15-06-2012, 01:01 01
La piccola ha la [url=https://www.dropbox.com/s/nloe3nj8qyro6u...7%2013.jpg]varicella[/url]
La cosa mi manda in sbattimento perché mi dispiace che patisca. Probabilmente la natura vuole mettermi alla prova e testare la piccola. Mah!
Fatto sta che la scorsa notte ho dormito tre ore più spizzichi vari e un addormentamento di un'oretta fra le sette e le otto sul divano. Si è addormentata anche lei, fino alle dieci...
Povera, ogni tanto mi dice "fa male" oppure "mammaaaa, pude!" (prude). Speravo le venissero poche bollicine e forse è così ma a me sembrano tantissime. Ha manifestato i primi sintomi lunedì e oggi le ho dato la prima dose di paracetamolo, prima non serviva. E' piuttosto tranquilla, (a parte il sonno) giochicchia, mangicchia, fa tutto un po' "icchia" ma serena e piacevole.
A parte quando le pulisco la pelle con il cotone e l'argento colloidale, che a me pare riduca parecchio l'infiammazione delle bollicine, sicuramente evita il diffondersi di molte e non le fa seccare.
In tutto di crosticine ne ha 4, naturalmente 3 in viso, sulla tempia.
L'unica cosa che continua a tormentarmi oltre al pensiero fisso di lei è il fatto che vorrei stare con lei e invece devo lavorare. La nonna si è resa disponibile tutti i giorni anche perché papà ha lavoro autonomo anche lui e perciò...
Da qualche giorno ha ripreso in me il mood "che razza di vita, dovrei stare con le mie bambine". Non è giusto, come mi diceva oggi mia cognata che sta facendo inserimento al nido, non si dovrebbero separare mamma e bambino.
Ci si è messo anche Gonzales con il suo "carrico da undici" a contribuire al mio stato di malessere.
Ieri mi ripetevo che non sono una brava mamma, e il mio compagno con pazienza a tirarmi su...
Non ci voleva la varicella. Mi ha dato una mazzata tosta.
Vago tra buoni sentimenti e forza verso stanchezza fisica e mentale e tristezza in modo totalmente casuale.
Uff... povera piccola, adesso vado a letto accanto a lei così magari smette di lamentarsi e rigirarsi nel letto...
La cosa mi manda in sbattimento perché mi dispiace che patisca. Probabilmente la natura vuole mettermi alla prova e testare la piccola. Mah!
Fatto sta che la scorsa notte ho dormito tre ore più spizzichi vari e un addormentamento di un'oretta fra le sette e le otto sul divano. Si è addormentata anche lei, fino alle dieci...
Povera, ogni tanto mi dice "fa male" oppure "mammaaaa, pude!" (prude). Speravo le venissero poche bollicine e forse è così ma a me sembrano tantissime. Ha manifestato i primi sintomi lunedì e oggi le ho dato la prima dose di paracetamolo, prima non serviva. E' piuttosto tranquilla, (a parte il sonno) giochicchia, mangicchia, fa tutto un po' "icchia" ma serena e piacevole.
A parte quando le pulisco la pelle con il cotone e l'argento colloidale, che a me pare riduca parecchio l'infiammazione delle bollicine, sicuramente evita il diffondersi di molte e non le fa seccare.
In tutto di crosticine ne ha 4, naturalmente 3 in viso, sulla tempia.
L'unica cosa che continua a tormentarmi oltre al pensiero fisso di lei è il fatto che vorrei stare con lei e invece devo lavorare. La nonna si è resa disponibile tutti i giorni anche perché papà ha lavoro autonomo anche lui e perciò...
Da qualche giorno ha ripreso in me il mood "che razza di vita, dovrei stare con le mie bambine". Non è giusto, come mi diceva oggi mia cognata che sta facendo inserimento al nido, non si dovrebbero separare mamma e bambino.
Ci si è messo anche Gonzales con il suo "carrico da undici" a contribuire al mio stato di malessere.
Ieri mi ripetevo che non sono una brava mamma, e il mio compagno con pazienza a tirarmi su...
Non ci voleva la varicella. Mi ha dato una mazzata tosta.
Vago tra buoni sentimenti e forza verso stanchezza fisica e mentale e tristezza in modo totalmente casuale.
Uff... povera piccola, adesso vado a letto accanto a lei così magari smette di lamentarsi e rigirarsi nel letto...