!!
www.autosvezzamento.it/.../Thread-tracy-hogg-babies-for-dummies
RE: "Il linguaggio segreto dei neonati" di Tracy Hogg -
laury82 - 23-01-2013
preso alla prima gravidanza... ovviamente non è applicabile alla lettera però mi ha aiutato a comprendere i ritmi e i segnali di serena... e mi sentivo meno spaesata...
RE: "Il linguaggio segreto dei neonati" di Tracy Hogg -
Marianna Ventura - 24-04-2013
(14-01-2013, 12:37 12)LizPed Ha scritto: "Il linguaggio segreto dei neonati"
di Tracy Hogg
Oscar Mondadori editore
costo di circa 11 euro
questi , a mio parere, sono stati soldi spesi inutilmente ..avevo letto recensioni illuminanti e, forse ammaliata dal titolo, mi sono buttata nell'acquisto ... mi è sembrato troppo schematico e impostato su modi di fare generalizzati ... (del tipo ... si fa così quando succede questo o quello ..).
Io non lo consiglierei, è proprio lontano dal mio modo di vivere la maternità ... però forse a qualcuno di voi è piaciuto.
Pienamente d'accordo.
RE: "Il linguaggio segreto dei neonati" di Tracy Hogg -
Silvia76 - 29-04-2013
A me l'hanno prestato quando ero incinta... ma mi era sembrato troppo rigido. Poi dopo che è nata Elisa l'ho ripreso in mano... i primi giorni sono un delirio e ho pensato di trovarci la soluzione dei miei "problemi" ...a onor del vero devo dire che mi ha aiutato a capire i segni del sonno e a mettere Elisa in carrozzina a dormire al momento giusto, questo si. Lei aveva sonno subito! Pappa... pannolino... pochi minute piangeva e tutti li a dire perché piange??? Ha ancora fame... ha mal di pancia... (Tanto per aggiungere ansia...) invece aveva già sonno, ciuccio e carrozzina e si addormentava. Ed ora che di mesi be ha 7 mica si addormenta così! Crescono e cambiano! E, comunque, non corrispondeva per niente ai minuti del libro... Elisa ciucciava in 10/15 min non 20/40... e la sua activity era di altri 10/15... i suoi riposini di un paio d'ore e poppate in media ogni 2 ore ma anche ogni 1 a volte! Non si può schematizzare! la parte sul l'allattamento mi mandava in crisi... io convinta di allattare a richiesta mi trovavo a dire "non può avere fame... ha poppato 1 ora fa" ed invece aveva bisogno di una poppata che alla fine arrivava perché per fortuna prevaleva l'istinto di seguire i suoi segnali ma mi rendo conto che forse qualche lacrimuccia gliel'avrei risparmiata povera piccola se avessi seguito lei, il mio istinto e le indicazioni sul l'allattamento a richiesta!
RE: "Il linguaggio segreto dei neonati" di Tracy Hogg -
ax76 - 29-04-2013
Per noi è stato un libro importante, ha segnato interamente i nostri approcci con la neonata BM e ci ha dato sicurezza (ognuno ne aveva bisogno, anche se in modi totalmente diversi) e soprattutto ci ha messi d'accordo, cosa non da poco! Aleggiava il terrore di rimanere "vittime del tiranno", di dargli vizi e ritrovarseli come spade di Damocle a pendere sul groppone, e la cara Tracy ha nutrito la voglia di regole e schematicità che aveva qualcuno (non io, per la cronaca
). Quindi è stato importante e limitante allo stesso tempo, per un sacco di ragioni e in diverse maniere. Poi di acqua sotto i ponti ne è passata tanta e questo forum ha avuto una grossa parte nel realizzare un certo lavaggio del cervello in tutta un'altra direzione
Però mi piace ancora quella cosa di individuare le indoli dei bambini e classificarle, perché se vista con elasticità in effetti aiuta a capirli e a conviverci senza farsi false aspettative.
Il metodo in sé non lo trovo malvagio, ora mi piace la Y, perché per me avere tempo lontano dal neonato è VITALE; all'epoca mi colpì e piacque tantissimo il concetto di stare svegli dopo aver mangiato, che vuol dire anche non addormentarsi poppando: per me era sacrosanto, verissimo, ovvio e super logico. Non voglio mica avere questo incubo di doverci essere per forza altrimenti non dorme!!!
