20-01-2012, 04:21 16
Per consolarmi penso ad alcune mamme che ho conosciuto in giro per ludoteche etc... Che per necessità o per scelta sono state a casa dal lavoro e non sono per niente soddisfatte. Finché i figli erano piccoli tutto bene, ora sono costrette a portarlo quotidianamente da amici o in ludoteche o parchi per toglierlo un po' da casa. Spesso rimandano i lavori domestici di notte, poiché di giorno riescono a fare poco e sono fisicamente stremate, hanno perso contatti ed interessi personali e si sentono 'intrappolate' nel loro ruolo. Le famiglie allargate di un tempo garantivano alla mamma il supporto per i lavori domestici o di campagna e il nido in casa, ora ci si trova sole con il bambino ad affrontare giornate lunghissime e spesso in 50 mq. Non voglio affermare che sia meglio una scelta o l'altra, ma secondo me é comunque molto dura: in ogni caso la società ci rema contro, perché in generale é anti-famiglia. Anche l'emarginazione della mamma e la denigrazione del suo ruolo socio-economico é una grave ingiustizia.