[blackbird]

io ho una certa idea sui vaccini (a dire il vero non sono solo io ad avercela.....) ma cmq questo che racconti non fa che confermare che i nostri figli sono fantastici e che quando capiamo qualcosa noi è sempre mooooolto dopo di loro. cmq nel caso la febbre abbia superato i 38, anche di poco, e tu abbia riscontrato differenze nel comportamento o nel ciclo sonno -veglia puoi riempire il modulo asl di segnalazione reazioni avverse, una tutela per tuo figlio e anche per gli altri bambini, così questi dati entreranno nelle statistiche di farmacovigilanza.

Non sapevo si potesse fare, la prossima volta me ne faccio dare una uno. Grazie!
Ora senza dilungarci troppo, che altrimenti si andrebbe fuori tema, in che senso mio figlio ha capito prima di me? Riguardo ai vaccini, ho letto le controindicazioni in un modulo di consenso dell'asl, ci ho pensato un po' con mio marito e alla fine abbiamo deciso di farlo lo stesso. Ma mi hai messo la pulce nell'orecchio. Tra l'altro l'ultimo richiamo sarà a gennaio e mi tremano le gambe al solo pensiero.

[rossanalib]

per compilare il modulo non c'è bisogno di farselo dare di solito, dovrebbe essere disponibile anche on line sul sito della tua asl.
io ho deciso di non vaccinare mio figlio. se vuoi puoi approfondire l'argomento sul sito www.comilva.org e relativo forum oppure su quello del coreva, oppure su www.emergenzautismo.org e ti consiglio di leggere "Bambini Super Vaccinati" di E.Serravalle e "le Vaccinazioni Pediatriche" di R.Gava.
Su questo forum se usi la funzione "cerca" troverai anche delle discussioni (lunghissime ) sui vaccini, ci sono miei interventi contrari alle vaccinazioni e anche gli interventi di chi è favorevole, così puoi farti un'idea sulle varie correnti di pensiero.

[blackbird]

Com'è andata a finire? Abbiamo un lettone nuovo, gigante, immenso, io e mio marito ci mandiamo degli sms per darci la buona notte. Domenico scoppia di salute, se non vogliamo contare le cadute dovute al fatto che praticamente cammina da solo (ma lui ancora non lo sa), e dorme con noi. Ha vinto lui. Io ho bisogno un attimo di un parere esterno.
La situazione è la seguente: mi manca dormire dopo di lui perchè, come dicevo, era il momento in cui mi concedevo due pagine di un libro, una lettura veloce di blog e giornali; mi manca dormire abbracciata con mio marito. Domenico si addormenta con noi nel lettone, dopo aver giocato- essersi fatto coccolare e averci coccolato e noi cadiamo stremati con lui a volte anche prima di lui.
Fatta questa premessa e al di là di quello che ho scritto, dormire con lui in mezzo a noi è una cosa che mi piace da morire, mi sveglio e me lo trovo davanti con il suo faccino patato, quando ha voglia di poppare mi alza la maglia e fa da sè, mi abbraccia, mi da i baci di notte mentre dorme. Mi direte: e che vuoi, allora?
C'è una vocina qui che viene da lontano (nonne, mamme, suocere, zii, parenti, cugini, vicini di casa e passanti- dal 1985 ad oggi ) che mi dice che sto sbagliando tutto, che Domenico così facendo sarà di quei bimbi troppo attacati alla mamma, insicuri e che a quattro anni dormono ancora in camera con i genitori. Ogni volta giuro che quella notte sarà l'ultima e poi cascasse il mondo si deve riabituare a dormire nel suo lettino (perchè ovviamente ora non vuole più dormire da solo) ma poi trovo scuse con me stessa per farlo dormire nel lettone: oggi ha pianto tantissimo, mi pare che abbia qualche linea di febbre, non mi va di spostarlo, ha rotto un piatto e s'è spaventato, lo abbiamo rimproverato troppo duramente ha bisogno d'affetto.
Più tutta la storia che il co spleeping non è un male, anzi. Ma io sono vittima di retaggi culturali sbagliati... sbagliati? Siamo sicuri- sicuri che proprio su questo non avessero ragione?

