Anch'io non ho mai fatto bucati a parte, né sterilizzato biancheria di nessun genere, se non quando per casa girava la candida
I pannolini, dopo aver vinto una mia iniziale resistenza, li lavo insieme al resto del bucato, sciacquandoli prima e pretrattandoli con sapone di marsiglia e spazzola per le macchie di cacca. Se dovessi fare bucato a parte non sono sicurissima che li userei... Poi, per ora ne ho talmente pochi (prestati da una fantastica mamma del gruppo Nonsolociripà) che non avrebbe proprio senso, dovrei fare lavatrici a un decimo di carico.
Ciucci, tettarelle e bibe non li ho mai usati, l'unica cosa che ho pucciato nell'amuchina è stato il primo dentaruolo, quando aveva tre mesi, ma solo la prima volta, poi acqua e sapone.
Da un articolo di Lucio Piermarini (
Bambini sottovetro, UPPA luglio/agosto 2008):
A voi non serve sterilizzare quello con cui il bambino viene in contatto o mette in bocca: ciucci, biberon, acqua per il latte in polvere, vestiti; vi basta che siano ben puliti. Altrimenti, pensateci bene, dovreste sterilizzare il seno, il vostro viso, i vostri vestiti, le sue mani, e chissà quanto altro. E poi siete sicure di riuscire a sterilizzare realmente? Abbiamo visto che anche in una sala operatoria non sempre ci si riesce. Pensate di essere più brave voi a casa vostra? Come? Tirando fuori i panni dalla lavatrice con i guanti sterili? Riponendoli in un cassetto precedentemente sterilizzato? Facendoli indossare ad un bambino anche lui sterilizzato da capo a piedi?