08-02-2011, 05:54 17
(04-02-2011, 11:38 11)chiarchiara Ha scritto: Anche io finirò con il comprare il libro!! Ieri sera pensavo: adesso basta "studiare", proviamo ad andare d'istinto. Però poi non ce la faccio, voglio sapere, capire come funzionano quelle testoline e come fare a compaortarmi nel modo migliore. Quindi finiroò per prenderlo, lo sento.
Qui le cose continuano più o meno invariate. Ieri il papà è andato a prenderlo all'asilo dove le tate sono innamorate di lui, dicono che gioca, si diverte con gli altri bimbi, dorme, mangia tutto. Insomma, mi continuano a dire che è mooolto molto sereno. E non ho dubbi. Io per prima sono contentissima di quell'asilo e Dario sente che mi difo a lasciarlo lì. Ho avuto la fortuna di avere un posto in una delle strutture più quotate della città e le educatrici sono veramente degli angeli (che tra l'altro mi fanno venir voglia di fare quel mestiere). La sera però, quando si torna, scatta effetivamente l'effetto cozza. Oppure piange per un nulla, ma proprio fa delle crisone eh!! Fa anche qualche gesto di stizza che per me è nuovo, e vederlo così mi spiazza e mi fa anche un po' inca@@are. Ma faccio grandi respironi. Ieri a un certo punto l'ho preso, gli ho detto "ora ci si calma" e ce ne siamo stati a coccolarci per una decina di minuti. Credo abbia bisogno di sentire che ci sono, senza se e senza ma, asilo o non asilo.
Per quanto riguarda il mangiare mah...All'asilo mangia veramente di tutto (ieri cetrioli saltati.............................ma che ricetta è?? va beh...) e a casa la sera avevo fatto un ottimo risotto con piselli: snobbatissimo. E vi assicuro che aveva fame, perché poi si è mangiato pane a volontà e frutta e yogurt. Ma anche qui non voglio fasciarmi la testa e trasformare il tutto in una sfida. Ha delle buone riserve nella panzetta e mi ritengo fortunata che mangi all'asilo. Quindi mo' mi rilasso e vediamo come procede. SOno contenta comunque di non essere la sola alle prese con i primi segni di "Insubordinazione" si questi meravigliosi esserini.
Vi terrò aggiornati, fatelo anche voi!!
A questo proposito cerco di dirti in due parole (seeeeeeeeeeeeeee) ciò che ho letto su "besame mucho" di Gonzales.
Parla di un bambino (un po' più grande dei nostri....di poco più di due anni se non sbaglio) che la madre deve inserire al nido per cercarsi un lavoro.
Il bimbo chiede alla mamma ogni giorno di non andare a scuola....poi però quando è lì sta sereno e tranquillo, gioca, ride, mangia, tanto che la maestra dice alla madre che "la sta prendendo iin giro con le sue sceneggiate" (!!!!!). Poi quando la mamma lo va a riprendere lui riattacca con "scuola no scuola no, mamma casa" ecc ecc. A casa il bimbo cerca in continuazione la madre, le vuole stare sempre appiccicato e lei si innervosisce e lo sgrida.
La mamma si convince, viste anche le parole della maestra, che suo figlio le sta facendo un ricatto morale.
Gonzales spiega che il bimbo davvero non vuole andare all'asilo ma vorrebbe stare con la mamma. Sta tranquillo all'asilo solo perchè la madre gli ha dato la sicurezza di essere amato anche quando lei non c'è.
Dice poi che sarebbe meglio mandare il bambino all'asilo un po' più avanti ma questo non è possibile perchè la mamma deve trovarsi un lavoro. Quello che potrebbe fare però sarebbe di accettare di coccolarlo quanto lui vuole quando sono a casa e arrabbiarsi con il sistema che la costringe a trovarsi un lavoro con un bimbo così piccolo piuttosto che con il figlio che secondo lei le fa "ricatti morali"....in questo modo compenserebbe il tutto.
Questo è quello che tu hai fatto.....ti sei sdraiata con lui e giù coccole a volontà.
Caterina non mi ha mai detto "ccuola no"....anche perchè non lo sapeva dire....a dire il vero non mi ha mai nemmeno fatto capire a modo suo "scuola no"......di fatto però poi fa la cozzetta (adesso un po' meno) anche se è sempre stata serenissima al ritorno dall'asilo.....e io gliel'ho sempre lasciata fare....e lei è tranquilla....ed è sempre stata più serena anche all'asilo.
Continua così Chiara, credo che sia la strada più giusta.
Per l'affermazione dell'IO ho già detto prima.....è sempre più imponente questo IO ed è giusto che sia così.....però mi devo comprare il libro...adesso non ho più dubbi