RE: Dubbi da neofita! -
Linda Eva - 11-03-2012
(11-03-2012, 12:21 12)arkadian Ha scritto: Ti rispondo sul punto (1):
La storia che "non gli basta il latte" il più delle volte è una bufala dovuta al bisogno maniacale di pesare il bambino ogni tre minuti, e se non mette il numero di grammi prescritto, "il latte non basta più". Se poi c'è uno scatto di crescita, per cui chiede più latte, "il latte CHIARAMENTE non basta più". Se invece si sveglia la notte è perché ha fame dato che, COME SANNO TUTTI, "il latte non gli basta più".
Insomma hai capito... non appena cambia qualcosa (che nel caso di un bambino di pochi mesi capita un giorno sì e uno no) la scusa che si adduce è che "il latte non basta più", per cui o si va di aggiunta o si comincia lo svezzamento.
insomma, a sentire in giro sembra che solo pochi fortunati hanno il latte che gli basta. Negli altri casi va integrato con qualche pozione magica, dimenticando che c'è poco di così nutriente come il latte.
quoto.
Posso aggiungere che dal momento che la composizione del latte venne analizzata da spremitura da tiralatte fatta per pochi minuti e visto che invece tale composizione varia da poppata a poppata e persino nel corso della stessa, cosa che ancora non si sapeva (per cui il primo latte è il più dissetante ma leggero), da allora fu 'assiomatizzata' l'idea che il lm fosse poco nutriente inducendo madri e pediatri a stare sul chi va là per individuare segnali di non soddisfazione dei bimbi.
Fra questi ormai paiono annoverati (incrostati, fissati, e calunniati) un po' di nervosismo, il fatto di non sentirlo deglutire o l'aumento della velocità di suzione, o di richiedere latte prima di 2/3 ore o peggio 10/15 minuti o la diminuzione del tempo di poppata.
Pensa che invece tutti questi sono meccanismi della natura per consentire il continuo adattamento della produzione lattea alle continue variazioni delle necessità alimentari di ogni singolo bambino!
Il fatto che possa innervosirsi (quando non è un momentaneo eccesso di 'impeto' del getto che sorprende e infastidisce al momento il bambino-a me fecero credere che non gliene arrivava, poi con il secondo capii che gliene arrivava troppo!) e voler poppare di nuovo dopo pochi minuti o mezz'ora magari significa pure che non gli è bastato, ma il riattaccarlo e assecondare così la sua smania (non vizio) anche quando non percepiamo deglutizione (così detto ciucciare a vuoto) è proprio il modo della natura per sollecitare il seno perché si sbrighi a regolare nuvamente il suo ritmo a nuove esigenze del piccolo!
Pensa che ora che il mio ha quasi 21 mesi fa giornate in cui poppa veramente meno assestando il seno su minor richiesta...poi fa una notte in cui mi sveglia 2/4 volte e all'ultima e/o il giorno dopo appena si attacca fa sorsate da ubriacone praticamente senza sforzo!
E per la diminuzione del tempo di poppata, può essere o che il bimbo abbia meno fame, o abbia solo sete e voglia solo il più acquoso, o al contrario che succhi più energicamente e abbia 'richiamato' la composizione più densa prima o che ne abbia bevuto di più in minor tempo......tutti ulteriori motivi anche per mandare al diavolo definitivamente l'utilità della doppia pesata e la pratica contronatura della poppata a orario!
E tante mamme, invece, si convincono (lo feci anch'io.....sigh) che ormai la dolce avventura sia già finita.....e peggio, di non essere nemmeno 'adatte' a cominciarla!
RE: Dubbi da neofita! -
Damia - 11-03-2012
Diciamo che su LM uno non ha la quantità "chiara", ma su LA?
Cavoli...glielo misuri, gli dai il biberon..lo sai quanto mangia!
O forse anche lì perchèlo chiede + spesso?
RE: Dubbi da neofita! -
Linda Eva - 11-03-2012
C'è un altro luogo comune, infatti, anche sul LA.
Le vecchissime formule ancora erano troppo pesanti perché troppo simili al latte vaccino di partenza e carenti di alcuni nutrienti che ha il lm e non ha il vaccino.
Allora aveva un senso quell'affermazione e anche l'attendere le fatidiche 3 ore.
Ma quello sul mercato già da un bel po' è molto simile al lm in questo.
Eppure, stranamente, ancora non si è interiorizzato che può essere dato a richiesta in tempi e quantità pure quello!
E, come per il lm, benché subito dopo, è il miglior alimento per un cucciolo umano finché con naturalezza non inizia a fare pasti completi.
Ma credi che le industrie, che dominano ancora anche la formazione in carriera dei pediatri, abbia interesse a sganciare le generazioni di madri dall'alimentazione regolata su ritmi, tempi e tipologie a regime 'controllato' da rigidi dosaggi di alimenti che tanto fa loro gioco?
RE: Dubbi da neofita! -
ERiCa - 11-03-2012
alla 2 non risco a rispondere perchè noi ci avvaliamo dei nonni che sono sempre stati concordi sulla strada intrapresa, ma immagino che tuo figlio a 1 anno sia in grado di adattarsi a qualsiasi situazione
risposta alla 1: io mi sono fatta l'idea che si tratti di ignoranza non solo delle madri ma anche dei pediatri (oppure che i pediatri in modo sbrigativo fomentino questa ignoranza)
secondo me non è vero che i bambini cominciano lo svezzamento quando il latte non gli basta più, ma quello che non gli basta è il ferro (unico alimento che nel latte non c'è e di cui fino a 6 mesi-1 anno vanno avanti con le scorte accumulate quando erano nella pancia) ed ecco che al latte sentono l'istintivo bisogno di affiancare altri alimenti
una persona non preparata legge il tutto in modo sbagliato ovvero come una carenza del latte, ma il latte è pur sempre l'alimento più completo che c'è, da qui il "non gli basta più"
un'altra chiave di lettura invece è lo scambiare uno scatto di crescita (quindi il poppare più spesso per qualche giorno da parte del bambino per far aumentare la produzione di latte alla mamma) con una scarsa produzione di latte... lo scatto di crescita è il meccanismo che il bimbo ha di far aumentare la produzione di latte, ma se l'allattamento non viene fatto a richiesta la produzione non aumenta e allora davvero il bimbo sarà affamato, ma se lo si ascoltasse il latte sarebbe bastevole nel giro di pochi giorni