[cancy]

Anche io dormo spesso con mio figlio nel lettone,in periodi particolari poi proprio tutta la notte.Passato il periodo riesco benissimo a rimetterlo nella sua culletta fino alla prima chiamata(dopo 4-5 ore).Una volta che è addormentato con la tetta nel lettone se ho ancora un briciolo di forze mi alzo e vado al pc a scrivere qua,oppure leggo rimanendo a letto con lui accoccolato al fianco.Anche a me rompono un po le ciliegie con "resterà per sempre nel lettone",ma sinceramente per ora sto bene,al massimo se alle medie sarà ancora nel lettone (ma ne dubito)penserò alle strategie.Io ho un papà che faceva il turnista ed era fantastico dormire con mia mamma quando lui era a lavoro.Ancora oggi mi piace dormire con un'altra persona ma dormo anche da sola nel mio letto.Insomma tutto questo per dirti che al mondo ci sono già un sacco di problemi quindi non farti caricare dagli altri di problemi che non hai

[giulieee]

Io ti consiglio di leggere "Besame mucho" se non l'hai già fatto. E' un libro bellissimo che spazza via ogni retaggio culturale.
In ogni caso ti dico come la penso io.
Quando in famiglia si è in tre, l'intimità raddoppia, per forza di cose. E quando c'è un bimbo non si può condurre la "vita di prima". In ogni senso.
Il bello della famiglia è anche questo. Modificarsi in funzione dell'altro. Ho modificato tante cose da quando sono sposata. Ancora di più da quando sono madre.

Quanto ai bimbi "iper-dipendenti" io credo esattamente il contrario. Se tu togli loro qualcosa di cui hanno bisogno, i bimbi se la riprendono con gli interessi. Raccontavo già in un altro post (o forse questo?) di una bimba che dorme da sola da quando era piccolissima (abituata con metodo tipo Estivill) per poi far "penare" i genitori in mille altri modi. E' una bimba intelligente e simpaticissima che secondo me riesce a non subire troppo le imposizioni assurde dei genitori.
Io credo che i bimbi vadano lasciati fare, laddove VOGLIONO fare. Ma se hanno bisogno di dormire con qualcuno (desiderio di tutti gli esseri umani)..perchè negarglielo?

Quanto all'intimità con il maritino, ci sono mille altri modi e luoghi!
Noi abbiamo creato un letto a tre piazze ed io sono al centro così ogni tanto spupazzo il pupetto ed ogni tanto il pupone !!! Se poi devo dire che le attenzioni per mio marito sono quelle di prima ...è ovvio che non è così! Ma, ripeto, se volevo che tutto rimanesse come prima, un figlio non lo facevo.
Quanto al momento giusto per farli dormire in cameretta, secondo me, arriva insieme ad un fratellino o sorellina. Quando comunque non dormiranno da soli.
Io, sinceramente, auguro a mio figlio di dormire per sempre con qualcuno a fianco che lo ama. Dormire da soli è troppo triste.....

Se poi hai paura che questa cosa possa avere risvolti da adulto, ti porto il mio esempio. Io ho dormito nel lettone sino a 4/5 anni e in un side-bed fino a 7/8 anni. Poi sono andata in camera con mio fratello (e mi sono divertita da morire). Risultato? Sicuramente preferisco dormire abbracciata a qualcuno che amo, ma sono capace di dormire da sola anche in situazioni estreme (mi è capitato, da universitaria, di dormire da sola in una casa che era stata svaligiata il pomeriggio dai ladri, con la porta sfondata e chiusa solamente da un armadio appoggiato contro....). Insomma, sicuramente non sono una paurosa.

Non sentirti in colpa o insicura. Non pensare che "ha vinto lui". Pensa solo che ha vinto il tuo istinto di madre. Se poi dovessi ritenere che la situazione è per te soffocante, troverai sicuramente il modo giusto per modificarla. Stare bene in famiglia è un gioco di equilibri. Il tuo cucciolo ha bisogno di te. Pensa a quante volte rimpiangerai tutti i momenti che non avrai potuto godertelo appieno. Finchè puoi, goditi tutto.

Ps: se hai il lettone nuovo, prova a mettere una sponda da un lato e dormi tu al centro...così puoi addormentarti abbracciata a tuo marito. Ti garantisco che è bellissimo sussurrarsi le cose per timore di svegliare il cucciolo

