Buongiorno a tutti, ho davvero bisogno di un consulto con voi, vecchie volpi, riguardo all'autosvezzamento perché la situazione è un po' complessa.
Cerco di riassumere:
La mia prima bimba ha 8 mesi (nata prematura di 1 mese).
L'ho sempre allattata io e a 4 mesi, quando mi hanno consigliato di cominciare con assaggi e pappe, non me la sono sentita e lei non mi sembrava pronta; ho continuato con il mio latte fino ai 6 mesi abbondanti. Poi la pediatra mi fa la solita tiritera che il mio latte non basta perché non ha abbastanza ferro (anche se lei cresce perfetta e recupera il basso peso della prematurità) e allora mi dà lo schema delle pappe.
La piccola è curiosa quando mangiamo, è 'brava' mangia senza fare storie e accetta di essere imboccata, così sostituisco il pranzo anche perché riprendo a lavorare e a pranzo non ci sono.
C'è qualcosa che non mi torna però: troppe contraddizioni fra pediatri, cosa dare prima, cosa dopo, niente sale ma Parmigiano sì... non mi convinceva. La pappa poi avanzava sempre, mi sembrava tantissima, ma cercavo di fargliela finire perché sennò magari le mancavano nutrienti!
Tra l'altro aveva ripreso a svegliarsi di notte e pensavo fosse per fame.
Un giorno, ahimè, l'ho effettivamente forzata a finire anche se un po' si rifiutava, così la "fregavo" quando era girata. Poco dopo, poverina, ha vomitato metà pappa.
Mi sono sentita così male da quasi piangere per quello che le avevo fatto e mi sono detta mai più.
Ho cercato se esistesse un'altro modo e ho scoperto questo sito.
SITUAZIONE ATTUALE Voglio provare a cambiare il metodo di svezzamento MA:
Ormai ho sostituito il pranzo, quindi devo farle mangiare abbastanza sostanzioso e mi vien difficile se deve fare primi assaggi di consistenze diverse.
A pranzo è spesso con mia suocera che non se la sente di darle pezzi interi (e neanche io visto che lei non sa fare la manovre di disostruzione)
Anche il weekend se c'è mia mamma non se la sente di darle cibi normali e ha il terrore che la bimba "non digerisca"
Se non è con la nonna, a pranzo a volte c'è il papà, che ha già provato con biscottino, broccoli, carota lessa, pera, ma dice che spesso ha staccato pezzi grossi quindi ci prova un po' e poi frulla tutto.
Morale della favola, non sono io che posso decidere come svezzarla ma dipendo da persone che sono "contro" o poco affidabili.
Che fare?
Faccio comunque dei tentativi a cena o il pomeriggio ma è più difficile, spesso ha sonno presto e noi non abbiamo pronto quindi non riusciamo a mangiare assieme.
Ho davvero bisogno di un consiglio
Cerco di riassumere:
La mia prima bimba ha 8 mesi (nata prematura di 1 mese).
L'ho sempre allattata io e a 4 mesi, quando mi hanno consigliato di cominciare con assaggi e pappe, non me la sono sentita e lei non mi sembrava pronta; ho continuato con il mio latte fino ai 6 mesi abbondanti. Poi la pediatra mi fa la solita tiritera che il mio latte non basta perché non ha abbastanza ferro (anche se lei cresce perfetta e recupera il basso peso della prematurità) e allora mi dà lo schema delle pappe.
La piccola è curiosa quando mangiamo, è 'brava' mangia senza fare storie e accetta di essere imboccata, così sostituisco il pranzo anche perché riprendo a lavorare e a pranzo non ci sono.
C'è qualcosa che non mi torna però: troppe contraddizioni fra pediatri, cosa dare prima, cosa dopo, niente sale ma Parmigiano sì... non mi convinceva. La pappa poi avanzava sempre, mi sembrava tantissima, ma cercavo di fargliela finire perché sennò magari le mancavano nutrienti!
Tra l'altro aveva ripreso a svegliarsi di notte e pensavo fosse per fame.
Un giorno, ahimè, l'ho effettivamente forzata a finire anche se un po' si rifiutava, così la "fregavo" quando era girata. Poco dopo, poverina, ha vomitato metà pappa.
Mi sono sentita così male da quasi piangere per quello che le avevo fatto e mi sono detta mai più.
Ho cercato se esistesse un'altro modo e ho scoperto questo sito.
SITUAZIONE ATTUALE Voglio provare a cambiare il metodo di svezzamento MA:
Ormai ho sostituito il pranzo, quindi devo farle mangiare abbastanza sostanzioso e mi vien difficile se deve fare primi assaggi di consistenze diverse.
A pranzo è spesso con mia suocera che non se la sente di darle pezzi interi (e neanche io visto che lei non sa fare la manovre di disostruzione)
Anche il weekend se c'è mia mamma non se la sente di darle cibi normali e ha il terrore che la bimba "non digerisca"
Se non è con la nonna, a pranzo a volte c'è il papà, che ha già provato con biscottino, broccoli, carota lessa, pera, ma dice che spesso ha staccato pezzi grossi quindi ci prova un po' e poi frulla tutto.
Morale della favola, non sono io che posso decidere come svezzarla ma dipendo da persone che sono "contro" o poco affidabili.
Che fare?
Faccio comunque dei tentativi a cena o il pomeriggio ma è più difficile, spesso ha sonno presto e noi non abbiamo pronto quindi non riusciamo a mangiare assieme.
Ho davvero bisogno di un consiglio