03-01-2013, 11:30 11
Più o meno ti ripeto le stesse cose già dette. Anche io ho cominciato con uno svezzamento tradizionale a pappette e omogeneizzati, con l'ulteriore limitazione di una bimba allergica alle proteine del latte. Grossa differenza: era sempre curiosa delle cose nuove, e mi mandava a quel paese se mai le proponevo due volte di seguito la stessa minestra, ma odiava stare sul seggiolone, voleva andare a giocare, si distraeva per poi tornare a mangiare n volte, insomma, una fatica.
Concordo quanto detto dalle altre circa la tensione da NON mettere addosso al bimbo circa il mangiare. Di sicuro un animaletto così vivace non si fa morire di fame. Lascialo stare. Non mangia, beve solo latte? cavoli suoi. Dici che i cibi tuoi sono solo per lui roba con cui giocare: lascialo giocare. Ci sono nel forum varie idee su come preservare l'ambiente, tipo cerata o telo in terra, ottimi cani e gatti. Fallo toccare, schiacciare, versare, mischiare (si, lo so, fa schifo, ma così, lasci che con tutta la sua prudenza e diffidenza si familiarizzi con quelle strane cose che sono i cibi, sopratutto se per caso non è stato allattato al seno e quindi tutti questi sapori e odori non li ha assimilati attraverso la mammi). Non imboccarlo, salvo se te lo chiede, lascialo giocare con forchetta e cucchiaio. Tu, preparati cose buone e pappatele di gusto, tranquillo, fagli vedere che è un piacere, non una obbligazione. Anzi, gli puoi dire: vedi, mamma non ha voglia di mangiare, allora non mangia, nessuno è obbligato. Guarda, c'è questo, a papà piace tanto. che ne dici? Puoi anche fare a turni, un giorno una cosa di cui sai che è goloso, un giorno un'altra.
Passeranno anche le nausee, vedrai!
Concordo quanto detto dalle altre circa la tensione da NON mettere addosso al bimbo circa il mangiare. Di sicuro un animaletto così vivace non si fa morire di fame. Lascialo stare. Non mangia, beve solo latte? cavoli suoi. Dici che i cibi tuoi sono solo per lui roba con cui giocare: lascialo giocare. Ci sono nel forum varie idee su come preservare l'ambiente, tipo cerata o telo in terra, ottimi cani e gatti. Fallo toccare, schiacciare, versare, mischiare (si, lo so, fa schifo, ma così, lasci che con tutta la sua prudenza e diffidenza si familiarizzi con quelle strane cose che sono i cibi, sopratutto se per caso non è stato allattato al seno e quindi tutti questi sapori e odori non li ha assimilati attraverso la mammi). Non imboccarlo, salvo se te lo chiede, lascialo giocare con forchetta e cucchiaio. Tu, preparati cose buone e pappatele di gusto, tranquillo, fagli vedere che è un piacere, non una obbligazione. Anzi, gli puoi dire: vedi, mamma non ha voglia di mangiare, allora non mangia, nessuno è obbligato. Guarda, c'è questo, a papà piace tanto. che ne dici? Puoi anche fare a turni, un giorno una cosa di cui sai che è goloso, un giorno un'altra.
Passeranno anche le nausee, vedrai!
Ale e Cucciola (1/1/11)