[rossanalib]

puoi anche leggere E se poi prende il vizio? di A.Bortolotti che al momento è ben più facilmente reperibile di Besame Mucho. e io sono pienamente d'accordo con quanto dice Giuliee! il rapporto con i nostri figli non è mica una guerra: vinco io, vince lui... è come se qualcuno ti dicesse perchè dormi con tuo marito? così lui ti vizia..ma probabilmente tu vuoi dormire con tuo marito perchè lo ami, perchè vuoi sentire il suo odore, il suo abbraccio...è la stessa cosa per tuo figlio! pensa che tu sei la persona che lui ama in assoluto più di tutti! ed è normale che voglia stare con te! quando sarà più grande sarà in grado di capire che una separazione notturna è solo uan separazione momentanea, che al mattino ci si ritrova di nuovo, ma questo sarà lui a capirlo con i suoi tempi e le sue modalità!
riguardo a me po sso raccontarti che io ho dormito fino a 6 mesi da sola nella culla, poi ho cominciato ad avere moltissimi risvegli e mia madre mi ha messa nel lettone. ci sono rimasta più o meno fino ai tre anni, poi da sola sono voluta andare a dormire nel mio letto in un'altra camera. ora? bè da adulta preferisco dormire con mio marito e quelle poche volte che causa traslochi mi è capitato di dover dormire da mia madre nel suo letto....bè è stata una grande scocciatura!

[alessimdon]

Condivido perfettamente quanto detto da giulee, sottoscrivo ogni parola.
Un altro esempio? Col mio primo ero come te, mi piaceva averlo vicino ma mi sentivo condizionata da quello che ci dicevano tutti. Dopo aver passato una notte allucinante a fare "versi" perché mio figlio nel lettino ci sentisse e non si sentisse abbandonato abbiamo "capitolato". A parte che se il giorno dopo devi lavorare è tutta un'altra vita, ora nostro figlio, a 7 anni, ogni tanto dagli amici se si diverte troppo ci fa: "ok stasera dormo qui, voi andate a casa con Giorgia. " :-).
Per leggere noi abbiamo comprato le lampade da testa da campeggio/trekking. Sono comodissime e la luce direzionale non disturba la topina mentre dorme. Con lei il lettino non
Lo abbiamo nemmeno montato.
E non ha "vinto lui" se fosse veramente così un metodo per evitarlo saresti riuscita ad escogitarlo :-)

[raffaella]

Anche la mia lilla e' piu cozza del solito dopo essere stata malata, come sta succedendo in questi giorni, credo anch'io che con un po di pazienza ritroverete il ritmo. Ah, sottoscrivo appienissimo il suggerimentomdi rossana di segnalare all'asl qualsiasi reazione avversa dei vaccini. . . Penso di avere idee molto simili alle sue in merito ai vaccini.

[chiaraC]

Ciao, guarda noi non abbiamo fatto cosleeping, perchè ci è andato bene così, se non in qualche occasione (che non manca mai devo dire..). Però non penso che ci sia nulla di male, e ho letto di molte famiglie che hanno lasciato i figli dormire nel lettone e poi i figli sono andati nel loro lettino, nella loro cameretta al momento opportuno. Questo è per dirti che non credo ci sia un "metodo" giusto o sbagliato, ma decidete voi genitori, se la cosa dà fastidio a voi, allora trovate una soluzione, ma se a voi sta bene e a vostro figlio sta bene, allora non ascoltate le vocine di nonni, zie, cugini, parenti, vicini di casa.. i genitori siete voi, loro avranno preso le loro decisioni coi loro figli

[copenhagen]

Probabilmente è un argomento già affrontato da qualche parte, se così abbiate pietà di me: non dormo più. E questa è la questione, ma facciamo un passetto indietro.
Domenico ha 11 mesi e qualcosina, ha da sempre (tranne il suo primo mese) dormito nel suo lettino perchè nel nostro non c'è spazio e perchè io non condivido la storia del co-sleeping: sto con lui in ogni istante, sono disponiblissima in tutto, gioco con lui, lo seguo con discrezione quando esplora e sta per sfracellarsi da qualche parte, allattamento a richiesta anche per un sorso veloce; non mi lavo, i miei capelli fanno schifo e ho le sopracciglia di Elio (degli Elio e le storie tese). E mi va benissimo. Ma- come disse il buon Renzo Arbore- LA NOTTE NO!
La notte è il mio momento, anche se lui si sveglia millanta volte non ci sono problemi, vado a letto tardissimo pur di leggere qualche pagina di un libro o farmi un giretto su internet, e poi dormo abbracciata con mio marito, chiacchieriamo, facciamo progetti. Insomma vado a letto a notte fonda (tenete conto che Domenico si addormenta in un orario che oscilla tra le 11 e le 12 e mezza) e poi se pur con tante interruzioni, oramai ho trovato un mio equilibrio e tutto sommato dormo bene.
Insomma è il mio spazio... ma dovrei dire ERA. Lunedì mattina Domenico fa il vaccino, di pomeriggio gli si alza la temperatura e di notte dorme male per cui si sveglia molto più spesso e non vuol dormire solo. Lo tengo allora nel nostro lettino (striminzito piccolino come quello di Arkadian) ma anche questo non gli va bene: vuole stare abbaracciato a me. Va benissimo, povero piccolo cucciolotto febbricitante della sua mamma! Mi faccio così due notti tutta pervasa di tenerezze che mi fanno superare la mancanza di un sonno ristoratore, misto all'assenza di quelle due paginette di libro che mi fanno sentire meno bruta.
Ma lui ora scoppia di salute... eppure non vuol più dormire da solo e dormire in mezzo a noi è un compromesso che mi concede quando è stremato, perchè è abbracciato a me che vuole stare- tipo cozza attaccata allo scoglio.
Perchè? Che ho fatto? Che gli è successo? PERCHè FA' COSì? In più è piagniucoloso, prima i rimproveri gli suscitavano attacchi di risa incontrollati ora fa la bocca a cucchiaino e mi guarda come se fossi un mostro crudele. E' una specie di sindrome d'abbandono? CHE è? Gli passerà? Che devo fare?

