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Mamitta innanzitutto complimenti e beata te che non ti arrabbi mai!!! Concordo in pieno con Rossana e laurag sia sulle modalità alternative, sia sul fatto che sei una mamma fantastica!
Quanto alla rabbia, Mario è un po' più grande di Giuggino e verso i 18 mesi aveva proprio il desiderio di capire come si manifesta la rabbia. Era importantissimo per lui. Imparano anche questo da noi, non solo il linguaggio. Poi è passato ad altri sentimenti. Avevo già scritto un paio di post su questo. Ma mi ripeto: io ho notato in Mario una vera e propria esplorazione di tutta la gamma delle emozioni con apprendimento delle modalità espressive (linguaggio, gesti, espressioni del viso).
E' molto importante che tu non ti nasconda nel tuo manifestare la rabbia (anche se consiste nel piangere) perchè lui ha bisogno di sapere COME SI ARRABBIA LA SUA MAMMA. Rischi di trasmettergli un messaggio sbagliato (si arrabbia solo papà) e lui, che ha bisogno di imaprare, prenderà esempio dal padre che, se pur più irruente, è certamente più diretto e, quindi, comprensibile per un bimbo. Non avere paura dei tuoi sentimenti nè di mostrarli a lui. E' davvero molto importante che apprendano da noi, altrimenti, prima o poi, cercheranno altri modelli. E non è detto che siano quelli giusti.
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Ciao a tutti.
Ho 16 anni, ed è fin dalla nascita che sbatto la testa sul cuscino e/o sul divano. Con il passare del tempo ora sul divano non la sbatto più ma sul cuscino la notte prima di andare a dormire la sbatto per ore finchè non mi addormento.
Lo trovo molto imbarazzante e vorrei capire se ci sono altre persone che hanno il mio stesso problema.
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Ahi ahi, tasto dolente. Franco si tira i capelli e le pellicine delle dita e delle labbra. Anzi, ora magari apro apposita discussione..
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(08-04-2013, 10:45 10)mamitta Ha scritto: Oggi per caso hp trovato questa risposta di UPPA:
http://www.uppa.it/dett_posta_risposta.p...manda=1532
A me non ha convinto per nulla, d'accordo non preoccuparsi...ma ignorare...mah!
L'altro giorno ho rivisto una conoscente che ha il secondogenito un mese più grande di giuggino, il bimbo aveva i capelli cortissimi, e mancanti a chiazze in alcune zone, la mamma mi ha detto che quando è frustrato si strappa i capelli a ciocche, e glieli avevano tagliati cortissimi per evitare che riuscisse ad acchiapparli...
anche io non sono d'accordo con l'ignarare queste manifestazioni, va bene non esagerare od enfatizzare ma ignorare no.
Pietro quando è frustrato tira testate al forno
una, due, tre fino a che piange. solitamente intervengo prima fermandolo e chiedendogli perchè è tanto arrabbiato, se invece l'ho già intuito allora gli dico ad esempio "la mamma ha capito che sei molto arrabbiato perchè non riesci/non puoi fare questa cosa..." e se è una cosa che proprio non può fare cerco di proporre un'alternativa.
oggi ad esempio lo ha fatto perchè aveva fame e io stavo ultimando di cucinare, l'ho preso in braccio x fargli vedere cosa stavo preparando poi ho preparato un piattino con alcune cose e l'ho fatto iniziare prima.
Mamma di Pietro nato a luglio 2011