Della serie... Nome cambiano le visioni ^_^
RE: "Il linguaggio segreto dei neonati" di Tracy Hogg -
Jade00 - 30-04-2013
Ciao a tutte, sono qui da poco e, visto che ho letto il libro anche io, vi dico cosa ne penso...
Il libro nel suo insieme è, a mio modesto parere, troppo semplicistico...a volte rileggevo alcune parti convinta di non aver colto il senso perchè mi sembrava veramente troppo scontato quello che avevo appena letto...anche io oltretutto lo trovo troppo "manuale" poco adattabile alle numerossime problematiche che si possono presentare quando si ha a che fare con un neonato..
Ma ci sono anche state cose che mi sono piaciute:
- la descrizione delle varie tipologie di neonato, anche se poi la personalità del nostro piccolo è un mix delle tipologie descritte dalla Hogg...e non potrebbe essere diversamente..non potremmo descrivere nemmeno solo due bambini in maniera identica.
- il concetto di rispetto nei confronti del nostro bambino, il modo di porsi, di parlargli, di spiegargli che cosa stiamo facendo, il fatto di considerarlo una Persona come noi a tutti gli effetti...spesso mi sono sorpresa a dovermi ricordare questo concetto perchè per i primi tempi mi sfuggiva senza intenzione....non potendo comunicare parlando con lui sottovalutavo l'importanza di comunicare con lui in altri modi.
- l'incoraggiamento ad "ascoltare","sentire", prima di fare qualsiasi cosa, il nostro bambino. Spesso mi ritrovo a pensare a come si può sentire in una certa situazione, il perchè di quel particolare pianto, cosa prova quando lo allatto, lo cambio, gli faccio il bagno...cerco di trattarlo con empatia, come tutti noi vorremmo essere trattati, tenendo soprattutto conto che tutte le cose che per noi sono normali e scontate per lui sono cose nuove, sensazioni nuove e quindi a volte paure e timori...
- il concetto di routine sinonimo di sicurezza per il nostro bambino mi trova sicuramente d'accordo....l'unica cosa è che io sono ancora un po' casinista e dovrei imparare bene a costruire almeno la
nostra routine
Per ultimo vi dico che tutti i moniti "non fate questo o quello perchè poi ne pagherete in futuro le conseguenze" tipo farlo dormire nel lettone con noi, tenerlo tanto in braccio o offrirgli spesso il seno, mi hanno fatto prendere coscienza del fatto che io AMO farlo dormire con noi nel lettone, AMO tenerlo in braccio e AMO allattarlo spesso al seno (con tutta la fatica che ho fatto per allattarlo io!!!!) perchè a noi va bene così...e in futuro si vedrà!
Mi sono dilungata un bel po' a quanto pare....un besos a tutte voi mamme!
RE: "Il linguaggio segreto dei neonati" di Tracy Hogg -
LizPed - 30-04-2013
(30-04-2013, 03:41 15)Jade00 Ha scritto: - il concetto di rispetto nei confronti del nostro bambino, il modo di porsi, di parlargli, di spiegargli che cosa stiamo facendo, il fatto di considerarlo una Persona come noi a tutti gli effetti...spesso mi sono sorpresa a dovermi ricordare questo concetto perchè per i primi tempi mi sfuggiva senza intenzione....non potendo comunicare parlando con lui sottovalutavo l'importanza di comunicare con lui in altri modi.
- l'incoraggiamento ad "ascoltare","sentire", prima di fare qualsiasi cosa, il nostro bambino. Spesso mi ritrovo a pensare a come si può sentire in una certa situazione, il perchè di quel particolare pianto, cosa prova quando lo allatto, lo cambio, gli faccio il bagno...cerco di trattarlo con empatia, come tutti noi vorremmo essere trattati, tenendo soprattutto conto che tutte le cose che per noi sono normali e scontate per lui sono cose nuove, sensazioni nuove e quindi a volte paure e timori...
CONCORDO PIENAMENTE!
Per ultimo vi dico che tutti i moniti "non fate questo o quello perchè poi ne pagherete in futuro le conseguenze" tipo farlo dormire nel lettone con noi, tenerlo tanto in braccio o offrirgli spesso il seno, mi hanno fatto prendere coscienza del fatto che io AMO farlo dormire con noi nel lettone, AMO tenerlo in braccio e AMO allattarlo spesso al seno (con tutta la fatica che ho fatto per allattarlo io!!!!) perchè a noi va bene così...e in futuro si vedrà!
VALE LA STESSA COSA ANCHE PER ME!