07-09-2013, 10:24 10
Ciao,
innanzi tutto: grazie! Se non ci fosse questa comunità mancherebbe un grande supporto a tutti quelli che vogliono conoscere prima di scegliere. Colmate una lacuna culturale, e non è cosa da poco.
Detto ciò, mi presento. Sono la mamma di una bimba di quasi 7 mesi, Camilla. Abbiamo fatto allattamento al seno esclusivo (che fatica l'inizio, ma questa è un'altra storia!) fino a circa 5 mesi. Quando sono tornata al lavoro lei non ne voleva sapere del biberon e i primi giorni nemmeno del mio latte, quindi i miei genitori (che la tenevano in mia assenza) sono partiti con minestrone, yogurt, biscotti (su qualcosa si dovrà pur scendere a compromesso!) e frutta. D'altronde stava seduta abbastanza bene e interesse per il cibo ne aveva. E in effetti lei ha mangiato con gusto. Metà luglio è passato così, ma ad agosto abbiamo ripreso solo tetta, per driblare le polemiche degli altri parenti e iniziare poi serenamente e allegramente una volta tornati a casa.
Così fu. A fine agosto noi tre abbiamo iniziato a condividere tutto il cibo che c'è a tavola. Partendo alla grande! Camilla è uno spasso, è felice, mangia come un piccolo maialino, si fa una decina di fusilli, un po' di ricotta, un po' di prosciutto, un po' di frutta e poi ancora un po' di latte. Ha sempre mangiato molto, perchè avrebbe dovuto smentirsi proprio sul più bello?! Adesso a pranzo e merenda si soddisfa praticamente solo con cibo solido, a colazione prende solo latte dalla tetta e a cena si fa quel che si può, perchè la sera è molto stanca e va a finire che quando arrivo a casa ci facciamo una puppatina per riappropriarci dei nostri spazi e darci una calmata. A tavola ci arriva a volte con poca fame, a volte con troppo sonno. Prima o poi ci arriverà sveglia e affamata, e allora si farà anche la cena.
I miei genitori ci appoggiano e per il momento la lascio a loro mentre vado a lavorare, quindi anche da quel fronte siamo a posto.
Col cibo siamo a posto, mentre col sonno non ci siamo proprio. La notte ha iniziato a svegliarsi, una, due, tre e anche cinque volte. Per fortuna cinque non succede quasi mai. Non si sveglia disperata, si sveglia e basta, mi cerca. E io a volte sono proprio distrutta. Nelle notti no la metto nel lettone attaccata al seno e dormiamo così, ma non è una soluzione, almeno non per me. Fin'ora ha sempre dormito in stanza con noi, adesso voglio provare a farla dormire in un'altra camera, chissà che non migliori la situazione, sono molto combattuta.
Buona giornata a tutti!
innanzi tutto: grazie! Se non ci fosse questa comunità mancherebbe un grande supporto a tutti quelli che vogliono conoscere prima di scegliere. Colmate una lacuna culturale, e non è cosa da poco.
Detto ciò, mi presento. Sono la mamma di una bimba di quasi 7 mesi, Camilla. Abbiamo fatto allattamento al seno esclusivo (che fatica l'inizio, ma questa è un'altra storia!) fino a circa 5 mesi. Quando sono tornata al lavoro lei non ne voleva sapere del biberon e i primi giorni nemmeno del mio latte, quindi i miei genitori (che la tenevano in mia assenza) sono partiti con minestrone, yogurt, biscotti (su qualcosa si dovrà pur scendere a compromesso!) e frutta. D'altronde stava seduta abbastanza bene e interesse per il cibo ne aveva. E in effetti lei ha mangiato con gusto. Metà luglio è passato così, ma ad agosto abbiamo ripreso solo tetta, per driblare le polemiche degli altri parenti e iniziare poi serenamente e allegramente una volta tornati a casa.
Così fu. A fine agosto noi tre abbiamo iniziato a condividere tutto il cibo che c'è a tavola. Partendo alla grande! Camilla è uno spasso, è felice, mangia come un piccolo maialino, si fa una decina di fusilli, un po' di ricotta, un po' di prosciutto, un po' di frutta e poi ancora un po' di latte. Ha sempre mangiato molto, perchè avrebbe dovuto smentirsi proprio sul più bello?! Adesso a pranzo e merenda si soddisfa praticamente solo con cibo solido, a colazione prende solo latte dalla tetta e a cena si fa quel che si può, perchè la sera è molto stanca e va a finire che quando arrivo a casa ci facciamo una puppatina per riappropriarci dei nostri spazi e darci una calmata. A tavola ci arriva a volte con poca fame, a volte con troppo sonno. Prima o poi ci arriverà sveglia e affamata, e allora si farà anche la cena.
I miei genitori ci appoggiano e per il momento la lascio a loro mentre vado a lavorare, quindi anche da quel fronte siamo a posto.
Col cibo siamo a posto, mentre col sonno non ci siamo proprio. La notte ha iniziato a svegliarsi, una, due, tre e anche cinque volte. Per fortuna cinque non succede quasi mai. Non si sveglia disperata, si sveglia e basta, mi cerca. E io a volte sono proprio distrutta. Nelle notti no la metto nel lettone attaccata al seno e dormiamo così, ma non è una soluzione, almeno non per me. Fin'ora ha sempre dormito in stanza con noi, adesso voglio provare a farla dormire in un'altra camera, chissà che non migliori la situazione, sono molto combattuta.
Buona giornata a tutti!