[rossanalib]

ecco mi viene in mente che nelle scuole montessori ci sono delle lampade tipo abat-jour perchè tutti i bambinidi di solito, prima o poi arrivano nella fase accendi e spegni e così si possono "allenare" a farlo liberamente ecco io più che pensare a dire NO a mio figlio cerco prima di pensare ad una maniera per fargli fare quello che vorrebbe fare in sicurezza per lui, per gli altri, per le cose...e sono davvero pochi i casi in cui non esistono alternative e un'ultima cosa...mamitta sei una mamma fantastica!!! sono certa che non appena riuscirete a fare le agognate vacanze l'atmosfera sarà moooolto più serena e rilassata

[giulieee]

Mamitta innanzitutto complimenti e beata te che non ti arrabbi mai!!! Concordo in pieno con Rossana e laurag sia sulle modalità alternative, sia sul fatto che sei una mamma fantastica!

Quanto alla rabbia, Mario è un po' più grande di Giuggino e verso i 18 mesi aveva proprio il desiderio di capire come si manifesta la rabbia. Era importantissimo per lui. Imparano anche questo da noi, non solo il linguaggio. Poi è passato ad altri sentimenti. Avevo già scritto un paio di post su questo. Ma mi ripeto: io ho notato in Mario una vera e propria esplorazione di tutta la gamma delle emozioni con apprendimento delle modalità espressive (linguaggio, gesti, espressioni del viso).
E' molto importante che tu non ti nasconda nel tuo manifestare la rabbia (anche se consiste nel piangere) perchè lui ha bisogno di sapere COME SI ARRABBIA LA SUA MAMMA. Rischi di trasmettergli un messaggio sbagliato (si arrabbia solo papà) e lui, che ha bisogno di imaprare, prenderà esempio dal padre che, se pur più irruente, è certamente più diretto e, quindi, comprensibile per un bimbo. Non avere paura dei tuoi sentimenti nè di mostrarli a lui. E' davvero molto importante che apprendano da noi, altrimenti, prima o poi, cercheranno altri modelli. E non è detto che siano quelli giusti.

[The Bordes]

Ciao a tutti.
Ho 16 anni, ed è fin dalla nascita che sbatto la testa sul cuscino e/o sul divano. Con il passare del tempo ora sul divano non la sbatto più ma sul cuscino la notte prima di andare a dormire la sbatto per ore finchè non mi addormento.
Lo trovo molto imbarazzante e vorrei capire se ci sono altre persone che hanno il mio stesso problema.

[Cecilia]

Ciao!! Che giovane età!

Io personalmente non sbatto la testa sul cuscino, però in compenso emetto una specie di cantilena quando sono molto concentrata su una cosa, ma mi sto rilassando (per esempio, alla tua età, mentre disegnavo oppure, adesso, mentre spingo il passeggino e non penso a niente).
Posso azzardare un'ipotesi? Hai bisogno di un rito per cedere al sonno che di per sè è sempre una fase delicata. Potresti provare a ritardare l'ora di andare a letto o a leggere un po' per vedere se, cambiando abitudini, ti addormenti più facilmente.
Dipende anche da come è la tua vita: se sei molto preoccupata o preoccupato per il giorno dopo, sbattere la testa ti aiuta a non pensare più al domani. Se frequenti la scuola, può essere una motivazione più che sufficiente e vedrai che, non appena ne sarai fuori, dormirai come un ghiro!!

Se questa cosa ti imbarazza, prova a valutare l'ipotesi di parlarne a uno psicoterapeuta o a un counselor.

[daniele]

Ciao a tutti.
Ho 16 anni, ed è fin dalla nascita che sbatto la testa sul cuscino e/o sul divano. Con il passare del tempo ora sul divano non la sbatto più ma sul cuscino la notte prima di andare a dormire la sbatto per ore finchè non mi addormento.
Lo trovo molto imbarazzante e vorrei capire se ci sono altre persone che hanno il mio stesso problema.

ciao the bordes, anch' io sbatto la testa prima di dormire, quando vuoi possiamo parlare sull'argomento!

[mamitta]

Oggi per caso hp trovato questa risposta di UPPA:
http://www.uppa.it/dett_posta_risposta.p...manda=1532
A me non ha convinto per nulla, d'accordo non preoccuparsi...ma ignorare...mah!
L'altro giorno ho rivisto una conoscente che ha il secondogenito un mese più grande di giuggino, il bimbo aveva i capelli cortissimi, e mancanti a chiazze in alcune zone, la mamma mi ha detto che quando è frustrato si strappa i capelli a ciocche, e glieli avevano tagliati cortissimi per evitare che riuscisse ad acchiapparli...

[isottablu]

Ahi ahi, tasto dolente. Franco si tira i capelli e le pellicine delle dita e delle labbra. Anzi, ora magari apro apposita discussione..

[gisella752]

Oggi per caso hp trovato questa risposta di UPPA:
http://www.uppa.it/dett_posta_risposta.p...manda=1532
A me non ha convinto per nulla, d'accordo non preoccuparsi...ma ignorare...mah!
L'altro giorno ho rivisto una conoscente che ha il secondogenito un mese più grande di giuggino, il bimbo aveva i capelli cortissimi, e mancanti a chiazze in alcune zone, la mamma mi ha detto che quando è frustrato si strappa i capelli a ciocche, e glieli avevano tagliati cortissimi per evitare che riuscisse ad acchiapparli...

anche io non sono d'accordo con l'ignarare queste manifestazioni, va bene non esagerare od enfatizzare ma ignorare no.
Pietro quando è frustrato tira testate al forno una, due, tre fino a che piange. solitamente intervengo prima fermandolo e chiedendogli perchè è tanto arrabbiato, se invece l'ho già intuito allora gli dico ad esempio "la mamma ha capito che sei molto arrabbiato perchè non riesci/non puoi fare questa cosa..." e se è una cosa che proprio non può fare cerco di proporre un'alternativa.
oggi ad esempio lo ha fatto perchè aveva fame e io stavo ultimando di cucinare, l'ho preso in braccio x fargli vedere cosa stavo preparando poi ho preparato un piattino con alcune cose e l'ho fatto iniziare prima.