ANche io ho passato qualche nottata così. Sebastian ha sempre dormito nel suo lettino, già da subito, non solo lettino ma anche nella cameretta sua. Lui è nato a giugno e tutto cmq andava bene. All'inizio si svegliava ogni 3 ore ma per me non era un problema alzarmi e allattarlo, tanto dopo si addormentava subito e io tornavo al lettuccio. Poi è arrivato l'inverno e nella stanza sua fa più freddo rispetto alle altre stanze (in questi giorni di notte arriva a 14-15), quindi io non riuscivo a allattarlo sul divanetto che c'è lì, avevo troppo freddo, quindi ho cominciato a prenderlo da noi, solo che una volta allattato poi rimaneva da noi. Non vi dico quanti pensieri le prime volte, anche io ero dell'opinione che il co-sleeping non va bene ecc. Beh, alla fine mi sono arresa, pazienza. Poi però abbiamo passato un paio di notti che si svegliava OGNI ORA! Poi 1 settimana che non ne voleva sapere di dormire nel lettino suo, appena arrivavi alla porta si metteva a piangere disperato. Ora sembra un po' meglio, cioé si addormenta alla fine nel lettino suo ma poi si sveglia piangendo... ma saranno anche degli incubi? Boh... anche a me hanno parlato dell'ansia di separazione, sta infatti diventando parecchio mammone ultimamente ma... io non lo posso più lsaciare da solo con papà suo :S

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Ciao, guarda noi non abbiamo fatto cosleeping, perchè ci è andato bene così, se non in qualche occasione (che non manca mai devo dire..). Però non penso che ci sia nulla di male, e ho letto di molte famiglie che hanno lasciato i figli dormire nel lettone e poi i figli sono andati nel loro lettino, nella loro cameretta al momento opportuno. Questo è per dirti che non credo ci sia un "metodo" giusto o sbagliato, ma decidete voi genitori, se la cosa dà fastidio a voi, allora trovate una soluzione, ma se a voi sta bene e a vostro figlio sta bene, allora non ascoltate le vocine di nonni, zie, cugini, parenti, vicini di casa.. i genitori siete voi, loro avranno preso le loro decisioni coi loro figli

Mi piace, mi piace! Infatti esattamente quello che hanno detto a me quando io le prime volte dopo il co-sleeping stavo in giro tutta preoccupata Io ho sempre avuto questa cosa di non viziare i figli, non tenerli troppo in braccio ecc. Ora devo dire che sono cambiata completamente E sono contenta. Ho un figlio che ride tutto il tempo e non piange quasi mai, quindi qlcs di giusto l'avremmo fatto, no? Cmq, dipende tanto anche dai bimbi. Ho esempi di bambini (2 sorelle) - la prima ha sempre dormito con i genitori, ora dorme da sola, nella stanza sua, va da sola al letto, non vuole né favole, né carezze, né niente, si sdraia e dorme, basta. L'altra è stata sempre sola e ancora oggi dorme con i genitori... boh... vai a capire. Cmq, la cosa importante è che sta bene ai genitori. Io, dopo che ho messo la coscienza a posto, devo dire che se Sebastian non è con noi mi manca Poi certo, uno deve combattere con tutti i parenti che dicono NOOOOO, lettone no! ma se uno è convinto ci si fa