03-03-2010, 01:20 13
Ho finito di leggere il libro 'Io mi svezzo da solo' e ne sono rimasta conquistata perchè ad ogni passo mi sembrava di leggere la mia storia. Ho corretto il tiro con la mia bimba e anzichè metterle davanti il cibo da me selezionato ho deciso di aspettare che chiedesse.
Ieri sera per la prima volta a tavola con mamma e papà ha allungato le mani..
Premetto che quando abbiamo deciso con mio marito di iniziare questa splendida avventura abbiamo deciso di imporci un regime alimentare regolato. Siamo tutti e due in sovrappeso perchè mangiamo tanto e male (troppa pasta e dolci, poche verdure). Fortuna vuole che non sono abituata a friggere molto, ci piacciono le cose anche lesse o solo un pò rosolate e scondite.
Quindi ieri sera a tavola c'erano cosce di pollo lessate in pentola a pressione e spinaci lessi conditi con un filo di olio a crudo e poco sale.
La pupassa si è mangiata gli spinaci dal mio indice e poi un pezzo di pane e poi uno spicchio di arancia e ha assaggiato un kiwi.
Stamattina mi sono decisa a chiamare la pediatra e le ho spiegato che abbiamo tentato lo svezzamento come da schema, ma che la bimba rifiuta il cibo, piange e si gira chiudendo la bocca. Ho tentato per ben dieci giorni, in cui sono riuscita a 'infilare' sempre meno cibo.
Poi le ho detto che invece seduta a tavola con noi mangia i cibi interi.
Mi ha subito fermato e detto di andarla a trovare: la bimba è piccola e se continuo così non mi mangia più le pappe.
Ha insistito perchè andassi subito a trovarla. E' la pediatra di famiglia con cui la pupassa ha fatto tutte le visite sacrosante (ogni mese) dalla nascita.
Ora mi chiedo:
-è obbligatorio portare la bimba dal pediatra per verificarne la crescita? Sul libretto peditrico ci sono le date indicative dei controlli, vorrei spere se sono tenuta a potarla anhe solo a quei controlli, che, mi dicono, vanno poi segnalati dai pediatri alla asl. Che succede se non la porto?
(mia figlia è in perfetta salute..)
-c'è la possibilità di trovare un pediatra che possa sostenere la nostra scelta? Magari una lista, insomma qualcuno a cui rivolgermi in alternativa?
Ieri sera per la prima volta a tavola con mamma e papà ha allungato le mani..
Premetto che quando abbiamo deciso con mio marito di iniziare questa splendida avventura abbiamo deciso di imporci un regime alimentare regolato. Siamo tutti e due in sovrappeso perchè mangiamo tanto e male (troppa pasta e dolci, poche verdure). Fortuna vuole che non sono abituata a friggere molto, ci piacciono le cose anche lesse o solo un pò rosolate e scondite.
Quindi ieri sera a tavola c'erano cosce di pollo lessate in pentola a pressione e spinaci lessi conditi con un filo di olio a crudo e poco sale.
La pupassa si è mangiata gli spinaci dal mio indice e poi un pezzo di pane e poi uno spicchio di arancia e ha assaggiato un kiwi.
Stamattina mi sono decisa a chiamare la pediatra e le ho spiegato che abbiamo tentato lo svezzamento come da schema, ma che la bimba rifiuta il cibo, piange e si gira chiudendo la bocca. Ho tentato per ben dieci giorni, in cui sono riuscita a 'infilare' sempre meno cibo.
Poi le ho detto che invece seduta a tavola con noi mangia i cibi interi.
Mi ha subito fermato e detto di andarla a trovare: la bimba è piccola e se continuo così non mi mangia più le pappe.
Ha insistito perchè andassi subito a trovarla. E' la pediatra di famiglia con cui la pupassa ha fatto tutte le visite sacrosante (ogni mese) dalla nascita.
Ora mi chiedo:
-è obbligatorio portare la bimba dal pediatra per verificarne la crescita? Sul libretto peditrico ci sono le date indicative dei controlli, vorrei spere se sono tenuta a potarla anhe solo a quei controlli, che, mi dicono, vanno poi segnalati dai pediatri alla asl. Che succede se non la porto?
(mia figlia è in perfetta salute..)
-c'è la possibilità di trovare un pediatra che possa sostenere la nostra scelta? Magari una lista, insomma qualcuno a cui rivolgermi in alternativa?